Earth and Beyond
La terza ed ultima fazione é quella dei Progen, una popolazione aliena di razza purosangue: il chiodo fisso dei Progen é la conquista di nuove terre, fino ad arrivare a un controllo pressoché totale dei territori spaziali, in modo da imporre una egemonia schiacciante sulle altre popolazioni. La costituzione fisica degli individui appartenenti a questa fazione é più robusta e solida di quella dei terrestri e dei Jenquai, motivo per cui gli stessi Progen si auto identificano come fazione predestinata al controllo assoluto dell'universo. Come si può notare da queste brevi descrizioni, le tre fazioni in gioco si presentano in maniera molto diversa l'una dall'altra, sia per fisicità e mentalità che per obiettivi e ambizioni. Partendo dai Jenquai, dotati di un'indole che li spinge a esplorare gli ampi astri spaziali, si passa ai terrestri che inseguono il sogno di una espansione commerciale, per poi finire con i Progen il cui obiettivo finale é, invece, la pura conquista dell'universo (dotati, quindi, di uno spirito guerriero)
LA TRAMA
Il grande e disastroso conflitto cui si é accennato sopra, scoppiò in seguito alla scoperta di particolari passaggi interstellari denominati Star Gate (che tra l'altro assomigliano molto ai portali già visti nell'omonimo film). I Jenquai, scopritori di tali teletrasporti naturali, tentarono ovviamente di nascondere il più a lungo possibile questa loro scoperta, ma la razza terrestre, grazie agli infiltrati spediti ovunque, riuscì a carpire questo vitale segreto e, in modo da limitare gli enormi vantaggi che i Jenquai avrebbero tratto da uno sfruttamento monopolistico di questi Star Gate, strinsero una alleanza con i Progen. Dopo una disastrosa guerra che per la sua enorme portata rischiò di far estinguere la vita nell'universo, le tre fazioni si ritrovano ora l'una contro l'altra, ognuna con la sua cerchia di territori sotto controllo, collegati fra loro dagli Star Gate
SPIRITO MULTIPLAYER
In questo interessante anche se non proprio originale background, il giocatore é libero di muoversi e di scegliere la propria strategia di vita: sarà possibile intraprendere la vita del mercante, quella del viaggiatore o, ancora, quella del conquistatore spaziale. Il mondo circostante, grazie al motore di gioco, cambia a seconda delle decisioni prese e rimane tale fino a che il giocatore non si disconnette dai server. E proprio qui entra in gioco uno dei fattori che rendono Earth and Beyond un titolo tanto atteso: la sua natura multiplayer-only. La scelta presa da Westwood Studios é quella di offrire un gioco online a pagamento, sia per quanto riguarda il prodotto iniziale (il gioco, per l'appunto) che per l'usufrutto dei server messi a disposizione dalla software house. Come spiegato dalla stessa Westwood, i costi di abbonamento ai server di gioco sono necessari ai fini di un valido controllo e mantenimento degli stessi: richieste per certi versi sacrosante, ma che lasciano qualche dubbio circa l'effettiva maturazione della mentalità di mercato e di un suo orientamento verso "l'Internet fee" in contrapposizione a "l'Internet free"
LA TRAMA
Il grande e disastroso conflitto cui si é accennato sopra, scoppiò in seguito alla scoperta di particolari passaggi interstellari denominati Star Gate (che tra l'altro assomigliano molto ai portali già visti nell'omonimo film). I Jenquai, scopritori di tali teletrasporti naturali, tentarono ovviamente di nascondere il più a lungo possibile questa loro scoperta, ma la razza terrestre, grazie agli infiltrati spediti ovunque, riuscì a carpire questo vitale segreto e, in modo da limitare gli enormi vantaggi che i Jenquai avrebbero tratto da uno sfruttamento monopolistico di questi Star Gate, strinsero una alleanza con i Progen. Dopo una disastrosa guerra che per la sua enorme portata rischiò di far estinguere la vita nell'universo, le tre fazioni si ritrovano ora l'una contro l'altra, ognuna con la sua cerchia di territori sotto controllo, collegati fra loro dagli Star Gate
SPIRITO MULTIPLAYER
In questo interessante anche se non proprio originale background, il giocatore é libero di muoversi e di scegliere la propria strategia di vita: sarà possibile intraprendere la vita del mercante, quella del viaggiatore o, ancora, quella del conquistatore spaziale. Il mondo circostante, grazie al motore di gioco, cambia a seconda delle decisioni prese e rimane tale fino a che il giocatore non si disconnette dai server. E proprio qui entra in gioco uno dei fattori che rendono Earth and Beyond un titolo tanto atteso: la sua natura multiplayer-only. La scelta presa da Westwood Studios é quella di offrire un gioco online a pagamento, sia per quanto riguarda il prodotto iniziale (il gioco, per l'appunto) che per l'usufrutto dei server messi a disposizione dalla software house. Come spiegato dalla stessa Westwood, i costi di abbonamento ai server di gioco sono necessari ai fini di un valido controllo e mantenimento degli stessi: richieste per certi versi sacrosante, ma che lasciano qualche dubbio circa l'effettiva maturazione della mentalità di mercato e di un suo orientamento verso "l'Internet fee" in contrapposizione a "l'Internet free"