Elemental Saga
KILL'EM ALL
Sulla questione dei cosiddetti "Player Killer" si é tanto discusso, specie in riferimento a Ultima On Line, ma nessun Gioco di Ruolo multiplayer fino ad ora pubblicato ha potuto dirsi esente dal problema. Gli sviluppatori di Elemental Saga, a questo proposito, si sono ingegnati non poco partorendo un'idea tutto sommato funzionale: si tratta infatti di scegliere, prima di iniziare a giocare, tra due tipologie di server, una dove é consentita la pratica di uccidere gli altri giocatori e un'altra dove non é proprio possibile attaccare qualunque cosa non sia un mostro o un animale. I personaggi creati all'interno di uno dei due server non sono esportabili nell'altro e vivono quindi di vita propria. Per questa "prova su strada" abbiamo decisamente optato per il server dove era consentita la presenza dei player killer e, ciò nonostante, non siamo mai stati attaccati da altri giocatori. Il sistema delle skill, va detto, é veramente ridotto all'osso e prevede un unico indicatore dell'esperienza, strettamente legato al numero di creature uccise ed alle quest felicemente portate a termine. Le classi a disposizione, inoltre, fanno leva su di un unico elemento differenziante, che consiste nel tipo di magia cui il personaggio ricorre per sferrare gli attacchi. Se inizialmente abbiamo quindi scelto il personaggio legato allo spirito elementale del fuoco (che é poi quello che vedete riprodotto nelle immagini), é a quello spirito che dovremo sempre fare riferimento e non c'é verso di cambiarlo. La somma di tutti questi fattori, ivi compresa una trama mai come questa volta poco ispirata, genera nel complesso un gameplay fortemente votato all'azione, e in questo senso del tutto simile a quello del sopra citato Legend Of Mir. Del resto le somiglianze fra questi due titoli sono, volendo, ancora più profonde, visto che entrambi provengono dalle esperienze di gioco online maturate in Corea, paese del sud-est asiatico tra quelli in cui più velocemente sta prendendo piede il genere e che sta vivendo in questi mesi una situazione di "mania" generalizzata per i MMORPG
Sulla questione dei cosiddetti "Player Killer" si é tanto discusso, specie in riferimento a Ultima On Line, ma nessun Gioco di Ruolo multiplayer fino ad ora pubblicato ha potuto dirsi esente dal problema. Gli sviluppatori di Elemental Saga, a questo proposito, si sono ingegnati non poco partorendo un'idea tutto sommato funzionale: si tratta infatti di scegliere, prima di iniziare a giocare, tra due tipologie di server, una dove é consentita la pratica di uccidere gli altri giocatori e un'altra dove non é proprio possibile attaccare qualunque cosa non sia un mostro o un animale. I personaggi creati all'interno di uno dei due server non sono esportabili nell'altro e vivono quindi di vita propria. Per questa "prova su strada" abbiamo decisamente optato per il server dove era consentita la presenza dei player killer e, ciò nonostante, non siamo mai stati attaccati da altri giocatori. Il sistema delle skill, va detto, é veramente ridotto all'osso e prevede un unico indicatore dell'esperienza, strettamente legato al numero di creature uccise ed alle quest felicemente portate a termine. Le classi a disposizione, inoltre, fanno leva su di un unico elemento differenziante, che consiste nel tipo di magia cui il personaggio ricorre per sferrare gli attacchi. Se inizialmente abbiamo quindi scelto il personaggio legato allo spirito elementale del fuoco (che é poi quello che vedete riprodotto nelle immagini), é a quello spirito che dovremo sempre fare riferimento e non c'é verso di cambiarlo. La somma di tutti questi fattori, ivi compresa una trama mai come questa volta poco ispirata, genera nel complesso un gameplay fortemente votato all'azione, e in questo senso del tutto simile a quello del sopra citato Legend Of Mir. Del resto le somiglianze fra questi due titoli sono, volendo, ancora più profonde, visto che entrambi provengono dalle esperienze di gioco online maturate in Corea, paese del sud-est asiatico tra quelli in cui più velocemente sta prendendo piede il genere e che sta vivendo in questi mesi una situazione di "mania" generalizzata per i MMORPG