Evil Dead: Hail To The King
La voce di Ash é stata doppiata dallo stesso Bruce Campbell che non é nuovo alla collaborazione con le case produttrici di videogiochi, e gli effetti sonori rendono appieno l'atmosfera survival horror
COSA TI ASPETTI DAL DOMANI?
L'alba aveva salvato Bruce all'inizio del secondo film della saga, ma in questo gioco ci troviamo nel pieno della notte. L'atmosfera é resa splendidamente, sebbene la versione testata soffra ancora qualche difetto per quel che concerne la grafica che probabilmente verrà migliorata nella versione definitiva. Questo titolo appare sin dai primi livelli molto complesso e talvolta veramente difficile. Oltre all'aspetto adventure, approfondito abbastanza da non passare in secondo piano e tuttavia non eccessivamente invadente, vi é la complicata parte action, che vede Ash affrontare numerosissimi nemici fino allo smembramento, unico modo per evitare la loro successiva resurrezione. In effetti i nemici sbucano dal terreno in continuazione, scappano e tendono imboscate, rendendo veramente accattivante la fase di combattimento, ma costringendo il giocatore a una attenzione continua ed ad una buona dose di allenamento. Il salvataggio avviene attraverso l'uso di "nastri" che si trovano nel corso della partita e così si deve scegliere con cura il momento migliore per salvare per non sprecare alcuna possibilità. E' un titolo che riscontrerà il favore degli appassionati del genere e che andrà ad inserirsi in un mercato, quello delle action adventure, che sta avendo una crescita esponenziale nel corso di questi ultimi due anni.
COSA TI ASPETTI DAL DOMANI?
L'alba aveva salvato Bruce all'inizio del secondo film della saga, ma in questo gioco ci troviamo nel pieno della notte. L'atmosfera é resa splendidamente, sebbene la versione testata soffra ancora qualche difetto per quel che concerne la grafica che probabilmente verrà migliorata nella versione definitiva. Questo titolo appare sin dai primi livelli molto complesso e talvolta veramente difficile. Oltre all'aspetto adventure, approfondito abbastanza da non passare in secondo piano e tuttavia non eccessivamente invadente, vi é la complicata parte action, che vede Ash affrontare numerosissimi nemici fino allo smembramento, unico modo per evitare la loro successiva resurrezione. In effetti i nemici sbucano dal terreno in continuazione, scappano e tendono imboscate, rendendo veramente accattivante la fase di combattimento, ma costringendo il giocatore a una attenzione continua ed ad una buona dose di allenamento. Il salvataggio avviene attraverso l'uso di "nastri" che si trovano nel corso della partita e così si deve scegliere con cura il momento migliore per salvare per non sprecare alcuna possibilità. E' un titolo che riscontrerà il favore degli appassionati del genere e che andrà ad inserirsi in un mercato, quello delle action adventure, che sta avendo una crescita esponenziale nel corso di questi ultimi due anni.