Evolve
di
Davide Ottagono
Evoluzione di ideali
Fu qui che nacque l'idea di Evolve. Il multigiocatore (sia competitivo che cooperativo) era il campo in cui Turtle Rock sapeva giostrarsi meglio, come dimostrato da Left 4 Dead, ed Evolve non fa di certo eccezione. L'idea alla base del gioco é quella di far battagliare un gruppo di umani contro un singolo, spaventoso mostro. Per quanto il tutto possa puzzare di già visto, la vera e propria innovazione é che il mostro sarà un giocatore in carne ed ossa, e non una semplice CPU. Questo semplice concetto finì per evolversi (il gioco di parole é una pura coincidenza, giuriamo!) in qualcosa di sempre più sfaccettato e complesso. Il risultato? In molti finirono per farsi la guerra per accaparrarsi i diritti del gioco, e Turtle Rock non aveva altro che l'imbarazzo della scelta. Purtroppo, per un motivo di mere questioni tecniche, il team fu costretto ad aspettare l'arrivo delle console di nuova generazione per iniziare ufficialmente lo sviluppo.
Gli ambienti enormi e i numerosi Personaggi Non Giocanti svolgono un ruolo di primaria importanza nel mondo online di Evolve, e questo é il motivo per cui il titolo non é previsto per alcuna vecchia piattaforma. Eccezion fatta per il PC, solo PS4 e Xbox One potevano permettere agli sviluppatori di riempire il loro mondo di civili che si comportassero realisticamente agli input dei giocatori, o di una vera e propria fauna viva e pulsante che abitasse le numerose aree naturali di Shear, il mondo in cui verremo catapultati. L'idea alla base é che, a turno, gli utenti si troveranno ad alternarsi i comandi dei marine spaziali e della "bestia". Con tutti gli oggetti in loro possesso, come la scansione termica, i soldati dovranno seguire le tracce e gli indizi lasciati dal nemico al fine di scovarlo, mentre quest'ultimo sarà impegnato nella distruzione di obiettivi precisi che lo porteranno ad una vittoria più veloce. La cosa divertente é che in Evolve, il mostro si evolverà (ultimo gioco di parole, ve lo assicuriamo) nutrendosi di altri esseri viventi, sia neutrali che avversari, in modo da diventare sempre più grosso e temibile. In questo modo, Turtle Rock é andata incontro a tutti i tipi di giocatori, sia che a questi ultimi piaccia giocare in squadra sia che preferiscano vedersela completamente da soli.
"Quando abbiamo mostrato Evolve ai vari produttori, abbiamo ricevuto moltissime risposte positive", ci racconta Robb. "Il loro entusiasmo ci ha davvero sorpresi. Un paio di publisher stavano finendo davvero per scannarsi per averci in esclusiva".
Alla fine, Turtle Rock scelse THQ, la compagnia maggiormente interessata in assoluto alla loro idea. Come ben sapete, però, si sarebbe rivelata una scelta sbagliata, considerato come THQ sarebbe fallita di lì a poco.
"THQ aveva già i suoi bei problemi, al tempo", ammette Robb. "Ma si sono comportati benissimo con noi, e l'abbiamo davvero apprezzato".
Adesso che il team aveva trovato chi gli pubblicasse il gioco, era arrivato il momento di andare più nel dettaglio delle varie caratteristiche del gioco ed ampliarle il più possibile in modo da non renderle mai stagnanti.
"Per almeno tre anni, ogni membro del team ha giocato ad Evolve ogni singolo giorno", ha detto Ashton. "Non puoi giocare a qualcosa senza sosta, senza sentire l'impulso di migliorarlo sempre più in modo che non annoi".
Purtroppo per Turtle Rock, pochi mesi dopo THQ finì per dichiarare ufficialmente bancarotta. il Dicembre del 2012, e THQ aveva già messo all'asta tutte le sue IP in attesa del miglior offerente. Evolve era nuovamente senza publisher, e doveva sperare che qualcun'altro ne avrebbe acquistato i diritti il prima possibile. La soluzione tardava ad arrivare, e i ragazzi del team furono costretti a parlare seriamente del loro futuro e di quello della loro creatura. Ad un certo punto, Turtle Rock si era detta anche pronta a pagare di tasca propria per riottenere i diritti di Evolve, senza passare per le mani di nessun'altro. Fortunatamente, fu 2K Games a farsi avanti e - dopo un esborso di 10 milioni di dollari - si accaparrò il possesso del franchise. Turtle Rock é infatti attualmente al lavoro con 2K Games per portare sulle nostre console questo promettente titolo. Gli amici di Game Informer hanno avuto la fortuna di metterci su le mani in anteprima fornendoci nuovi, interessanti dettagli.
Fu qui che nacque l'idea di Evolve. Il multigiocatore (sia competitivo che cooperativo) era il campo in cui Turtle Rock sapeva giostrarsi meglio, come dimostrato da Left 4 Dead, ed Evolve non fa di certo eccezione. L'idea alla base del gioco é quella di far battagliare un gruppo di umani contro un singolo, spaventoso mostro. Per quanto il tutto possa puzzare di già visto, la vera e propria innovazione é che il mostro sarà un giocatore in carne ed ossa, e non una semplice CPU. Questo semplice concetto finì per evolversi (il gioco di parole é una pura coincidenza, giuriamo!) in qualcosa di sempre più sfaccettato e complesso. Il risultato? In molti finirono per farsi la guerra per accaparrarsi i diritti del gioco, e Turtle Rock non aveva altro che l'imbarazzo della scelta. Purtroppo, per un motivo di mere questioni tecniche, il team fu costretto ad aspettare l'arrivo delle console di nuova generazione per iniziare ufficialmente lo sviluppo.
Gli ambienti enormi e i numerosi Personaggi Non Giocanti svolgono un ruolo di primaria importanza nel mondo online di Evolve, e questo é il motivo per cui il titolo non é previsto per alcuna vecchia piattaforma. Eccezion fatta per il PC, solo PS4 e Xbox One potevano permettere agli sviluppatori di riempire il loro mondo di civili che si comportassero realisticamente agli input dei giocatori, o di una vera e propria fauna viva e pulsante che abitasse le numerose aree naturali di Shear, il mondo in cui verremo catapultati. L'idea alla base é che, a turno, gli utenti si troveranno ad alternarsi i comandi dei marine spaziali e della "bestia". Con tutti gli oggetti in loro possesso, come la scansione termica, i soldati dovranno seguire le tracce e gli indizi lasciati dal nemico al fine di scovarlo, mentre quest'ultimo sarà impegnato nella distruzione di obiettivi precisi che lo porteranno ad una vittoria più veloce. La cosa divertente é che in Evolve, il mostro si evolverà (ultimo gioco di parole, ve lo assicuriamo) nutrendosi di altri esseri viventi, sia neutrali che avversari, in modo da diventare sempre più grosso e temibile. In questo modo, Turtle Rock é andata incontro a tutti i tipi di giocatori, sia che a questi ultimi piaccia giocare in squadra sia che preferiscano vedersela completamente da soli.
"Quando abbiamo mostrato Evolve ai vari produttori, abbiamo ricevuto moltissime risposte positive", ci racconta Robb. "Il loro entusiasmo ci ha davvero sorpresi. Un paio di publisher stavano finendo davvero per scannarsi per averci in esclusiva".
Alla fine, Turtle Rock scelse THQ, la compagnia maggiormente interessata in assoluto alla loro idea. Come ben sapete, però, si sarebbe rivelata una scelta sbagliata, considerato come THQ sarebbe fallita di lì a poco.
"THQ aveva già i suoi bei problemi, al tempo", ammette Robb. "Ma si sono comportati benissimo con noi, e l'abbiamo davvero apprezzato".
Adesso che il team aveva trovato chi gli pubblicasse il gioco, era arrivato il momento di andare più nel dettaglio delle varie caratteristiche del gioco ed ampliarle il più possibile in modo da non renderle mai stagnanti.
"Per almeno tre anni, ogni membro del team ha giocato ad Evolve ogni singolo giorno", ha detto Ashton. "Non puoi giocare a qualcosa senza sosta, senza sentire l'impulso di migliorarlo sempre più in modo che non annoi".
Purtroppo per Turtle Rock, pochi mesi dopo THQ finì per dichiarare ufficialmente bancarotta. il Dicembre del 2012, e THQ aveva già messo all'asta tutte le sue IP in attesa del miglior offerente. Evolve era nuovamente senza publisher, e doveva sperare che qualcun'altro ne avrebbe acquistato i diritti il prima possibile. La soluzione tardava ad arrivare, e i ragazzi del team furono costretti a parlare seriamente del loro futuro e di quello della loro creatura. Ad un certo punto, Turtle Rock si era detta anche pronta a pagare di tasca propria per riottenere i diritti di Evolve, senza passare per le mani di nessun'altro. Fortunatamente, fu 2K Games a farsi avanti e - dopo un esborso di 10 milioni di dollari - si accaparrò il possesso del franchise. Turtle Rock é infatti attualmente al lavoro con 2K Games per portare sulle nostre console questo promettente titolo. Gli amici di Game Informer hanno avuto la fortuna di metterci su le mani in anteprima fornendoci nuovi, interessanti dettagli.
Evolve
Evolve
Evolve ha già tutte le carte in regola per essere un successo, e ci é stata mostrata solo la punta dell'iceberg. Gli sviluppatori hanno già specificato come quanto mostrato sia solo una delle tante facce della loro epopea, e questo non fa altro che aggiungere succoso hype al già alimentatissimo braciere della nuova generazione. Il titolo é divertente, vario e tattico al punto giusto, e l'idea di poter impersonare una Bestia dai poteri pressocché illimitati ci attrae come poco altro. Già da ora, ci siamo trovati di fronte ad un titolo oggettivamente fresco ed apparentemente equilibrato, quindi non resta che incrociare le dita e sperare che le tante idee vengano accompagnate dal giusto numero di contenuti, così da non diventare stagnanti col tempo. Ma, del resto, stiamo parlando di una certezza come Turtle Rock, una "piccola" realtà che - dopo i tanti incubi burocratici - é più intenzionata che mai a non fallire. Se i loro precedenti sono da tenere in conto, basta fare una semplice addizione e capirete presto perché siamo così eccitati.