Fairytale Fights
Che fareste se una banda di taglialegna trafugasse il bricco del porridge dai tre orsi, mettendo a rischio gli affari della loro taverna e facendo precipitare Riccioli d'Oro nel baratro dell'astinenza? Semplice: incarichereste un eroe “da favola” di occuparsi del recupero! E poco importa se gli unici eroi disponibili sono dei repressi avanzati da altre storie: Cappuccetto Rosso in cerca di lupi da scannare, Biancaneve coi nervi a pezzi, Jack Piantadifagioli privato della sua arpa d'oro e l'Imperatore Nudo privato - guardacaso - dei suoi vestiti e della stima del suo popolo.
Inoltre, non é chiaro a che gioco stia giocando il Pifferario di Hamelin, apparentemente l'eminenza grigia che sta dietro al ratto...Sviluppato da Playlogic, che per una volta hanno messo da parte i giochi di stampo horror per un lavoro più scanzonato, Fairytale Fights si avvale tecnicamente dell'Unreal Engine: lo scopo del gioco sarà, una volta scelto il nostro aletr-ego tra i quattro succitati, il superare una serie lineare di livelli fino a giungere all'agognato bricco, riportando così ai fasti la nomea del nostro bistrattato eroe (ma anche edificare una statua servirà).
Per quanto nel gioco non manchino sessioni di stampo prettamente platform/arcade, come ad esempio il passare da una piattaforma all'alta evitando trappole o l'attivare leve e meccanismi, di base la maggior parte dell'avventura avrà le tinte di un sanguinolento picchiaduro a scorrimento. Nell'ottica dissacrante di FtF, i tenerissimi personaggi passeranno il tempo a massacrare gli avversari, siano essi taglialegna, lupi cattivi o ometti di marzapane, tanto a mani nude quanto brandendo cestini della merenda, ramoscelli, clave, martelli, spade, asce, seghe, righelli, pesci-spada, matite giganti, motoseghe e quant'altro troveranno in giro.
Tra un massacro e l'altro le schermate si riempiranno del sangue dei nemici, tanto che i personaggi (le cui differenze apparentemente si fermano all'aspetto estetico) arriveranno a scivolare sui laghetti come veri e propri surfer, soprattutto nelle zone in cui per proseguire sarà esplicitamente necessario eliminare tutti gli avversari. Penseranno poi i mastodontici boss a farci rimpiangere di esserci messi contro l'organizzazione di ladri di porridge.
A giudicare dalla prima escursione che abbiamo potuto fare con la versione pre-release, in FtF la mortalità é estremamente elevata: fortunatamente le vite di scorta sembrerebbero illimitate, ma ad ogni decesso vedremo ridursi drasticamente l'ammontare dei soldi guadagnati, e di conseguenza anche la valutazione di fine livello (non vorrete perdervi gli appositi trofei, nevvero?). Altresì evidente é l'utilizzo abbastanza chiuso delle telecamere: non solo non é possibile ruotarle, ma anche lo zoom si modificherà automaticamente a seconda della zona. Le motivazioni a monte di questa scelta divengono chiare nel momento in cui ci si accinge a giocare in co-op: i giocatori stanno infatti sempre contemporaneamente su schermo.
Sempre a proposito di co-op, é prevista la possibilità di scegliere se implementare o meno il “fuoco amico”: in pratica, un'apposita opzione farà si che i personaggi si feriscano o meno fra di loro, a seconda se preferiate un gioco cooperativo o competitivo (chi muore, ricordiamo, perde soldi!). se poi vorrete darvi alla guerra più sfrenata, l'apposita modalità Arena vi permetterà di massacrarvi tra amici senza la noiosa distrazione di una missione eroica da compiere.
La data di release é prevista per fine ottobre: in quella occasione saremo qui per voi ad approfondire maggiormente i dettagli su questo peculiare titolo...
Inoltre, non é chiaro a che gioco stia giocando il Pifferario di Hamelin, apparentemente l'eminenza grigia che sta dietro al ratto...Sviluppato da Playlogic, che per una volta hanno messo da parte i giochi di stampo horror per un lavoro più scanzonato, Fairytale Fights si avvale tecnicamente dell'Unreal Engine: lo scopo del gioco sarà, una volta scelto il nostro aletr-ego tra i quattro succitati, il superare una serie lineare di livelli fino a giungere all'agognato bricco, riportando così ai fasti la nomea del nostro bistrattato eroe (ma anche edificare una statua servirà).
Per quanto nel gioco non manchino sessioni di stampo prettamente platform/arcade, come ad esempio il passare da una piattaforma all'alta evitando trappole o l'attivare leve e meccanismi, di base la maggior parte dell'avventura avrà le tinte di un sanguinolento picchiaduro a scorrimento. Nell'ottica dissacrante di FtF, i tenerissimi personaggi passeranno il tempo a massacrare gli avversari, siano essi taglialegna, lupi cattivi o ometti di marzapane, tanto a mani nude quanto brandendo cestini della merenda, ramoscelli, clave, martelli, spade, asce, seghe, righelli, pesci-spada, matite giganti, motoseghe e quant'altro troveranno in giro.
Tra un massacro e l'altro le schermate si riempiranno del sangue dei nemici, tanto che i personaggi (le cui differenze apparentemente si fermano all'aspetto estetico) arriveranno a scivolare sui laghetti come veri e propri surfer, soprattutto nelle zone in cui per proseguire sarà esplicitamente necessario eliminare tutti gli avversari. Penseranno poi i mastodontici boss a farci rimpiangere di esserci messi contro l'organizzazione di ladri di porridge.
A giudicare dalla prima escursione che abbiamo potuto fare con la versione pre-release, in FtF la mortalità é estremamente elevata: fortunatamente le vite di scorta sembrerebbero illimitate, ma ad ogni decesso vedremo ridursi drasticamente l'ammontare dei soldi guadagnati, e di conseguenza anche la valutazione di fine livello (non vorrete perdervi gli appositi trofei, nevvero?). Altresì evidente é l'utilizzo abbastanza chiuso delle telecamere: non solo non é possibile ruotarle, ma anche lo zoom si modificherà automaticamente a seconda della zona. Le motivazioni a monte di questa scelta divengono chiare nel momento in cui ci si accinge a giocare in co-op: i giocatori stanno infatti sempre contemporaneamente su schermo.
Sempre a proposito di co-op, é prevista la possibilità di scegliere se implementare o meno il “fuoco amico”: in pratica, un'apposita opzione farà si che i personaggi si feriscano o meno fra di loro, a seconda se preferiate un gioco cooperativo o competitivo (chi muore, ricordiamo, perde soldi!). se poi vorrete darvi alla guerra più sfrenata, l'apposita modalità Arena vi permetterà di massacrarvi tra amici senza la noiosa distrazione di una missione eroica da compiere.
La data di release é prevista per fine ottobre: in quella occasione saremo qui per voi ad approfondire maggiormente i dettagli su questo peculiare titolo...
Fairytale Fights
Fairytale Fights
Cappuccetto Rosso che squarta il lupo cattivo a colpi d'ascia? Non male come idea! Certo non adattissimo al pubblico più giovane, ma sicuramente ricco di humor il concept alla base dell'oramai prossimo titolo Playlogic. L'Unreal Engine é una sicurezza in materia di grafica, e lo spirito alla base del gioco sembrerebbe particolarmente accattivante, rinverdendo l'ormai un po' arrugginito panorama dei picchiaduro arcade a scorrimento. Ne riparliamo a fine mese...