Fifa Street 2
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Dopo aver trasportato dapprima il basket, e poi successivamente anche il football americano in una ambientazione tipicamente metropolitana, abbandonando la via della simulazione per delle meccaniche più arcade, lo scorso anno è stato il turno anche del calcio, (in realtà si dovrebbe parlare di calcetto), che grazie all'opera di Ea Big, è tornato nei campetti di cemento delle periferie, per offrire partite incredibilmente spettacolari costellate di giocate davvero incredibili. Nonostante le buone premesse, il risultato finale non è stato all'altezza delle aspettative, a causa di un sistema di controllo non troppo convincente e per una giocabilità decisamente da affinare. A distanza di un anno alla Ea ci riprovano con Fifa Street 2, avranno imparato la lezione?
Nella versione dimostrativa pervenuta in redazione, era possibile cimentarsi in una sola partita, Inghilterra contro Brasile; nonostante questa limitazione abbiamo potuto comunque iniziare ad intravedere le potenzialità del titolo; la giocabilità vedrà ancora nei suoi punti di forza l'immediatezza; il tatticismo e gli schemi sono infatti banditi, a favore di una totale e positiva anarchia che ha comunque come scopo sempre quello di infilare il pallone in rete.
Nonostante il gioco faccia pressoché uso di tutti i tasti del dual shock, il sistema di controllo sembra esserecomunque intuitivo e di rapida assimilazione, offrendo un deciso passo avanti rispetto al passato. Anche i trick più spettacolari vengono infatti effettuati in maniera rapida e semplice, ed il giocatore sembra rispondere sempre in maniera puntuale e precisa alle sollecitazioni del controller. Come da tradizione, ad ogni azione eseguita corrisponderà una ricompensa in termini di punteggio, che andrà poi ad attivare il gamebreaker, una sorta di mossa davvero devastante che porterà molto spesso a segnatura certa. Il peso del gamebreaker nell'economia del gioco è uno degli aspetti più importanti da analizzare, se la sua attivazione sarà troppo frequente l'intera giocabilità potrà essere minata dalla mancanza di equilibrio, al contrario se il gamebreaker sarà attivabile solo in maniera sporadica, allora sarà veramente l'arma in più per il giocatore più performante in termini di finte e "giochetti" vari. A livello di intelligenza artificiale, qualcosa deve essere ancora rivisto da qui alla versione finale (oramai imminente); i giocatori controllati dalla cpu appaiono troppo precisi nella costruzione delle azioni, salvo poi commettere grossolani errori in prossimità della rete o papere degne del miglior "Mai dire Gol" con il portiere.
Anche in questo caso, un migliore bilanciamento è auspicabile, in maniera tale da rendere più realistiche e combattute le partite. Comunque già in questa versione preliminare il titolo risulta piuttosto divertente; le nuove finte proposte sono decisamente appaganti da realizzare ma anche esteticamente perfette, il ritmo degli incontri è davvero sostenuto e si lotterà sempre fino all'ultimo secondo. A livello tecnico, Fifa Street 2 si attesta già su buoni risultati, i modelli dei giocatori sono davvero simili alle loro controparti e vantano un bagaglio di animazioni davvero sorprendente, a ciò si aggiunge un atmosfera (dovuta principalmente alle ambientazioni ed al look dei giocatori) veramente d'effetto. In attesa di poter mettere le mani sul gioco completo, per vedere come sono state realizzate le altre modalità (si parla di un editor piuttosto nutrito) e se si è riusciti a limare alcuni difetti, vi rimandiamo a brevissimo con la recensione completa.
Nella versione dimostrativa pervenuta in redazione, era possibile cimentarsi in una sola partita, Inghilterra contro Brasile; nonostante questa limitazione abbiamo potuto comunque iniziare ad intravedere le potenzialità del titolo; la giocabilità vedrà ancora nei suoi punti di forza l'immediatezza; il tatticismo e gli schemi sono infatti banditi, a favore di una totale e positiva anarchia che ha comunque come scopo sempre quello di infilare il pallone in rete.
Nonostante il gioco faccia pressoché uso di tutti i tasti del dual shock, il sistema di controllo sembra esserecomunque intuitivo e di rapida assimilazione, offrendo un deciso passo avanti rispetto al passato. Anche i trick più spettacolari vengono infatti effettuati in maniera rapida e semplice, ed il giocatore sembra rispondere sempre in maniera puntuale e precisa alle sollecitazioni del controller. Come da tradizione, ad ogni azione eseguita corrisponderà una ricompensa in termini di punteggio, che andrà poi ad attivare il gamebreaker, una sorta di mossa davvero devastante che porterà molto spesso a segnatura certa. Il peso del gamebreaker nell'economia del gioco è uno degli aspetti più importanti da analizzare, se la sua attivazione sarà troppo frequente l'intera giocabilità potrà essere minata dalla mancanza di equilibrio, al contrario se il gamebreaker sarà attivabile solo in maniera sporadica, allora sarà veramente l'arma in più per il giocatore più performante in termini di finte e "giochetti" vari. A livello di intelligenza artificiale, qualcosa deve essere ancora rivisto da qui alla versione finale (oramai imminente); i giocatori controllati dalla cpu appaiono troppo precisi nella costruzione delle azioni, salvo poi commettere grossolani errori in prossimità della rete o papere degne del miglior "Mai dire Gol" con il portiere.
Anche in questo caso, un migliore bilanciamento è auspicabile, in maniera tale da rendere più realistiche e combattute le partite. Comunque già in questa versione preliminare il titolo risulta piuttosto divertente; le nuove finte proposte sono decisamente appaganti da realizzare ma anche esteticamente perfette, il ritmo degli incontri è davvero sostenuto e si lotterà sempre fino all'ultimo secondo. A livello tecnico, Fifa Street 2 si attesta già su buoni risultati, i modelli dei giocatori sono davvero simili alle loro controparti e vantano un bagaglio di animazioni davvero sorprendente, a ciò si aggiunge un atmosfera (dovuta principalmente alle ambientazioni ed al look dei giocatori) veramente d'effetto. In attesa di poter mettere le mani sul gioco completo, per vedere come sono state realizzate le altre modalità (si parla di un editor piuttosto nutrito) e se si è riusciti a limare alcuni difetti, vi rimandiamo a brevissimo con la recensione completa.