Fight Night Champion
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Ritorna sul ring il campione dei simulatori di boxe con Fight Night Champion, quinto episodio della serie pugilistica nata nel 1985, che ha ormai raggiunto la piena maturità con le versioni nextgen, rivelando in pieno le potenzialità grafiche e di gameplay del titolo della serie EA Sports. In occasione del recente EA Showcase 2010 londinese, ci é stata presentata dal producer Brian Hayes la prima versione del prodotto finale che vedremo sugli scaffali presumibilmente il 1 marzo del prossimo anno. Nonostante il codice ancora incompleto, ci sono state descritte le nuove caratteristiche di gioco che sono state implementate, tutte all'insegna di una simulazione ancora più accurata e di una personalizzazione di gioco sempre maggiore.
Il nuovo sistema di combattimento Full Spectrum Punch Control prevede l'uso intensivo dell'analogico destro, che é stato ritoccato nel feeling di gioco. Il nostro later ego in pantaloncini e guantoni adesso risponderà ai nostri movimenti dello stick in modo più intuitivo e immediato, permettendoci di regolare angolazione e tipo di pugno a seconda dell'inclinazione più o meno accentuata del movimento analogico.
Meglio specificare subito che i nostalgici dei pad classici avranno la possibilità di settare i comandi di gioco come preferiscono, anche selezionando i classici tasti frontali e assegnare ad ogni pulsante un tipo di pugno. Anche se noi, a dirla tutta, abbiamo apprezzato il gameplay analogico, caratteristica vincente del brand insieme allo spettacolare comparto grafico. A proposito di pixel, la fisionomia dei pugili, ma anche del pubblico a bordo ring, ci é sembrato ulteriormente migliorato, raggiungendo picchi grafici notevolissimi in ogni occasione, stabilizzandosi per tutta l'esperienza di gioco ai limiti del fotorealismo, grazie ai nuovi effetti di luce dinamici che ci faranno sentire dentro un vero ring professionistico.
Dopo una scarica di pugni in faccia, i pugili cambieranno letteralmente espressione del viso e appariranno in tempo reale delle credibilissime ferite e lacerazioni sanguinanti proprio dove abbiamo colpito, occhi che si trasformano da semichiusi a serrati in occasione di colpi ben assestati agli zigomi e movenze via via sempre più zoppicanti e instabili già nel corso dei primi round. D'altronde si tratta di boxe e Fight Night ha sempre dimostrato di conoscere a fondo la noble art del pugilato. La resistenza dei nostri atleti sarà ora regolata da una stamina dinamica ispirata ai diversi picchi di resistenza allo sforzo dei pugili reali, nel caso in cui giocheremo nei panni di pugili professionisti esistenti, ma anche quando entreremo sul ring con il nostro pugile personalizzato, che avrà un background fisico che dipenderà in modo decisivo dalle nostre scelte in sede di allenamento e potenziamento delle abilità.
Legacy Mode e Training Mode sono le due sezioni di gioco in cui sono stati effettuati i miglioramenti più profondi e ci sono stati presentate con fierezza le nuove features, all'insegna della libertà di personalizzazione e crescita semi-ruolistica del nostro pugile. La nuova Legacy Mode, in parole povere la modalità carriera, ha subito una serie di cambiamenti strutturali, con la chiara intenzione di rendere la fase di training, necessaria per lo sviluppo fisico e tecnico del nostro pugile, più appassionante e realistica. In particolar modo, potremo scegliere location specifiche per allenare diverse caratteristiche di gioco, incrementando le caratteristiche fisiche preferite e costruendo passo dopo passo il nostro stile di boxe personale. Un pugile che si allenerà tra i paesaggi verdeggianti della California, ad esempio, sarà più atletico e scattante di un peso massimo abituato ai polverosi ring di Philadelphia, ma con tutta probabilità meno smaliziato e resistente nell'interpretare i match più tesi. I Boxer SkilIs, ovvero i nostri metodi d'allenamento e il modo in cui spenderemo i dollari guadagnati saranno poi decisivi per tutta la nostra carriera da professionisti, condizionando le nostre performance sul ring.
Ad arricchire ulteriormente il gameplay é stato raffinato il motore fisico che gestisce il caricamento dei pugni e la gestione della parata. Sferrare jab, ganci e montanti letali sarà ora molto più fluido e realistico del passato, visto che basterebbe un movimento secco e deciso dello stick analogico destro per boxare con naturalezza gestire l'intera gamma di pugni concessi sul ring e portare la simulazione di boxe a livelli sempre più alti. Sarà così evitato quel loop che si può creare tra un'esecuzione ed un'altra, riducendo al limite i tempi di reazione del nostro combattente dopo un colpo a vuoto e consentendo più libertà di movimento. La fondamentale azione-reazione della parata e della schivata é stata oltremodo perfezionata ed ora c'é la possibilità di tenere premuto il tasto per coprire in automatico i nostri punti deboli o scegliere manualmente i più piccoli movimenti del nostro busto per controbattere con maggiore prontezza.
Il gameplay che ci é stato mostrato in-game ci é sembrato più fluido e realistico del passato e anche se la sensazione di velocità generale e feeling con il boxeur ci é sembrata grosso modo simile alla precedente versione Fight Night Round 4, abbiamo notato una rappresentazione ancora più verosimile della boxe televisiva: sia nel ritmo che nello sviluppo del match, sia nelle movenze dei pugili che nella presenza attiva dell'arbitro. A suggellare il fascino senza tempo dell'arte del pugilato, spicca inoltre una convincente atmosfera generale grazie a palazzetti gremiti di fotografi e flash e reazioni del pubblico coinvolgenti e sempre coerenti ai momenti topici del match.
Fight Night Champion, anche se in fase di sviluppo, sembra avere già le carte in regola per innalzare i paletti della simulazione pugilistica di casa EA, con una concreta evoluzione del sistema di combattimento, ancora più realistico e intuitivo, un upgrade grafico significativo e un occhio di riguardo alla componente carriera, che sarà più ricca e coinvolgente.
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Il nuovo sistema di combattimento Full Spectrum Punch Control prevede l'uso intensivo dell'analogico destro, che é stato ritoccato nel feeling di gioco. Il nostro later ego in pantaloncini e guantoni adesso risponderà ai nostri movimenti dello stick in modo più intuitivo e immediato, permettendoci di regolare angolazione e tipo di pugno a seconda dell'inclinazione più o meno accentuata del movimento analogico.
Meglio specificare subito che i nostalgici dei pad classici avranno la possibilità di settare i comandi di gioco come preferiscono, anche selezionando i classici tasti frontali e assegnare ad ogni pulsante un tipo di pugno. Anche se noi, a dirla tutta, abbiamo apprezzato il gameplay analogico, caratteristica vincente del brand insieme allo spettacolare comparto grafico. A proposito di pixel, la fisionomia dei pugili, ma anche del pubblico a bordo ring, ci é sembrato ulteriormente migliorato, raggiungendo picchi grafici notevolissimi in ogni occasione, stabilizzandosi per tutta l'esperienza di gioco ai limiti del fotorealismo, grazie ai nuovi effetti di luce dinamici che ci faranno sentire dentro un vero ring professionistico.
Dopo una scarica di pugni in faccia, i pugili cambieranno letteralmente espressione del viso e appariranno in tempo reale delle credibilissime ferite e lacerazioni sanguinanti proprio dove abbiamo colpito, occhi che si trasformano da semichiusi a serrati in occasione di colpi ben assestati agli zigomi e movenze via via sempre più zoppicanti e instabili già nel corso dei primi round. D'altronde si tratta di boxe e Fight Night ha sempre dimostrato di conoscere a fondo la noble art del pugilato. La resistenza dei nostri atleti sarà ora regolata da una stamina dinamica ispirata ai diversi picchi di resistenza allo sforzo dei pugili reali, nel caso in cui giocheremo nei panni di pugili professionisti esistenti, ma anche quando entreremo sul ring con il nostro pugile personalizzato, che avrà un background fisico che dipenderà in modo decisivo dalle nostre scelte in sede di allenamento e potenziamento delle abilità.
Legacy Mode e Training Mode sono le due sezioni di gioco in cui sono stati effettuati i miglioramenti più profondi e ci sono stati presentate con fierezza le nuove features, all'insegna della libertà di personalizzazione e crescita semi-ruolistica del nostro pugile. La nuova Legacy Mode, in parole povere la modalità carriera, ha subito una serie di cambiamenti strutturali, con la chiara intenzione di rendere la fase di training, necessaria per lo sviluppo fisico e tecnico del nostro pugile, più appassionante e realistica. In particolar modo, potremo scegliere location specifiche per allenare diverse caratteristiche di gioco, incrementando le caratteristiche fisiche preferite e costruendo passo dopo passo il nostro stile di boxe personale. Un pugile che si allenerà tra i paesaggi verdeggianti della California, ad esempio, sarà più atletico e scattante di un peso massimo abituato ai polverosi ring di Philadelphia, ma con tutta probabilità meno smaliziato e resistente nell'interpretare i match più tesi. I Boxer SkilIs, ovvero i nostri metodi d'allenamento e il modo in cui spenderemo i dollari guadagnati saranno poi decisivi per tutta la nostra carriera da professionisti, condizionando le nostre performance sul ring.
Ad arricchire ulteriormente il gameplay é stato raffinato il motore fisico che gestisce il caricamento dei pugni e la gestione della parata. Sferrare jab, ganci e montanti letali sarà ora molto più fluido e realistico del passato, visto che basterebbe un movimento secco e deciso dello stick analogico destro per boxare con naturalezza gestire l'intera gamma di pugni concessi sul ring e portare la simulazione di boxe a livelli sempre più alti. Sarà così evitato quel loop che si può creare tra un'esecuzione ed un'altra, riducendo al limite i tempi di reazione del nostro combattente dopo un colpo a vuoto e consentendo più libertà di movimento. La fondamentale azione-reazione della parata e della schivata é stata oltremodo perfezionata ed ora c'é la possibilità di tenere premuto il tasto per coprire in automatico i nostri punti deboli o scegliere manualmente i più piccoli movimenti del nostro busto per controbattere con maggiore prontezza.
Il gameplay che ci é stato mostrato in-game ci é sembrato più fluido e realistico del passato e anche se la sensazione di velocità generale e feeling con il boxeur ci é sembrata grosso modo simile alla precedente versione Fight Night Round 4, abbiamo notato una rappresentazione ancora più verosimile della boxe televisiva: sia nel ritmo che nello sviluppo del match, sia nelle movenze dei pugili che nella presenza attiva dell'arbitro. A suggellare il fascino senza tempo dell'arte del pugilato, spicca inoltre una convincente atmosfera generale grazie a palazzetti gremiti di fotografi e flash e reazioni del pubblico coinvolgenti e sempre coerenti ai momenti topici del match.
Fight Night Champion, anche se in fase di sviluppo, sembra avere già le carte in regola per innalzare i paletti della simulazione pugilistica di casa EA, con una concreta evoluzione del sistema di combattimento, ancora più realistico e intuitivo, un upgrade grafico significativo e un occhio di riguardo alla componente carriera, che sarà più ricca e coinvolgente.
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