Evolve

Nonostante il rinvio a febbraio 2015, Evolve titolo prodotto da 2K Games e sviluppato dai talentuosi ragazzi di Turtle Rock Studios, non ha mancato la presenza alla GamesCom 2014. Un appuntamento a porte chiuse ci ha dato la possibilità di testare con mano non solo elementi già mostrati nei mesi passati, ma anche una nuova mappa portata apposta per la kermesse tedesca.
Come sarà andata la caccia? scopritelo insieme a noi.

Ucci Ucci sento odore di mostro...

Di Evolve sappiamo ormai abbastanza. Il titolo é un atipico 4 vs 1, in cui troviamo un numero di hunter - ognuno con le sue caratteristiche specifiche, dettate dalla classe di appartenenza - dare la caccia ad un gigantesco mostro impersonato a sua volta da un altro giocatore.

Nei mesi scorsi vi abbiamo parlato di quelle che saranno le dinamiche che si svilupperanno nella modalità di gioco principale. Una volta in game i quattro giocatori dovranno inizialmente collaborare nella ricerca del mostro. Fiutare tracce, osservare le carcasse dilaniate di altri animali e molto altro ancora saranno tutti indizi che ci porteranno al confronto con il predatore.

Il mostro, viceversa, cercherà di aumenterà il proprio livello di potenza. Nelle fasi iniziali del match sarà fondamentale cibarsi dalla fauna locale per potersi evolvere, diventando così più forte e soprattutto guadagnando punti da spendere nelle proprie abilità.

Parlando proprio di evoluzione del personaggio, in questa build che abbiamo potuto provare abbiamo notato che personaggi vantano un sistema di crescita interno che gli permetterà di migliorare non solo le proprie mosse, ma di ottenere anche dei perk che potrebbero fare la differenza sul terreno di caccia.

Anche il mostro, all'inizio del match, avrà tre punti esperienza da distribuire sulle sue quattro abilità, ma una volta evoluto in game, ne avrà di nuovi da poter ulteriormente distribuire per rendere ancora più letali le sue peculiarità offensive.

Nel corso del nostro hands on abbiamo avuto modo di provare due classi hunter: il trapper e il medico. Ognuna delle classi presenti nel gioco vantava due personaggi selezionabili, ed in base alla variante scelta cambiava qualche abilità base.

Quello che più ci ha colpito durante le partite giocate é in assoluto l'asimmetria perfettamente bilanciata che il gioco riesce ad offrire. I quattro cacciatori, avendo ruoli ben definiti devono collaborare, parlarsi ed escogitare strategie per poter abbattere il mostro. Ogni ruolo ha una peculiarità che va sfruttata al meglio per poter avere successo sulla bestia. Ad esempio, quando ci siamo trovati ad affrontare la partita da parte del medico, essendo gli unici in grado di curare, la nostra incolumità era fondamentale. Proprio per questo motivo la nostra partita si é sviluppata nelle retrovie, con un fucile da cecchino in mano per sparare dalla distanza e un occhio costante sulla salute dei nostri compagni.

vimager1, 2, 3

Viceversa, stare dalla parte del mostro porta ad una esperienza totalmente solitaria ma in grado di rivelarsi altrettanto affascinante. Sapere quando e chi colpire sfruttando l'ambiente circostante e le debolezze di ogni singola classe avversaria, sono tutte furbizie che ovviamente soltanto dopo un po di esperienza potremo sfruttare per rendere il mostro davvero invincibile.

Parlando con uno dei ragazzi del team di sviluppo che ci ha fatto da supporto durante la demo, ci é stato spiegato che buona parte del bilanciamento a cui stanno lavorando é legata al matchmaking. Essendo un gioco fortemente cooperativo, il team di sviluppo, vuole assicurare un'esperienza in grado di mettere a confronto sempre giocatori più o meno allo stesso livello, evitando così di creare troppa disparità all'interno delle partite.

Proprio per questo motivo ci sarà un tutorial che pian piano ci introdurrà a tutte le caratteristiche di ogni singolo personaggio (mostro compreso) e soprattutto ci sarà la possibilità - nel caso si voglia fare ulteriore esperienza prima di gettarsi nella mischia - di giocare in singolo con i restanti componenti della partita gestiti interamente dall'intelligenza artificiale.

Avendo giocato su PC abbiamo anche potuto ammirare una componente tecnica di assoluto livello. Il nuovo livello in cui abbiamo dato la caccia al mostro, chiamato “Distillery” era ambientato in una vallata innevata da una tempesta di neve. La presenza di passaggi stretti con rocce su entrambi i lati e zone più aperte ci ha dato la possibilità di sperimentare diverse tattiche, rivelandosi un terreno di scontro insidioso sia per gli hunter quanto per la bestia.

I mostri presenti nella demo erano i due già visti: il cattivissimo Goliath ed il potente Kraken. Tuttavia, sempre per bocca degli sviluppatori, abbiamo potuto apprendere che nella versione finale del gioco non solo avremo qualche nuovo elemento, ma anche qualche variante di gioco che si affiancherà a quella principale.

Evolve si é rivelato quindi un gioco solidissimo e dobbiamo ammettere di esserci divertiti davvero tanto a giocare con altri giornalisti ed interagendo con loro per cercare di abbattere la bestia. Febbraio sembra lontanissimo, ma noi speriamo di mettere molto prima le mani su un codice più completo di quello portato alla GamesCom, per tornare a raccontarvi nuovamente di questo gioco.