F-Zero: GP Legend

di Stefano 'Miyazaki' Guzzetti

La storia di Fzero GP Legend...
La serie di Fzero vide i natali ai tempi del Super NES, esattamente nel 1990, quando ancora le macchine da gioco non potevano offrirci prestazioni spettacolari; eppure questo gioiellino si guadagnò la stima di milioni di giocatori, soprattutto grazie all'innovativo Mode 7 e alla giocabilità elevatissima che era in grado di offrire. La serie si perpetuò negli anni con Fzero X per Nintendo 64, e Fzero Maximum Velocity su GBA. Ma tutti questi episodi che abbiamo citato avevano una cosa non bella in comune; era comunque dei racers e nient'altro. Erano dei bellissimi racers, ma non offrivano nessuna variante a quello che era il semplice scendere in pista e correre. Solo con l'avvento di Fzero GC abbiamo visto la nascita di un'entusiasmante Story Mode, una modalità che prendeva per mano il giocatore e gli insegnava i 'trucchi del mestiere' passo per passo, senza impennate improvvise della curva di difficoltà o altro ancora. L'ottimo riscontro di questa innovazione 'narrativa' all'interno della serie ha stimolato anche la nascita di un fenomeno anomalo, per lo meno per il contesto in cui si inserisce, ovvero la serie animata (per il momento trasmessa solo in Giappone) con le vicende dei piloti storici della serie, da Capitan Falcon a Samurai Goroh, ecc.


Ed è proprio qui che trova una sua ragion di vita questo nuovo episodio che Nintendo è in procinto di offrirci; esso infatti è tratto dalle avventure narrate proprio nella serie animata di recente creazione. Nella modalità Story di Fzero GP Legend, infatti, vivremo le gesta di Rick Wheeler (in giappone lo chiamano Ryu Sukazu), il protagonista degli episodi, e con esso scaveremo a fondo nei lati caratteriali a noi ignoti di molti dei personaggi storici di nostra conoscenza. Le vicende di questi ultimi inoltre si intrecceranno con quelle del protagonista, andando a tessere una trama narrativa del tutto inedita per quello che alla fin fine è sempre stato Fzero, ovvero un racer abbastanza tecnico e nulla più. Oltre alle classiche modalità Grand Prix e Time Attack, l'altra novità si concretizzerà nello Zero Test, ovvero una modalità dove dovremo affrontare 48 prove di diversa natura e difficoltà (la quale rimarrà sempre e comunque sul medio-alto). Dovrete vincere delle medaglie d'oro, argento o bronzo a seconda di come porterete a termine determinate situazioni (tipo, per esempio, arrivare prima di un determinato concorrente ecc.). Man mano che sbloccherete queste prove, però, anche conquistare un semplice bronzo non sarà certo cosa facile. Chiude in bellezza il quadro la possibilità di giocare in multiplayer fino a tre giocatori anche essendo in possesso di una sola cartuccia di gioco. Insomma, carne al fuoco ce n'è davvero tanta; aspettiamo ancora un po' e vedremo se i nostri riflessi saranno ancora in grado di guidare a 400 all'ora come si fa nella Formula Zero di Nintendo!