Fifa 19
Nel primo hands on dedicato a FIFA19 - che trovate qui - vi abbiamo parlato delle novità introdotte nel gameeplay, e dell’arrivo della Champions League all’interno di tutte le modalità principali del gioco. Oggi ci soffermiamo vince su altri due elementi molto importanti: la nuova modalità “calcio di inizio” e l'ormai imprescindibile FUT!
KICK OFF MODE
La grande novità, in termini di mere modalità, di questo capitolo è sicuramente la reinventata variante "calcio d’inizio”. Se in passato si trattava solamente di una modalità per giocare partite rapide e senza articolati fronzoli, ora avremo una serie di variabili molto più particolari e divertenti, ma soprattutto, una tracciatabilità di tutte le nostre statistiche che potremo portare di casa in casa (se siete appassionati di gioco in locale, ovviamente) oppure online, per essere confrontate con quelle dei nostri amici.
Entrando più nel dettaglio: vi verrà chiesto di creare un sorta di account Xbox o PS4, che verrà registrato sui server di EA. All’interno di questo account verranno compilate un sacco di statistiche che potranno essere confrontate prima del match - e subito dopo lo stesso - con quelle dell’avversario contro cui stiamo giocando; passaggi effettuati o sbagliati, possesso palla, vittorie e sconfitte o gol segnati. Questi sono solamente alcuni dei numeri che verranno tracciati all’interno del nostro profilo.
Inoltre, alle classiche modalità come il match di Champions, il classic match, la sfida “in casa e trasferta” o la best of series, è stato aggiunto un menù molto particolare chiamato “house rule”.
All'interno di questa voce troveranno spazio alcuni tra i match più assurdi che la storia di FIFA abbia mai avuto. In “survival” ad ogni gol segnato andremo a perdere un uomo (scelto dalla CPU) giocando con una squadra che ha sempre meno effettivi in campo; in "no rules” non ci saranno davvero regole! Scordatevi fuorigioco, falli, cartellini. La regola è una sola: vale tutto! Infine, la voce "setting avanzati" vi permetterà di impostare partite secondo il vostro gradimento, modificando ad esempio la IA in maniera specifica per i vari settori del campo; oppure scegliere di partire con qualche gol di scarto, esattamente come si faceva sui campetti del parco improvvisati, quando si pensava di avere una squadra molto forte.
Tutta una serie di varianti che, giocate, sono risultate davvero divertenti. Magari non verranno usate con regolarità, ma sapere di avere un set di opzioni di questo tipo, vi porterà magari ogni tanto a fare una partita, giusto per fare quattro risate.
UN NUOVO ULTIMATE TEAM
FUT è indubbiamente la modalità regina degli ultimi capitoli di FIFA. Ogni anno gli sviluppatori cercando non solo di migliorare la modalità, ma di aggiungere qualche fresca novità. Nel 2017 ci fu l'introduzione della FUT Champions, nel 2018 le Squad Battle e ora, in questo 2019, la grande novità risiede nella totale ristrutturazione delle Divisioni.
Le season come le conosciamo all’interno della varie divisioni non esisteranno più e saranno sostituite dalle Division Rivals. All’inizio della nostra esperienza con FUT (non è chiaro se verranno tenute da conto i piazzamenti delle precedenti versioni) giocheremo una serie di partite che serviranno per posizionarci all’interno di una determinata fascia; questo servirà principalmente per rendere più affidabile il matchmaking, offrendo delle sfide sempre piuttosto simili con giocatori che hanno più o meno le stesse skills.
Skill che saranno anche tramutate in punti. Qualsiasi cosa faremo all’interno della modalità FUT (sembrerebbe quindi non solo le partite) ci conferirà dei punti che, esattamente come in una sorta di gioco di ruolo, ci faranno crescere e competere con persone che condividono il nostro stesso punteggio all’interno di un range predefinito.
Focus di questi match non sarà solamente quello di vincere e accumulare punti, ma anche di qualificarsi alle “weekly competition” che, se portate a termine daranno accesso a premi esclusivi, che saranno scelti in base a quelli che sono i gusti o le necessità dei giocatori: soldi, bustine o addirittura un blocco di punti XP. Il token per competere alla manifestazione, inoltre, avrà una validità temporale. Questo vuol dire che se non vorremmo o potremo giocare la competizione in quel dato weekend, potremo conservarlo per partecipare a quello successivo.
A questa grande novità viene affiancato nuovamente il champions channel, una versione migliorata della TV, attraverso cui si potranno visionare i match più importanti dei giocatori più competitivi, “skippando” verso i momenti salienti del match se necessario, ma soprattutto avendo una versione digitale del pad sullo schermo così da vedere gli input dati giocatori pro e imparare dalle loro giocate.
In termini di contenuti e rifiniture estetiche, invece, il FUT di FIFA19 offre nuove animazioni per le aperture dei pacchetti, con molti più effetti di luce, contorto estetico e altre cose di questo tipo. Parlando di icone che sarà possibile trovare ci sono state citate le seguenti: Rivaldo, Cruyff, Lampard, Eusebio, Raul, Makelele, Gerrard, Klose e il nostro pallone d’oro Fabio Cannavaro.
Anche la gestione delle singole carte è stata snellita: attraverso un semplice movimento dello stick del pad potremo decidere se mandare le carte al club, nella squadra attiva oppure nei trasferimenti.
Anche in FUT sarà possibile gestire le tattiche della squadra in maniera più profonda, con le stesse dinamiche e opzioni che governano il gioco nelle altre modalità. Infine, è stato annunciato un nuovo tipo di pacchetti, i players picks pack: un ventaglio di cinque giocatori dall’overall simile tra cui se ne potrà scegliere uno da ingaggiare.