Extermination
di
Redazione
Cindy Chen: ventiquattro, nata da madre caucasica e padre cinese; ha amato il volontariato e la medicina fino da bambina. Si é laureata con il massimo dei voti nella migliore università del suo paese e la sua più grande aspirazione é adoperarsi per aiutare il prossimo, tanto da far concorrenza a Madre Teresa di Calcutta. Viene spinta dalla foga e dall'amore di Andrew all'interno di un rapporto che comunque diventa stabile a paritario con il passaggio del tempo. Almeno fino a quando Andrew non viene ucciso in missione. Cindy é distrutta dall'accaduto e accusa istintivamente Dennis, rifugiandosi poi nel suo lavoro grazie a un nuovo compito all'interno della pluricitata base nell'antartico. Qui vorrebbe contattare Dennis e scusarsi per le accuse rivolte, ma non può avere contatti con l'esterno, e così..
Roger Grigman: ventisei anni (finalmente qualcuno di "grande"), nato da una famiglia povera, padre alcolizzato, madre prostituta. Si sussurra che fosse anche tifoso interista, ma sembrerebbe solamente un'illazione... Roger Grigman é amico per la pelle di Andrew e Dennis, che conosce appena entrato nella Recon, dopo essersi arruolato nei marine per cercare di fare qualcosa per il suo paese (spirito patriottico ahoy!)
Nonostante l'aspetto burbero e imponente, Roger é una persona particolarmente sensibile, tanto da capire che Dennis é segretamente innamorato di Cindy. Roger funge allora da Muro del Pianto per Dennis quando Andrew e Cindy decidono d'iniziare a frequentarsi stabilmente. Attualmente il pensiero che lo tormenta riguarda l'eventualità di aver potuto salvare Andrew, se fosse stato lui a coprire le spalle a Dennis
Insomma, come avrete facilmente intuito, trattasi di una bella cricca. Il solito triangolo amoroso tipicamente nipponico viene reso con ancor maggior drammaticità dalla presenza del fu-Andrew. In generale la sensazione é quella di avere a che fare con una trama forse esageratamente ricolma di luoghi comuni e cliché, ma si sa, l'importante é come viene reso il tutto nel gioco, con che atmosfere e con che stili. D'altra parte anche la storia che stava alla base del primo Resident Evil non poteva dirsi esattamente degna di un Oscar per la sceneggiatura..
Roger Grigman: ventisei anni (finalmente qualcuno di "grande"), nato da una famiglia povera, padre alcolizzato, madre prostituta. Si sussurra che fosse anche tifoso interista, ma sembrerebbe solamente un'illazione... Roger Grigman é amico per la pelle di Andrew e Dennis, che conosce appena entrato nella Recon, dopo essersi arruolato nei marine per cercare di fare qualcosa per il suo paese (spirito patriottico ahoy!)
Nonostante l'aspetto burbero e imponente, Roger é una persona particolarmente sensibile, tanto da capire che Dennis é segretamente innamorato di Cindy. Roger funge allora da Muro del Pianto per Dennis quando Andrew e Cindy decidono d'iniziare a frequentarsi stabilmente. Attualmente il pensiero che lo tormenta riguarda l'eventualità di aver potuto salvare Andrew, se fosse stato lui a coprire le spalle a Dennis
Insomma, come avrete facilmente intuito, trattasi di una bella cricca. Il solito triangolo amoroso tipicamente nipponico viene reso con ancor maggior drammaticità dalla presenza del fu-Andrew. In generale la sensazione é quella di avere a che fare con una trama forse esageratamente ricolma di luoghi comuni e cliché, ma si sa, l'importante é come viene reso il tutto nel gioco, con che atmosfere e con che stili. D'altra parte anche la storia che stava alla base del primo Resident Evil non poteva dirsi esattamente degna di un Oscar per la sceneggiatura..
Extermination
Extermination
Extermination potrebbe rappresentare un interssante titolo "estivo" per tutti i possessori italiani di una PlayStation 2. Vista la scarsa offerta dal lato adventure nell'attuale line-up di titoli PAL per il 128 bit Sony, Extermination punta a riempire tale buco e gli elementi in suo possesso potrebbero renderlo un acquisto consigliato. Ovviamente rimane da verificare sia la funzionalità del sistema di controllo che il modo in cui saranno rese le ambientazioni e, ancor più importante, il ritmo di gioco. Se proprio non possiamo prevedere per Extermination un futuro da grande innovatore del genere, si può ragionevolmente sperare in un gioco capace di risvegliare gli istinti orrorifici dei tanti PS2-fan. A risentirci in sede di preview e di recensione.