FIFA 15

di Roberto Vicario
Nella splendida cornice della sede della Lega Calcio, EA sports e il Presidente Beretta, hanno ufficialmente annunciato la sponsorizzazione della nostra Serie A all'interno del prossimo FIFA 15. Un evento atteso da milioni di fan, che porterà nella prossima stagione virtuale di FIFA loghi, palloni e trofei ufficiali della nostra massima serie.

Tuttavia, l'annuncio, é stato sfruttato per farci nuovamente incontrare Sebastian Enrique, facendo così il punto della situazione sullo sviluppo del gioco, con qualche succulenta novità per quanto riguarda due tra le modalità più amate dai giocatori: FUT e Carriera.

Una stagione ricca di novità



Mai titolo poteva essere più adatto di quello utilizzato. FIFA 15 sarà infatti un capitolo ricco di novità sia sotto l'aspetto del gameplay, quanto per le modalità di gioco che avremo modo di affrontare nel corso di tutto l'anno in compagnia di amici o da soli.



Difatti, il nuovo capitolo della serie calcistica é il primo vero episodio sviluppato per la next gen, e come avrete sicuramente potuto intuire leggendo la nostra precedente anteprima, la qualità e la quantità in termini di novità sembra farsi sentire.

Proprio da questo inciso é partita la presentazione di Sebastian, che in apertura ha deciso di toccare subito uno degli argomenti più odiati/discussi da tutta la community: i portieri. Come spiegato attraverso il supporto di slide e video, il ruolo dell'estremo difensore é sempre stato visto con diffidenza dai giocatori, che a più riprese si sono lamentati di essersi trovati di fronte a comportamenti assolutamente innaturali.

Essendo l'ultimo baluardo prima di un eventuale gol, troppo spesso le partite si sono concluse a causa di errori - e qui c'é lo zampino dell'I.A. - dell'estremo difensore. Grazie alla nuova potenza a disposizione dei ragazzi di EA Sports, il portiere avrà una lettura della situazione decisamente più avanzata, ed in grado di modificare le proprie decisioni in base ad una eventuale deviazioni o ad un tiro particolarmente insidioso.

Tolto questo elemento puramente di gameplay, questo secondo incontro é stato fondamentale per apprendere qualcosa di più sulle classiche modalità di gioco che potranno vantare qualche novità in termini di opzioni. Partiamo ovviamente da quella più amata di tutte ovvero FUT.

Dopo aver snocciolato qualche numero sulla “potenza” della modalità Ultimate Team, Enrique supportato dal responsabile di questa variante di gioco, ci ha spiegato cosa é stato aggiunto quest'anno per migliorare l'esperienza di gioco. Le novità più interessanti sono due: Concept Squad e il prestito dei giocatori. La prima caratteristica permetterà a tutti gli allenatori di creare la propria squadra in maniera virtuale, utilizzando cloni di carte che ancora non si possiede.



In questo modo si potranno effettuare test sulla qualità della rosa e dell'intesa. Una volta inserita la carta di un giocatore che non possediamo nella nostra rosa ideale, lo sfondo cambierà indicandoci che non potremo utilizzare quella formazione per giocare. Tuttavia, potremo condividere attraverso i soliti canali social interni ed esterni del gioco, la potenziale squadra per mostrarla ai nostri amici o magari per richiedere a qualcuno i giocatori che cerchiamo.

Non da meno é la possibilità di acquistare, con un contratto a tempo determinato, dei giocatori. Non avete mai avuto la fortuna di trovare Messi o Cristiano Ronaldo nella vostra squadra? Non preoccupatevi! pagando un certo quantitativo di crediti, potrete “noleggiare” il suddetto giocatore per un numero limitato di partite. Ovviamente oltre a spendere i soldi tanto sudati, si potrà recuperare qualche “noleggio” gratis attraverso il solito Football Club.

A chiudere il discorso riguardante la modalità FUT ci ha pensato l'annuncio della stagione amichevole tra due giocatori anche all'interno di questa modalità. Una variante che, a detta degli sviluppatori, é stata largamente richiesta da parte dei fan.

Infine, con l'arrivo di Colonia, saranno svelate quindici nuove leggende che entreranno a far parte del roster “speciale” di giocatori, esclusivamente su piattaforma Microsoft. Se ve lo state chiedendo, le leggende introdotte lo scorso anno, saranno comunque disponibili all'interno di questo FIFA 15.

Se i discorsi riguardanti FUT hanno portato via una grandissima fetta della presentazione (e visti i numeri, ci mancherebbe!) qualche novità ce la dobbiamo aspettare anche nella modalità carriera e Pro Club.



Per quanto riguarda la possibilità di diventare il solito allenatore/giocatore, gli sviluppatori hanno lavorato nella direzione dell'intuitività e della trasparenza. Una nuova interfaccia grafica renderà molto più facile la gestione della rosa, attraverso tutta una serie di parametri che andranno a confrontare ruoli, valori di gioco e molto altro ancora. Inoltre, ogni singolo giocatore e ogni singolo ruolo potrà vantare ordini specifici e particolari da dover seguire in campo, elemento quest'ultimo che rende ancora più tattica e manageriale la gestione della rosa. Inoltre, avendo la possibilità finalmente di salvare più formazioni, potremo creare la nostra squadra ideale per il campionato, per la coppa di lega, per quelle internazionali ecc.

Non mancherà anche qualche semplificazione nella gestione dei trasferimenti, con gli osservati del Global transfert market (elemento introdotto lo scorso anno dalla versione next gen di FIFA 14) che potranno ora essere gestiti totalmente dall'I.A., alleggerendo di conseguenza la necessità di settare troppi parametri.

Per quanto riguarda i Pro Club invece, oltre a tutta una serie di elementi atti a modificare l'estetica del nostro alter ego virtuale, la novità più significativa é da segnalare nel matchmaking del gioco, che ora sarà gestito in maniera similare a quello di un FPS. Una volta entrati in una stanza, tra una partita e l'altra ci sarà una sorta di menù/hub con tanto di conto alla rovescia, che ci separerà dal prossimo match.

A chiudere la presentazione ci ha pensato ovviamente l'annuncio di qualche nuova partnership. Oltre alla Serie A, quest'anno potremo giocare la Turkish League, totalmente sotto licenza. A questo si aggiunge poi il rinnovo di collaborazione tra la British Premier League ed Electronic Arts, che porta all'inserimento di tutti e 20 gli stadi del campionato inglese, alle grafiche ufficiali della lega e persino l'introduzione della gol line technology che utilizzando durante le trasmissioni sportive inglesi. Una novità davvero importante e di impatto per i fan del campionato inglese.

Di nuovo in campo



Una volta conclusa la panoramica sui contenuti che troveremo all'interno della versione finale di FIFA 15, ci siamo soffermati su una nuova build che EA Sports ci ha fatto provare del gioco. Purtroppo, anche in questo caso, mancavano alcuni elementi che potremo giudicare solamente a prodotto finito, ma grazie ad uno stato dei lavori sicuramente più avanzato della build precedente, abbiamo potuto constatare come il lavoro svolto ha imboccato la strada migliore.

La fisica dei giocatori é stata ulteriormente migliorata, così come la gestione del match dal punto di visto “psicologico” sembra reale e tangibile. Grazie anche alla potenza visiva della console, lo stesso movimento dei giocatori sembra più fluido e credibile, aiutati da una gestione delle collisioni davvero ottima.

Ovviamente qualche partita non é sufficiente a giudicare un sistema di gioco così complesso ed importante, ma visto l'arrivo della GamesCom (che quando leggerete questo articolo sarà ormai ufficialmente iniziata!) e l'avvicinarsi della data di uscita fissata per fine settembre, non passerà troppo tempo dall'arrivo di nuove e succulenti news. Restate sintonizzati.