Fallout Tactics: Brotherhood of Steel
Seguendo la matrice dell'originale sono presenti alcuni elementi tipici dei Giochi di Ruolo come i punti esperienza che permettono alle truppe di aumentare le loro capacità una volta passati di livello. La cosa interessante é che oltre alle missioni che costituiscono la modalità single player si possono intraprendere battaglie opzionali la cui unica finalità é quella di aumentare l'esperienza della propria squadriglia. Questo permette al giocatore di scegliere se affinare le capacità dei soldati rimasti "in panchina" (si può scegliere gli elementi da usare man mano tra un roster limitato a una trentina di personaggi) o di rendere quelli usati abitualmente delle vere e proprie macchine di morte, rischiando però di ricominciare le missioni dopo aver subito una perdita per evitare di sbilanciare il gruppo
La storia segue uno svolgimento dinamico per un totale di venti missioni che compongono quattro stage il cui esito influenzerà il piano della Brotherhood of Steel per riportare il mondo allo stato originario
LA CILIEGINA SULLA TORTA
Come Commandos il titolo Interplay preme l'acceleratore sui dettagli con una grafica bitmap assolutamente di impatto. Non solo i personaggi possiedono un gran numero di animazioni, ma sono definiti fino all'inverosimile, per non parlare poi delle vaste aree di gioco che non fanno rimpiangere assolutamente un ambiente in 3D. La visuale isometrica é stata studiata in modo tale da dare una chiara lettura del campo di battaglia al giocatore, senza ostacoli che precludano la vista di elementi fondamentali per portare a termine la missione
La buona notizia é che Fallout Tactics: Brotherhood of Steel conterrà nella versione definitiva un'opzione per il gioco in multiplayer sviluppata dandogli la stessa importanza del single player. Potranno essere giocate partite cooperative o deathmatch di corto respiro nelle quali é possibile usare anche team con i nemici presenti nel gioco in singolo, attingendo quindi a un vastissimo numero di unità selezionabili. Dalla demo visionata Fallout Tactics: Brotherhood of Steel appare come uno dei titoli più interessanti del primo quarto del 2001 e tutti i fan della serie e degli strategici farebbero bene a tenerlo d'occhio!
La storia segue uno svolgimento dinamico per un totale di venti missioni che compongono quattro stage il cui esito influenzerà il piano della Brotherhood of Steel per riportare il mondo allo stato originario
LA CILIEGINA SULLA TORTA
Come Commandos il titolo Interplay preme l'acceleratore sui dettagli con una grafica bitmap assolutamente di impatto. Non solo i personaggi possiedono un gran numero di animazioni, ma sono definiti fino all'inverosimile, per non parlare poi delle vaste aree di gioco che non fanno rimpiangere assolutamente un ambiente in 3D. La visuale isometrica é stata studiata in modo tale da dare una chiara lettura del campo di battaglia al giocatore, senza ostacoli che precludano la vista di elementi fondamentali per portare a termine la missione
La buona notizia é che Fallout Tactics: Brotherhood of Steel conterrà nella versione definitiva un'opzione per il gioco in multiplayer sviluppata dandogli la stessa importanza del single player. Potranno essere giocate partite cooperative o deathmatch di corto respiro nelle quali é possibile usare anche team con i nemici presenti nel gioco in singolo, attingendo quindi a un vastissimo numero di unità selezionabili. Dalla demo visionata Fallout Tactics: Brotherhood of Steel appare come uno dei titoli più interessanti del primo quarto del 2001 e tutti i fan della serie e degli strategici farebbero bene a tenerlo d'occhio!