FIFA 13
di
Finalmente in campo!
A distanza di poco più di un mese dalla reveal londinese, che abbiamo minuziosamente descritto all'interno del nostro precedente articolo, siamo stati invitati negli uffici milanesi di EA per testare con mano una primissima versione del codice di FIFA13.
Grazie a questa possibilità offertaci dal publisher abbiamo potuto toccare con mano alcune delle migliore che saranno inserite nel capitolo in uscita il prossimo autunno.
Prima di addentrarci nei dettagli del nostro provato, dobbiamo fare alcune doverose precisazioni. Essendo un codice alpha, David Rutter (fresco di promozione come Executive producer) che ha onorato l'evento con la sua presenza, ha sottolineato come moltissimi degli elementi innovativi descritti in questa versione siano ancora in fase di implementazione e revisione, per tanto il titolo saltuariamente avrebbe potuto manifestare bug o possibili freeze.
Una volta entrati nel menù di gioco, simile in tutto e per tutto a quello dello scorso anno, l'unica voce selezionabile era quella della partita veloce. Entrati nel menu di scelta delle squadre, la rosa dei team selezionabili si riduceva a tre squadre inglesi (Arsenal, Chelsea, Manchester City) una italiana (Milan) una spagnola (Barcelona) e una francese (Lione) con ovviamente rose e kit della stagione in corso.
La prima partita tra Arsenal e Lione abbiamo deciso di testarla con i comandi in semi assisto. Una volta scesi in campo abbiamo notato sin dalle prime battute di gioco come effettivamente la libertà della palla sia stata migliorata ulteriormente rimanendo ormai sempre meno vincolata ai giocatori. Un passaggio troppo forte, un cross mal calibrato o altre piccole imperfezioni nel fraseggio saranno gestite dai giocatori in maniera differente in base non solo alla loro bravura, ma anche al situazione in cui si troveranno in quel determinato momento. Scordatevi quindi le animazioni predefinite di stop o gli agganci perfetti da parte dei giocatori. Adesso il controllo di palla sarà fatto di più tocchi e anche i vari Xavi o Iniesta - essendo esseri umani come noi - potranno trovarsi nella situazione di un stop difficoltoso o di quel tocco in più per aggiustarsi il pallone in grado di far perdere il ritmo all'azione o un probabile contropiede. Tanta influenza sarà data anche dalle condizioni del terreno di gioco, che grazie al rinnovato “first touch control” acquista sempre più importanza nell'economia del match. Un campo estremamente bagnato dovrà essere letto in maniera intelligente dal giocatore nel capire che bisognerà giocare il più possibile palla a terra e con passaggi piuttosto precisi sui piedi dei propri compagni.
A questa interessante novità si aggiunge anche quella del movimento dei giocatori senza palla. Come già ci era stato descritto nella presentazione londinese, il movimento dei nostri compagni senza palla é stato totalmente ridisegnato, rendendolo decisamente più fluido ed in grado di leggere in maniera credibile i vari buchi o le situazioni favorevoli che concederà la difesa avversaria. Se a quanto descritto si associa anche il rinnovato dribbling che oltre a dimostrarsi più credibile, offre la possibilità di smarcarsi continuando a tenere il corpo del giocatore rivolto verso la porta - effettuando quindi i dribbling laterali come vediamo fare dai grandi campioni in tv - potrete facilmente immaginare come effettivamente ci troviamo di fronte ad un prodotto in grado di regalare ancora più libertà all'azione di gioco e rendere credibile - per quanto sia possibile in un videogioco - tutto il contesto.
A margine di queste migliorie importanti, abbiamo notato tanti altri piccoli tasselli che servono a rendere il gioco ancora più completo. Tra questi citiamo la novità di creare delle vere e proprie tattiche sui calci piazzati con la possibilità di portare sino a tre giocatori sulla palla. Di contro la difesa avrà la possibilità di aggiungere manualmente più giocatori alla barriera e cercare di avanzare la linea con dei piccoli passettini che, se saranno notati dall'arbitro, porteranno prima al reclamo verbale e successivamente all'ammonizione.
Eleviamo la giocabilità all'ennesima potenza!
Dopo la prima partita giocata in semi assistito, che ci ha dato modo di testare con mano le novità sopra descritte, abbiamo deciso di mettere alla prova queste peculiarità nella ben più complessa partita full manual. Sistema di gioco che con il susseguirsi dei capitoli continua a riscuotere sempre più successo.
Beh, cari manualisti, possiamo tranquillizzarvi affermando che tutto quello di cui vi abbiamo parlato sino ad adesso, portato in manuale, acquista ancora più valore e credibilità con alcuni momenti in cui davvero sia ha la sensazione di stare padroneggiando dei giocatori su un reale campo di calcio - ritmo di gioco escluso! -. Con i filtri impostati tutti senza aiuti abbiamo percepito una maggiore influenza dell'impact engine, totalmente riprogrammato e ripulito da tutti quei bug che lo avevano affitto nella versione di quest'anno, ma soprattuto abbiamo potuto percepire come il nuovo sistema di contatti che contempla strattoni e la possibilità di spingere in maniera più energica l'attaccante, influisca in maniera realistica sulla stabilità del giocate. Senza contare il fatto che sarà possibile fare gioco di copertura e di protezione della palla oppure fare ostruzione per favorire la spazzata di un nostro compagno di reparto.
Tirando le somme, possiamo quindi affermare che FIFA13 offre effettivamente migliore non solo concrete, ma in grado di rendere ancora più appagante la giocabilità e la veridicità delle squadre sul campo. Vi assicuriamo che pur avendoci giocato solamente per due partite, ripreso in mano FIFA12 abbiamo notato uno stacco netto e pienamente percettibile, soprattutto per quanto riguarda il movimento dei giocatori e il controllo di palla.
Tanti mesi ci separano dall'uscita di FIFA13, ma due sole presentazioni sono bastate per convincerci sulla bontà del prodotto. Ovviamente oltre alle ovvie migliorie al motore grafico che potremo testare solamente tra qualche mese, ci aspettiamo molto dalle modalità di gioco. Pulizia e aggiunte per quelle esistenti, l'implementazione di qualche novità ( modalità spedizione allargata ai club?) e ovviamente un rinnovato supporto alle modalità online e multigiocatore.
Appuntamento all'E3 per un ulteriore prova sul campo e nei prossimi mesi per succose novità! fan del football continuate a seguirci!
A distanza di poco più di un mese dalla reveal londinese, che abbiamo minuziosamente descritto all'interno del nostro precedente articolo, siamo stati invitati negli uffici milanesi di EA per testare con mano una primissima versione del codice di FIFA13.
Grazie a questa possibilità offertaci dal publisher abbiamo potuto toccare con mano alcune delle migliore che saranno inserite nel capitolo in uscita il prossimo autunno.
Prima di addentrarci nei dettagli del nostro provato, dobbiamo fare alcune doverose precisazioni. Essendo un codice alpha, David Rutter (fresco di promozione come Executive producer) che ha onorato l'evento con la sua presenza, ha sottolineato come moltissimi degli elementi innovativi descritti in questa versione siano ancora in fase di implementazione e revisione, per tanto il titolo saltuariamente avrebbe potuto manifestare bug o possibili freeze.
Una volta entrati nel menù di gioco, simile in tutto e per tutto a quello dello scorso anno, l'unica voce selezionabile era quella della partita veloce. Entrati nel menu di scelta delle squadre, la rosa dei team selezionabili si riduceva a tre squadre inglesi (Arsenal, Chelsea, Manchester City) una italiana (Milan) una spagnola (Barcelona) e una francese (Lione) con ovviamente rose e kit della stagione in corso.
La prima partita tra Arsenal e Lione abbiamo deciso di testarla con i comandi in semi assisto. Una volta scesi in campo abbiamo notato sin dalle prime battute di gioco come effettivamente la libertà della palla sia stata migliorata ulteriormente rimanendo ormai sempre meno vincolata ai giocatori. Un passaggio troppo forte, un cross mal calibrato o altre piccole imperfezioni nel fraseggio saranno gestite dai giocatori in maniera differente in base non solo alla loro bravura, ma anche al situazione in cui si troveranno in quel determinato momento. Scordatevi quindi le animazioni predefinite di stop o gli agganci perfetti da parte dei giocatori. Adesso il controllo di palla sarà fatto di più tocchi e anche i vari Xavi o Iniesta - essendo esseri umani come noi - potranno trovarsi nella situazione di un stop difficoltoso o di quel tocco in più per aggiustarsi il pallone in grado di far perdere il ritmo all'azione o un probabile contropiede. Tanta influenza sarà data anche dalle condizioni del terreno di gioco, che grazie al rinnovato “first touch control” acquista sempre più importanza nell'economia del match. Un campo estremamente bagnato dovrà essere letto in maniera intelligente dal giocatore nel capire che bisognerà giocare il più possibile palla a terra e con passaggi piuttosto precisi sui piedi dei propri compagni.
A questa interessante novità si aggiunge anche quella del movimento dei giocatori senza palla. Come già ci era stato descritto nella presentazione londinese, il movimento dei nostri compagni senza palla é stato totalmente ridisegnato, rendendolo decisamente più fluido ed in grado di leggere in maniera credibile i vari buchi o le situazioni favorevoli che concederà la difesa avversaria. Se a quanto descritto si associa anche il rinnovato dribbling che oltre a dimostrarsi più credibile, offre la possibilità di smarcarsi continuando a tenere il corpo del giocatore rivolto verso la porta - effettuando quindi i dribbling laterali come vediamo fare dai grandi campioni in tv - potrete facilmente immaginare come effettivamente ci troviamo di fronte ad un prodotto in grado di regalare ancora più libertà all'azione di gioco e rendere credibile - per quanto sia possibile in un videogioco - tutto il contesto.
A margine di queste migliorie importanti, abbiamo notato tanti altri piccoli tasselli che servono a rendere il gioco ancora più completo. Tra questi citiamo la novità di creare delle vere e proprie tattiche sui calci piazzati con la possibilità di portare sino a tre giocatori sulla palla. Di contro la difesa avrà la possibilità di aggiungere manualmente più giocatori alla barriera e cercare di avanzare la linea con dei piccoli passettini che, se saranno notati dall'arbitro, porteranno prima al reclamo verbale e successivamente all'ammonizione.
Eleviamo la giocabilità all'ennesima potenza!
Dopo la prima partita giocata in semi assistito, che ci ha dato modo di testare con mano le novità sopra descritte, abbiamo deciso di mettere alla prova queste peculiarità nella ben più complessa partita full manual. Sistema di gioco che con il susseguirsi dei capitoli continua a riscuotere sempre più successo.
Beh, cari manualisti, possiamo tranquillizzarvi affermando che tutto quello di cui vi abbiamo parlato sino ad adesso, portato in manuale, acquista ancora più valore e credibilità con alcuni momenti in cui davvero sia ha la sensazione di stare padroneggiando dei giocatori su un reale campo di calcio - ritmo di gioco escluso! -. Con i filtri impostati tutti senza aiuti abbiamo percepito una maggiore influenza dell'impact engine, totalmente riprogrammato e ripulito da tutti quei bug che lo avevano affitto nella versione di quest'anno, ma soprattuto abbiamo potuto percepire come il nuovo sistema di contatti che contempla strattoni e la possibilità di spingere in maniera più energica l'attaccante, influisca in maniera realistica sulla stabilità del giocate. Senza contare il fatto che sarà possibile fare gioco di copertura e di protezione della palla oppure fare ostruzione per favorire la spazzata di un nostro compagno di reparto.
Tirando le somme, possiamo quindi affermare che FIFA13 offre effettivamente migliore non solo concrete, ma in grado di rendere ancora più appagante la giocabilità e la veridicità delle squadre sul campo. Vi assicuriamo che pur avendoci giocato solamente per due partite, ripreso in mano FIFA12 abbiamo notato uno stacco netto e pienamente percettibile, soprattutto per quanto riguarda il movimento dei giocatori e il controllo di palla.
Tanti mesi ci separano dall'uscita di FIFA13, ma due sole presentazioni sono bastate per convincerci sulla bontà del prodotto. Ovviamente oltre alle ovvie migliorie al motore grafico che potremo testare solamente tra qualche mese, ci aspettiamo molto dalle modalità di gioco. Pulizia e aggiunte per quelle esistenti, l'implementazione di qualche novità ( modalità spedizione allargata ai club?) e ovviamente un rinnovato supporto alle modalità online e multigiocatore.
Appuntamento all'E3 per un ulteriore prova sul campo e nei prossimi mesi per succose novità! fan del football continuate a seguirci!