F1 2000

F1 2000
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Leggi fisiche e dinamiche universali ai più incomprensibili vogliono che una felice trasposizione del circuito mondiale della Formula 1 trovi sicuro e pago alloggio negli hard disk dei nostri Pc, a dispetto delle limitate caratteristiche tecniche di cui sono dotate le attuali console presenti sul mercato sul mercato. Il titolo Microprose é ormai, da anni, ancora faro e punto di riferimento per i piloti virtuali, con la sua fisica comportamentale impeccabile e la possibilità di passare il mezzo in uso a regolazioni millimetricamente realistiche, sino al punto da sfruttare gli assetti dei team ufficiali reperibili su Internet. Il titano delle discipline sportive, franchise indiscusso, entità che tutto e tutti marchia a fuoco con il suo sigillo papale EA, ha dichiarato l'uscita di un'imminente simulatore di Formula 1 per PC e Playstation, dotato di licenza ufficiale e, a quanto pare, ben promettente per uno scontro diretto e futuro con il tanto atteso GP3
F1 2000
La realizzazione del cielo e delle nuvole è di indubbia qualità.

L'impostazione di gioco, priva di inutili fronzoli ad aumentare la longevità o particolari trovate di gioco ad arricchire l'esperienza, sarà estremamente classica, in linea con i prodotti direttamente concorrenti al titolo. Il menù principale offre la possibilità di fare pratica su uno qualsiasi dei circuiti del mondiale, di gettarsi all'istante in una gara veloce, evitando le procedure burocratico-amministrative delle sessioni libere, qualifiche ecc., di intraprendere un gran premio intero, con appunto qualifiche e warm-up, o, infine, la canonica scelta di iscriversi al campionato del mondo, selezionando pilota e scuderia di appartenenza. Non mancherà di certo l'opzione multiplayer per correre in Internet o in rete locale, magari sfidando in un gran premio impeccabile altri 21 partecipanti
A completare la ricca esperienza di gioco che garantirà tale F1 2000 é la licenza ufficiale, assente ahimé nell'ottimo Monaco GPRS , riprova comunque della validità di un prodotto, anche se privo di detta licenza. Scendendo in pista, una volta accesi i motori, é pressoché impossibile tralasciare la magnificenza grafica implementata dai programmatori: i circuiti sono stati realizzati e riprodotti sulla base di fotografie e filmati, i maxischermi che inquadrano la prestazione dei piloti non si riducono a sterili texture, ma funzionano davvero, il pubblico sugli spalti é realizzato in modo più che dignitoso, le condizioni climatiche variabili faranno scorrere nuvole all'orizzonte