Empire Earth

LA CARICA DEI 100 E 1
Ben consapevoli di quanto una vasta scelta di armi e tecnologie sia importante in un RTS, Rick Goodman e compagni hanno speso buona parte del proprio tempo nella realizzazione di ben 200 unità e 300 diverse tecnologie, disponibili ovviamente con il passare del tempo a seconda dell'epoca in cui il giocatore si trova a dover lottare. Partendo dalle primitive zattere in legno dell'Età della Pietra fino ai giganteschi Mech del futuro saranno dunque moltissimi i mezzi da utilizzare per sovrastare l'avversario, preoccupato come il giocatore di ottenere mezzi e strumenti sempre più all'avanguardia

Gli scontri tra triremi e incrociatori che hanno reso famoso Civilization sono dunque all'ordine del giorno anche in EA, e in particolare nel corso delle partite in multiplayer dove il divario storico tra una civiltà e un'altra raggiungerà la massima espansione
Si affiancano inoltre alle tradizionali unità e costruzioni anche i cosiddetti "eroi" e "meraviglie", già visti nei titoli sopracitati e noti pertanto alla maggior parte degli appassionati. I primi, come suggerisce il nome, sono unità speciali ispirate a grandi personaggi storici come Cesare e Napoleone e avranno la funzione di accompagnare le unità tradizionali potenziandone con la loro presenza le caratteristiche. Stesso discorso va fatto per le meraviglie, gigantesche e particolari costruzioni che potenzieranno la civiltà di appartenenza in diversi aspetti
Sebbene delle ultime Alenson non abbia parlato più di tanto nel corso della presentazione, é stato invece mostrato in azione lo sciamano, unità speciale dalla enorme potenza appartenente all'età preistorica. Capace di scatenare incantesimi a dir poco devastanti come maremoti, terremoti e veri e propri vulcani eruttanti, lo sciamano sarà una delle armi più temute nel corso delle prime fasi di gioco, prima cioé che la tecnologia abbia la meglio e rimpiazzi maghi e incantesimi
LA CONQUISTA DEL TREDDI'
Sebbene già sulla carta Empire Earth sappia convincere delle proprie notevoli potenzialità, é stata senza dubbio la possibilità di vedere in movimento il gioco il fattore che più ha impressionato i partecipanti alla presentazione, letteralmente basiti dalla qualità del motore grafico sviluppato da Stainless Studios