FIFA 09

di Ferdinando Saggese
L'ideale road map che Electronic Arts ha stilato dopo l'esordio di “FIFA”, storica serie di simulatori calcistici, sulla nuova generazione di console, indicava questo “09” come il capitolo del sorpasso sullo storico rivale “Pro Evolution Soccer” di Konami. Più che mai consapevole dei propri mezzi, Electronic Arts ha già lanciato la sfida, organizzando un evento pre E3, che ha presentato “FIFA 09” alla stampa italiana nel migliore dei modi. Dopo una breve introduzione, a cura di Kaz Makita e David Rutter, rispettivamente responsabili dello sviluppo del gioco su Wii e Playstation 3 - Xbox 360, le diverse redazioni si sono infatti sfidate in una serie di partite amichevoli, che ci hanno permesso di verificare quanti e quali passi in avanti sono stati fatti sotto il profilo della simulazione.



Durante la presentazione si parlava di duecentocinquanta elementi di gameplay rivisti rispetto al precedente capitolo, nuove possibilità di personalizzazione delle tattiche e dei movimenti in campo, una modalità professionista ulteriormente approfondita e l'incredibile supporto multiplayer online fino a venti giocatori a partita.

Questo é sicuramente più di quanto qualsiasi appassionato si aspetterebbe da una serie giunta alla sua sedicesima incarnazione e vi possiamo assicurare che, pur non riuscendo a verificare tutti miglioramenti, “FIFA 09” ci é parso tanto differente da “FIFA 08” quanto non ci saremmo mai aspettati. In particolare, il team di sviluppo ha continuato il lavoro sulle animazioni, spezzando ulteriormente i movimenti in modo da permettere cambi di direzione sempre più repentini ed una risposta generale ai comandi sicuramente più pronta. Questo ha permesso di realizzare nuove mosse per i dribbling, di anno in anno sempre più fluidi ed esteticamente appaganti, ed una rinnovata gestione dei tocchi di prima ed al volo.

Altri miglioramenti riguardano la fisica, o meglio la fisicità dei calciatori. I contrasti sono stati modificati in modo da considerare la stazza dei giocatori coinvolti e sarà possibile recuperare palla letteralmente spostando l'avversario con un rude spalla contro spalla, piuttosto che prendere posizione sui lunghi rilanci del portiere a forza di braccia, spingendo come spesso vediamo fare nel cerchio di centro campo. La fisica del pallone é stata affinata sia per quel che riguarda le conslusioni, sia per quel che riguarda i passaggi ed i cross. Anche le dinamiche dei falli sono state riviste e con loro il sistema di attribuzione delle punizioni e del vantaggio. “FIFA 09” distinguerà infatti i falli sulla gamba d'appoggio, fischiati senza pietà ed a rischio cartellino, da quelli sulla gamba di ritorno, che sbilanceranno il giocatore, ma gli permetteranno di continuare la corsa, creando una meritata superiorità.




Grande attenzione é stata riposta nella gestione tattica della squadra, che potrà contare sul rinnovato comportamento dei giocatori nelle fasi di non possesso, ed un trattamento particolare é stato applicato all'intelligenza artificiale dei portieri, che qualche perplessità avevano sollevato nei precedenti capitoli. Anche le modalità di gioco sono state ritoccate, in particolare é stata approfondita l'opzione professionista, che l'anno scorso ci permetteva di controllare esclusivamente un giocatore sui ventidue coinvolti in una partita. Ebbene, quest'anno non solo la modalità professionista é stata confermata, ma potremo controllare lo stesso giocatore per più stagioni e, grazie alle nostre prestazioni, cercare nuovi ingaggi ed un posto in nazionale.

Sul fronte multiplayer sarà infine possibile organizzare partite online fino a dieci giocatori contro dieci, un traguardo davvero importante raggiunto dai ragazzi di EA Sports. Sotto il profilo tecnico, “FIFA 09” si presenta molto bene, grazie ad un motore grafico robusto e ad un comparto audio di spessore, sopratutto per quel che riguarda la colonna sonora.

La versione Wii ha invece dimostrato di sfruttare a dovere le potenzialità offerte dalla console Nintendo, rinunciando necessariamente alll'accuratezza della simulazione. Partiamo dal comparto tecnico, che nonostante la limitata capacità di calcolo dello Wii ci é sembrato convincente, e passiamo subito alla giocabilità che, come ci si attendeva, sfrutterà la strana coppia mote e nunchuck. Il secondo componente del controller Nintendo, in particolare, gestirà gli spostamenti, mentre puntando con il mote si eseguiranno passaggi e tiri.

Come abbiamo accennato poco più sopra, il titolo si é rivelato più “divertito” del suo fratello next gen, proponendo un'azione di gioco più veloce ed immediata. “FIFA 09” su Wii inaugura però una nuova etichetta interna chiamata “All Play”, che coinvolgerà i Mii in partite di calcio al fianco dei giocatori di dodici diverse squadre nazionali. La modalità “All Play” proporrà una giocabilità ulteriormente semplificata, basata solamente su tre tasti, che riempirà le serate tra amici con brevi partitelle dal punteggio astronomico. Non mancheranno comunque le opzioni dedicate ai puristi del genere, in particolare la modalità manageriale é stata modificata in modo da simulare ben quindici stagioni consecutive, una piccola conquista per un gioco che certamente non nasce come un gestionale.