EA Sports UEFA Euro 2012
di
Roberto Vicario
La serie calcistica di EA Sport regna incontrastata da un paio d'anni all'interno del panorama calcistico video ludico. Con FIFA 12, il progetto capitanato da David Rutter é riuscito a portare il genere verso vette fino ad allora inimmaginabili.
Come da tradizione, con gli Europei di calcio alle porte il publisher americano supporterà anche in questa occasione l'intera competizione, proponendo agli appassionati una versione virtuale "riveduta e corretta" dell'evento. Quest'anno inoltre, per la prima volta in assolut, il gioco verrà proposto sotto forma di DLC aggiuntivo per chi possiede già FIFA 12, andando così a limare il prezzo rispetto a quello che sarebbe potuto costare comprandolo sotto forma di retail. Mossa azzardata o abile strategia commerciale? In questo articolo non cerchiamo risposta a questa domanda ma piuttosto ci teniamo a raccontarvi le novità presenti in questo add on, che durante lo showcase di EA tenutosi a Londra nei giorni scorsi abbiamo potuto provare.
Spedizione in Ucraina e Polonia!
Prima di parlarvi degli ovvi aggiornamenti grafici che saranno introdotti dal titolo con squadre, palloni e stadi tutti licenziati fedelmente, vi raccontiamo di quella che sarà la modalità principe di tutta l'offerta ludica: spedizione. Similmente a quanto già visto in FIFA Street e anche in Ultimate Team, dovremo portare la nostra compagine dall'anonimato sino alla vittoria della massima competizione europea per Nazionali.
Il primo passo sarà quello di scegliere un capitano, selezionabile tra tutti i tipi di giocatori di qualsiasi nazionale. Uno volta effettuata la nostra scelta, si dovrà formare il team dandogli un nome, scegliendo i colori sociali, trovandogli un logo e andando a comporre il tipo di divisa che sfoggerà sia in casa che in trasferta. Sotto questo aspetto l'editor si é rivelato estremamente completo, con la possibilità di creare tantissime combinazioni che faranno piacere sopratutto agli amanti dell'editing alla costante ricerca di soluzioni visive particolari e che si distinguono da quelle più classiche create dalla massa.
Una volta completata la fase di creazione, la CPU andrà a completare gli slot vacanti del nostro team - a differenza di Street, non potremo comporre la squadra con altri giocatori originali - andando a pescare tra giocatori al di fuori delle rose nazionali e con attributi abbastanza bassi che si aggirano su globali al di sotto del 60, paragonabili alle classiche carte di bronzo dell'ultimate team.
Da questo punto inizierà la nostra avventura. Come in un gioco in scatola avremo una piano in cui sarà ricomposta l'Europa e tramite il quale sarà possibile muoversi per affrontare le altre squadre. Selezionata la rotta da percorre andremo a giocare fisicamente la partita e la vittoria o lo sconfitta influiranno sul proseguo della nostra avventura. In caso di successo, avremo ad esempio la possibilità di rubare alla squadra avversaria un giocatore del suo team - scelto automaticamente dalla CPU - che andrà a sostituirsi ad uno dal livello globale più basso della nostra squadra. Inoltre, ci verrà regalata un'immagine che andrà a comporre un mosaico dei momenti più memorabili delle ultime edizioni di questa competizione, e che, come ci é stato svelato dallo sviluppatore, una volta completato svelerà un'immagine molto particolare in sovrimpressione.
La vittoria in una partita, inoltre, sbloccherà anche nuove rotte che ci porteranno in altri stati e ci daranno la possibilità di affrontare avversari diversi e sempre più forti. Viceversa, la sconfitta porterà alla perdita della rotta e saremo quindi costretti a battere una squadra con cui abbiamo già giocato in precedenza per proseguire. Rigiocare un partita avrà però anche i suoi Pro. I gradi di ricompensa saranno infatti tre, e gradualmente potremo avere premi sempre maggiori, non ultimo la possibilità di scegliere autonomamente un giocatore dalla rosa titolare della squadra affrontata.
Inutile negare come lo scopo principale di questa modalità, un po come avveniva nel gioco di carte di FIFA 12, sia quello di comporre il proprio dream team, andando a giocatore e rigiocare partite con squadre sparse per tutta l'Europa, alla ricerca di un particolare giocatore in grado di cesellare la nostra rosa ideale. Superata la prima fase in cui, per forza di cose, la vittoria sarà il più delle volte un miraggio, una volta inseriti degli innesti di valore superiore a quelli base, la modalità si é rivelata estremamente coinvolgente ed inaspettatamente tattica. Scegliere la giusta sfida in base al tipo di rosa che si possiede diventa fondamentale se si vuole cercare di raggiungere obiettivi importanti, non ultimi, quello della vittoria dell'ambita coppa europea.
E le altre modalità?
Esaurite le disquisizioni su quella che sarà la modalità principale del pacchetto, é giusto spendere qualche parola anche sulle voci più classiche che da sempre accompagnano la serie sia per quanto riguarda l'online che l'offline. Per chi ama giocare in locale abbiamo la presenza della classica sfida veloce, la possibilità di creare tornei personalizzati (così da riuscire a far qualificare squadre che non prenderanno parte alla competizione nella realtà) oppure giocare la modalità ufficiale della competizione chiamata per l'appunto EURO 2012, in cui ogni singolo dettaglio sarà rispettato, dallo stadio in cui si giocherà la partita, passando per il pallone utilizzato, sino ad arrivare addirittura all'orario di gioco del match. Infine, dopo il grande successo avuto nel gioco originale tornano le famigerate "Sfide", che proporranno scenari originali in cui andremo a ripercorre o riscrivere i momenti salienti delle qualificazioni e come ci ha promesso lo sviluppatore del gioco, verranno quotidianamente aggiornati in base a quello che succederà durante la fase finale della competizione. Completamente diverso, invece, il discorso legato alla componente online, che ci darà la possibilità di affrontare il torneo ufficiale in versione alternativa, con l'unica variante data dalla struttura che assomiglierà molto a quella delle stagioni già giocate nella versione "classica" del prodotto. Manca purtroppo la possibilità di giocare partite veloci online, una scelta abbastanza inutile e che sicuramente sarà poco gradita dalla stragrande maggioranza della community online del titolo.
Un europeo da protagonista
Sotto l'aspetto del gameplay ci troviamo di fronte alla classica giocabilità già apprezzata nei mesi passati, tanto da diventare il vero asso nella maniaca della produzione di EA Sports che ne ha decretato un successo globale senza precedenti all'interno del settore sportivo. Come già sottolineato più volte nel corso di questo hands on, potremo usufruire di tutti i minimi dettagli sotto licenza, contribuendo a donare al tutto un piacevole colpo d'occhio sia negli istanti precedenti alla disputa che durante il match. Il tutto aiutato, ovviamente, da un comparto tecnico che esalta ulteriormente l'impatto generale. Gli otto stadi in cui si disputeranno le partite sono stati fedelmente riprodotti e assomigliano in tutto e per tutto alla controparte reale. Stesso discorso vale anche per la realizzazione della casacche di tutte le nazionali presenti e dei volti dei giocatori, migliorati anche rispetto a quelli visti nel FIFA 12 "standard".
Insomma, questo corposo aggiornamento aggiunge sicuramente un gioco nel gioco dato che al di là del semplice aggiornamento estetico, gli sviluppatori si sono prodigati nell'offrire qualche novità anche sotto l'aspetto delle modalità di gioco. Un acquisto quindi che sembra imprescindibile per gli amanti della serie e di questo bellissimo sport. Per tutte le conclusioni e una prova ancora più approfondita del prodotto vi rimandiamo alla nostra recensione che approderà su questi lidi tra pochissimi giorni. Rimanete sintonizzati!
Come da tradizione, con gli Europei di calcio alle porte il publisher americano supporterà anche in questa occasione l'intera competizione, proponendo agli appassionati una versione virtuale "riveduta e corretta" dell'evento. Quest'anno inoltre, per la prima volta in assolut, il gioco verrà proposto sotto forma di DLC aggiuntivo per chi possiede già FIFA 12, andando così a limare il prezzo rispetto a quello che sarebbe potuto costare comprandolo sotto forma di retail. Mossa azzardata o abile strategia commerciale? In questo articolo non cerchiamo risposta a questa domanda ma piuttosto ci teniamo a raccontarvi le novità presenti in questo add on, che durante lo showcase di EA tenutosi a Londra nei giorni scorsi abbiamo potuto provare.
Spedizione in Ucraina e Polonia!
Prima di parlarvi degli ovvi aggiornamenti grafici che saranno introdotti dal titolo con squadre, palloni e stadi tutti licenziati fedelmente, vi raccontiamo di quella che sarà la modalità principe di tutta l'offerta ludica: spedizione. Similmente a quanto già visto in FIFA Street e anche in Ultimate Team, dovremo portare la nostra compagine dall'anonimato sino alla vittoria della massima competizione europea per Nazionali.
Il primo passo sarà quello di scegliere un capitano, selezionabile tra tutti i tipi di giocatori di qualsiasi nazionale. Uno volta effettuata la nostra scelta, si dovrà formare il team dandogli un nome, scegliendo i colori sociali, trovandogli un logo e andando a comporre il tipo di divisa che sfoggerà sia in casa che in trasferta. Sotto questo aspetto l'editor si é rivelato estremamente completo, con la possibilità di creare tantissime combinazioni che faranno piacere sopratutto agli amanti dell'editing alla costante ricerca di soluzioni visive particolari e che si distinguono da quelle più classiche create dalla massa.
Una volta completata la fase di creazione, la CPU andrà a completare gli slot vacanti del nostro team - a differenza di Street, non potremo comporre la squadra con altri giocatori originali - andando a pescare tra giocatori al di fuori delle rose nazionali e con attributi abbastanza bassi che si aggirano su globali al di sotto del 60, paragonabili alle classiche carte di bronzo dell'ultimate team.
Da questo punto inizierà la nostra avventura. Come in un gioco in scatola avremo una piano in cui sarà ricomposta l'Europa e tramite il quale sarà possibile muoversi per affrontare le altre squadre. Selezionata la rotta da percorre andremo a giocare fisicamente la partita e la vittoria o lo sconfitta influiranno sul proseguo della nostra avventura. In caso di successo, avremo ad esempio la possibilità di rubare alla squadra avversaria un giocatore del suo team - scelto automaticamente dalla CPU - che andrà a sostituirsi ad uno dal livello globale più basso della nostra squadra. Inoltre, ci verrà regalata un'immagine che andrà a comporre un mosaico dei momenti più memorabili delle ultime edizioni di questa competizione, e che, come ci é stato svelato dallo sviluppatore, una volta completato svelerà un'immagine molto particolare in sovrimpressione.
La vittoria in una partita, inoltre, sbloccherà anche nuove rotte che ci porteranno in altri stati e ci daranno la possibilità di affrontare avversari diversi e sempre più forti. Viceversa, la sconfitta porterà alla perdita della rotta e saremo quindi costretti a battere una squadra con cui abbiamo già giocato in precedenza per proseguire. Rigiocare un partita avrà però anche i suoi Pro. I gradi di ricompensa saranno infatti tre, e gradualmente potremo avere premi sempre maggiori, non ultimo la possibilità di scegliere autonomamente un giocatore dalla rosa titolare della squadra affrontata.
Inutile negare come lo scopo principale di questa modalità, un po come avveniva nel gioco di carte di FIFA 12, sia quello di comporre il proprio dream team, andando a giocatore e rigiocare partite con squadre sparse per tutta l'Europa, alla ricerca di un particolare giocatore in grado di cesellare la nostra rosa ideale. Superata la prima fase in cui, per forza di cose, la vittoria sarà il più delle volte un miraggio, una volta inseriti degli innesti di valore superiore a quelli base, la modalità si é rivelata estremamente coinvolgente ed inaspettatamente tattica. Scegliere la giusta sfida in base al tipo di rosa che si possiede diventa fondamentale se si vuole cercare di raggiungere obiettivi importanti, non ultimi, quello della vittoria dell'ambita coppa europea.
E le altre modalità?
Esaurite le disquisizioni su quella che sarà la modalità principale del pacchetto, é giusto spendere qualche parola anche sulle voci più classiche che da sempre accompagnano la serie sia per quanto riguarda l'online che l'offline. Per chi ama giocare in locale abbiamo la presenza della classica sfida veloce, la possibilità di creare tornei personalizzati (così da riuscire a far qualificare squadre che non prenderanno parte alla competizione nella realtà) oppure giocare la modalità ufficiale della competizione chiamata per l'appunto EURO 2012, in cui ogni singolo dettaglio sarà rispettato, dallo stadio in cui si giocherà la partita, passando per il pallone utilizzato, sino ad arrivare addirittura all'orario di gioco del match. Infine, dopo il grande successo avuto nel gioco originale tornano le famigerate "Sfide", che proporranno scenari originali in cui andremo a ripercorre o riscrivere i momenti salienti delle qualificazioni e come ci ha promesso lo sviluppatore del gioco, verranno quotidianamente aggiornati in base a quello che succederà durante la fase finale della competizione. Completamente diverso, invece, il discorso legato alla componente online, che ci darà la possibilità di affrontare il torneo ufficiale in versione alternativa, con l'unica variante data dalla struttura che assomiglierà molto a quella delle stagioni già giocate nella versione "classica" del prodotto. Manca purtroppo la possibilità di giocare partite veloci online, una scelta abbastanza inutile e che sicuramente sarà poco gradita dalla stragrande maggioranza della community online del titolo.
Un europeo da protagonista
Sotto l'aspetto del gameplay ci troviamo di fronte alla classica giocabilità già apprezzata nei mesi passati, tanto da diventare il vero asso nella maniaca della produzione di EA Sports che ne ha decretato un successo globale senza precedenti all'interno del settore sportivo. Come già sottolineato più volte nel corso di questo hands on, potremo usufruire di tutti i minimi dettagli sotto licenza, contribuendo a donare al tutto un piacevole colpo d'occhio sia negli istanti precedenti alla disputa che durante il match. Il tutto aiutato, ovviamente, da un comparto tecnico che esalta ulteriormente l'impatto generale. Gli otto stadi in cui si disputeranno le partite sono stati fedelmente riprodotti e assomigliano in tutto e per tutto alla controparte reale. Stesso discorso vale anche per la realizzazione della casacche di tutte le nazionali presenti e dei volti dei giocatori, migliorati anche rispetto a quelli visti nel FIFA 12 "standard".
Insomma, questo corposo aggiornamento aggiunge sicuramente un gioco nel gioco dato che al di là del semplice aggiornamento estetico, gli sviluppatori si sono prodigati nell'offrire qualche novità anche sotto l'aspetto delle modalità di gioco. Un acquisto quindi che sembra imprescindibile per gli amanti della serie e di questo bellissimo sport. Per tutte le conclusioni e una prova ancora più approfondita del prodotto vi rimandiamo alla nostra recensione che approderà su questi lidi tra pochissimi giorni. Rimanete sintonizzati!
EA Sports UEFA Euro 2012
EA Sports UEFA Euro 2012
Questo corposo aggiornamento aggiunge sicuramente un gioco nel gioco dato che al di là del semplice aggiornamento estetico, gli sviluppatori si sono prodigati nell'offrire qualche novità anche sotto l'aspetto delle modalità di gioco. Un acquisto quindi che sembra imprescindibile per gli amanti della serie e di questo bellissimo sport