Spostiamoci col pensiero all'inizio dei primi anni '90. L'industria dei videogiochi assisteva ad un'avvincente battaglia a due fra Megadrive e Super Nintendo per la supremazia del mercato mondiale. Una lotta che non era certo condotta a colpi di poligoni o di mirabolanti specifiche tecniche, ma attraverso giochi indimenticabili Proprio in quegli anni Nintendo introdusse una rivoluzionaria tecnica grafica che, oltre a precorrere i tempi, permise il graduale passaggio dalle due dimensioni verso i primi mondi apparentemente tridimensionali. Apparentemente perché, infatti, il Mode-7 non ricreava ambientazioni effettivamente in 3D ma, grazie alla capacità di ruotare, scalare e deformare a proprio piacimento qualsiasi porzione di pixel presente su schermo, l'impressione che veniva trasmessa al giocatore era molto simile Finalmente si ricomincia! Ora, immaginate tale tecnica applicata ad un gioco di corse futuristico, coadiuvata da un framerate frenetico, e avrete già un'idea di cosa F-Zero abbia rappresentato per l'epoca... trasportate tutto nel mondo delle console portatili e intuirete facilmente le potenzialità di questo titolo POTRESTI CHIUDERE IL FINESTRINO? L'impatto con F-Zero é immediato. Nessuna spettacolare introduzione filmata, niente esitazioni, si viene subito proiettati nel cuore del divertimento tramite la schermata di selezione iniziale. Potrete scegliere fra l'affinare le vostre tecniche in una comoda sezione di pratica o il catapultarvi immediatamente nello sfrecciante mondo delle corse futuristiche attraverso la sezione Grand Prix. Istantaneamente si materializzerà su schermo un buon ventaglio di bolidi antigravitazionali da selezionare, ognuno con proprie caratteristiche peculiari che andranno ad influenzare la velocità di punta piuttosto che la maneggevolezza o la stabilità in curva Una volta calati all'interno del vostro abitacolo preparatevi ad affrontare una serie di insidiosissime piste, ognuna delle quali vantante svariate scorciatoie e una gamma più o meno utile di power-up o rampe sotto forma di zone luminose del tracciato su cui transitare. Non mancherà, a tratti, anche l'influenza di fattori atmosferici esterni, come il vento laterale, che vi costringeranno a modificare di conseguenza il vostro stile di pilotaggio
F-Zero è il capostipite degli arcade racing futuristici. Dando un saggio delle capacità di programmazione dei team interni Nintendo al momento del suo debutto, dieci anni fa, ha saputo conquistare grazie al suo gameplay adrenalinico un vasto numero di estimatori, e ad innescare nel corso degli anni una serie di imitazioni più o meno riuscite e dalle alterne fortune, fra tutte la serie di WipEout (Wip3out, WipEout 64 o l'imminente WipEout Fusion). Il GameBoy Advance d'altro canto promette di essere una piattaforma capace di stupire e di far conoscere alle nuove generazioni di pubblico titoli gloriosi che sarebbe stato spreco inutile relegare nell'oblio. F-Zero, nel suo restyling portatile e con lo splendore dei 32 bit di colore, sarà un valido banco di prova.
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