Edge of Chaos: Independence War 2
Tali leggi entrano in gioco anche quando stiamo trasportando oggetti (l'accelerazione massima raggiungibile dal mezzo diminuisce) e anche in caso di scontri, frequenti tra l'altro, dato che sarà possibile utilizzare tecniche come lo speronamento per dare il colpo di grazia a un nemico, nel caso in cui i cannoni della nave siano stati messi fuori uso. Altro aspetto peculiare é la mira assistita: nell'universo di I-War, almeno all'inizio del primo capitolo del gioco, non erano presenti i caccia, ma solo navi ben più corpose
Per aumentare la capacità offensiva di queste navi di media stazza, ridotta anche dalla manovrabilità non proprio eccelsa, i progettisti decisero di non montare dei cannoni frontali, bensì delle torrette, offrendo così un arco di fuoco di 360 gradi attorno al mezzo. Basta quindi "lockare" un nemico e premere il tasto di fuoco, al resto pensa il computer di bordo. Comunque é scorretto credere che abbattere gli avversari sia un gioco da ragazzi, soprattutto perché se voi siete dotati di questo interessante aggeggio, loro non sono da meno, con la differenza che sono generalmente almeno in due. Indi scegliere la giusta tattica (chi attaccare, come e dove attaccarlo) influenza notevolmente l'esito dello scontro
Per esempio, può essere una mossa intelligente quella di sparare un missile direzionato ai cannoni di uno dei due avversari, per poi finirlo oppure fare fuori il suo compagno (l'introduzione del primo I-War insegna). Comunque già in I-War furono introdotti i primi modelli di caccia: piccoli, poco resistenti, senza scudi, veloci e con dei potenti cannoni frontali sprovvisti del meccanismo di movimento. In Independence War 2: Edge of Chaos comanderemo fin da subito una delle evoluzioni di tali mezzi: questa volta, inoltre, saranno provvisti di scudi e i cannoni potranno muoversi, anche se con un arco molto ridotto rispetto a quello offerto dalle corvette o altre navi più grandi. Detto in altre parole, la mira assistita funzionerà solamente quando il nemico si troverà di fronte a voi
Per aumentare la capacità offensiva di queste navi di media stazza, ridotta anche dalla manovrabilità non proprio eccelsa, i progettisti decisero di non montare dei cannoni frontali, bensì delle torrette, offrendo così un arco di fuoco di 360 gradi attorno al mezzo. Basta quindi "lockare" un nemico e premere il tasto di fuoco, al resto pensa il computer di bordo. Comunque é scorretto credere che abbattere gli avversari sia un gioco da ragazzi, soprattutto perché se voi siete dotati di questo interessante aggeggio, loro non sono da meno, con la differenza che sono generalmente almeno in due. Indi scegliere la giusta tattica (chi attaccare, come e dove attaccarlo) influenza notevolmente l'esito dello scontro
Per esempio, può essere una mossa intelligente quella di sparare un missile direzionato ai cannoni di uno dei due avversari, per poi finirlo oppure fare fuori il suo compagno (l'introduzione del primo I-War insegna). Comunque già in I-War furono introdotti i primi modelli di caccia: piccoli, poco resistenti, senza scudi, veloci e con dei potenti cannoni frontali sprovvisti del meccanismo di movimento. In Independence War 2: Edge of Chaos comanderemo fin da subito una delle evoluzioni di tali mezzi: questa volta, inoltre, saranno provvisti di scudi e i cannoni potranno muoversi, anche se con un arco molto ridotto rispetto a quello offerto dalle corvette o altre navi più grandi. Detto in altre parole, la mira assistita funzionerà solamente quando il nemico si troverà di fronte a voi