Evolve

Questo fine settimana é stato molto intenso, questo perché i ragazzi di 2K Games hanno reso disponibile un alpha test interamente dedicato al nuovo lavoro dei Turtle Rock Studios che, dopo Left 4 Dead, portano nelle nostre librerie video-ludiche un nuovo FPS titolato “Evolve”.

Benvenuti nel pianeta Shear

Il futuro é incerto, ma se ci concentriamo sufficientemente comprendiamo che un aspetto é quasi sicuro. Gli esseri umani alzeranno sempre la testa verso il cielo, con l'aspirazione di sondare pianeti lontani e rispondere, magari contestualmente, ad uno dei quesiti universali che ci poniamo da tempo .. siamo soli in questo universo?

Per i ragazzi di Turtle Rock no. Ed infatti, sul pianeta Shear, dovremo fare parecchia attenzione alla flora ed alla fauna che ci circonda, perché il pericolo si annida dietro l'angolo e se gli si dà il tempo di maturare, potrebbe “evolversi” in una minaccia estremamente devastante. Il titolo FPS che ci viene mostrato quest'oggi non ha niente da invidiare alle controparti del settore, ma anzi, cerca di utilizzare i punti di forza dei vari shooter visti sino ad oggi per creare una miscela estremamente familiare nelle caratteristiche, ma leggermente diversa nella sua esposizione.



La familiarità si denota subito dallo stile con cui viene incentrata la partita, visto che dovremo far parte di un gruppo di quattro cacciatori intenti a cercare di abbattere una bestia, estremamente pericolosa, che si aggira per il pianeta. Ogni classe ha una sua caratterizzazione in termini di armamentario ed ognuna delle medesime, grazie all'acquisizione di punti per salire di livello, potrà sviluppare delle abilità uniche che la renderanno letale nella caccia in corso.

Anche i comandi non tardano a farsi riconoscere, visto che l'impostazione (su PC ovviamente) rimarca la solita configurazione mouse+tastiera, con movimento WASD e tasti di azione limitrofi, al fine di rendere la nostra azione sul campo immediata e priva di tutorial prolissi.

In cosa Evolve si evolve?

vimager1, 2, 3
Gioco di parole a parte, la connotazione che abbiamo trovato diversa a discapito delle altre proposte del settore é stata l'impostazione della partita, ovvero il cercare di creare una sessione di gioco stile deathmatch a squadre con però un solo nemico (ovvero l'alieno) che dovrà impostare il proprio approccio verso il gioco con molta più tattica, piuttosto che lanciarsi ad occhi chiusi nel vivo dell'azione. Anche giocando dal lato dei cacciatori, abbiamo notato quanto sia importante giocare in una squadra di membri affiatati e pronti a collaborare insieme, valorizzando appunto il gruppo, che non con elementi dal grilletto facile pronti a sconfinare sulla mappa alla ricerca del mostro per fare la kill vincente e guadagnare più punti.

In questo senso, nel bene e nel male, si denota un primo aspetto di incertezza nei confronti del titolo odierno, che non vuole chiaramente risultare come una negazione a priori, ma più come un campanello d'allarme da considerare una volta che il titolo sarà presente, completo, sui nostri scaffali di test.

Simpatica anche l'idea di rendere il mondo intorno a noi dinamico ed imprevedibile, visto che la fauna presente sul pianeta gioca un ruolo di jolly adattabile a qualsiasi approccio venga scelto dai giocatori. Ci é capitato che alcuni animali pittoreschi attaccassero i membri della nostra squadra, perché disturbati senza un motivo valido, come l'abbiamo visti schierarsi tra le nostre fila a seguito di un attacco dell'alieno non ben calibrato. Questo ci ha permesso di diversificare le partite, trovandoci quindi in situazioni non premeditate molto simpatiche da risolvere, soprattutto se (come detto sopra) ogni elemento del gruppo abbia la stessa intenzione di giocare insieme per divertirsi.