Final Fantasy XV
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Possiamo poi schivare i fendenti nemici, tenendo premuto il trigger sinistro (mossa che consuma PM), e se schiacciamo il pulsante d'attacco col giusto tempismo mentre siamo in modalità evasione, effettueremo una parata che sbilancia l'avversario. Il risultato é quindi un battle system molto dinamico, ma con nel cuore regole da RPG ferree. La profondità andrà verificata con una versione più completa a disposzione, ad esempio nonostante il passaggio di livello, l'apprendimento di nuove skill era bloccato, così come le magie. Da notare come in caso di morte, con PV (punti vita) a zero, i personaggi non cadono a terra, ma possono ancora muoversi sul campo, anche se lentamente. I nostri compagni ci noteranno e verranno in nostro soccorso. Con una simpatica animazione possono ripristinare i punti vita e rimetterci in sesto. Esistono comunque pozioni rigeneranti e magie di healing, anche se nell'ora di tempo che abbiamo avuto con la demo non siamo riusciti a testarle in prima persona.
Durante la nostra esplorazione e ricerca, incappiamo in alcune creature. La fauna locale non é necessariamente ostile, non tutta almeno, e potremo sempre provare ad evitare gli scontri. I predatori si muovono però rapidi e se vi notano, una barra rossa in alto ci metterà in allarme. Potremo tentare la fuga o affrontarli a testa bassa. I combattimenti riescono ad essere fluidi e godibili anche in mischie con tanti avversari. Non abbiamo avuto problemi nel puntare un bersaglio, cambiarlo, concentrarci su un mostro alla volta o seminare il panico in un gruppo. Insomma, Square Enix sembra stia curando a dovere questo aspetto nonostante ci si stia avvicinando al genere degli giochi di ruolo d'azione.
Ma dopo qualche distrazione, ci ricordiamo che siamo alla caccia del Behemoth. Si é fatto tardi, il gioco infatti implementa un ciclo giorno/notte. Possiamo così ristorarci presso una delle strutture apposite o individuare un luogo dove accamparci. Dormire ripristina lo status dei personaggi, ma ci da anche dei bonus al risveglio, ci dona esperienza in base a cosa abbiamo fatto durante la giornata e dei boost, che dipendono da quanto cucinato da Ignis, uno dei nostri compagni. Le sue ricette immaginiamo verranno influenzate da item trovati o acquistati, un dettaglio molto azzeccato che contribuisce all'atmosfera del gioco.
Pronti a partire, continuiamo la nostra ricerca fino a scovare l'enorme creatura. La missione diviene più guidata, e dobbiamo seguire dei percorsi e delle indicazioni per osservare il Behemoth e studiare l'approccio migliore. Alcune sequenze cinematiche si intervallano al gameplay, fino a che seguendolo di nascosto, giungiamo alla sua tana.
Qui i nostri protagonisti studiano un attacco combinato, sfruttando l'ambienta a proprio favore, con Noctis che farà da esca. Risuciamo nell'intento, ma la battaglia con la resistente creatura é comunque inevitabile. Viste le dimensioni, possiamo attaccarlo in più punti, cercando di sfruttare la sua menomazione a nostro vantaggio. E' infatti cieco dall'occhio destro, lato dal quale gli attacchi vanno a segno più facilmente e dal quale fatica a difendersi. Ci é voluto un po' ma alla fine siamo riusciti ad avere la meglio sulla bestia. Una boss fight divertente, che inizia in modo originale, per poi diventare un classico scontro. Una volta appresa la tecnica migliore non é stato troppo difficile avere la meglio, comunque. Sicuramente dal gioco completo ci attendiamo una profondità tattica maggiore, sfruttando meglio skill e magie, ancora non utilizzabili in questa build.
La nostra prova é terminata qui purtroppo, e rimandiamo ulteriori approfondimenti a quando avremo in mano la demo che dovrebbe offrire qualche ora in più di gioco e una maggiore libertà di esplorazione. Intanto possiamo esprimere qualche sensazione sul comparto tecnico, davvero molto promettente. C'é ancora lavoro da fare, ovviamente, soprattutto sulla pulizia a video e sui dettagli, ma perfezionando il supporto ai promessi 1080p mossi con una buona fluidità, gli splendidi modelli di perosnaggi e creature potranno mostrarsi in tutta la loro gloria. Il sistema di illuminazione ed i vari filtri applicati al rendering sono azzeccati e le animazioni ci sono davvero piaciuti, capaci di dare la giusta fisicità a protagonisti e creature.
A diversi mesi dalla fine dei lavori, insomma, Final Fantasy XV é già molto valido tecnicamente, non vediamo l'ora di poterci godere altre ambientazioni e scoprire cosa i ragazzi di Square Enix sono riusciti a fare col loro nuovo motore grafico.
Un cenno anche al comparto sonoro, che già dalla demo offriva un buon doppiaggio in inglese, tradotto per iscritto in italiano, e la possibilità di selezionare le voci originali giapponesi. Ci sono piaciute moltissimo le musiche, eleganti nelle melodie e negli arrangiamenti, ed efficaci nel sottolineare i diversi momenti di gioco.
Durante la nostra esplorazione e ricerca, incappiamo in alcune creature. La fauna locale non é necessariamente ostile, non tutta almeno, e potremo sempre provare ad evitare gli scontri. I predatori si muovono però rapidi e se vi notano, una barra rossa in alto ci metterà in allarme. Potremo tentare la fuga o affrontarli a testa bassa. I combattimenti riescono ad essere fluidi e godibili anche in mischie con tanti avversari. Non abbiamo avuto problemi nel puntare un bersaglio, cambiarlo, concentrarci su un mostro alla volta o seminare il panico in un gruppo. Insomma, Square Enix sembra stia curando a dovere questo aspetto nonostante ci si stia avvicinando al genere degli giochi di ruolo d'azione.
Caccia
Ma dopo qualche distrazione, ci ricordiamo che siamo alla caccia del Behemoth. Si é fatto tardi, il gioco infatti implementa un ciclo giorno/notte. Possiamo così ristorarci presso una delle strutture apposite o individuare un luogo dove accamparci. Dormire ripristina lo status dei personaggi, ma ci da anche dei bonus al risveglio, ci dona esperienza in base a cosa abbiamo fatto durante la giornata e dei boost, che dipendono da quanto cucinato da Ignis, uno dei nostri compagni. Le sue ricette immaginiamo verranno influenzate da item trovati o acquistati, un dettaglio molto azzeccato che contribuisce all'atmosfera del gioco.
Pronti a partire, continuiamo la nostra ricerca fino a scovare l'enorme creatura. La missione diviene più guidata, e dobbiamo seguire dei percorsi e delle indicazioni per osservare il Behemoth e studiare l'approccio migliore. Alcune sequenze cinematiche si intervallano al gameplay, fino a che seguendolo di nascosto, giungiamo alla sua tana.
Tecnicamente é già impressionante
Qui i nostri protagonisti studiano un attacco combinato, sfruttando l'ambienta a proprio favore, con Noctis che farà da esca. Risuciamo nell'intento, ma la battaglia con la resistente creatura é comunque inevitabile. Viste le dimensioni, possiamo attaccarlo in più punti, cercando di sfruttare la sua menomazione a nostro vantaggio. E' infatti cieco dall'occhio destro, lato dal quale gli attacchi vanno a segno più facilmente e dal quale fatica a difendersi. Ci é voluto un po' ma alla fine siamo riusciti ad avere la meglio sulla bestia. Una boss fight divertente, che inizia in modo originale, per poi diventare un classico scontro. Una volta appresa la tecnica migliore non é stato troppo difficile avere la meglio, comunque. Sicuramente dal gioco completo ci attendiamo una profondità tattica maggiore, sfruttando meglio skill e magie, ancora non utilizzabili in questa build.
Final Fantasy di nuova generazione
La nostra prova é terminata qui purtroppo, e rimandiamo ulteriori approfondimenti a quando avremo in mano la demo che dovrebbe offrire qualche ora in più di gioco e una maggiore libertà di esplorazione. Intanto possiamo esprimere qualche sensazione sul comparto tecnico, davvero molto promettente. C'é ancora lavoro da fare, ovviamente, soprattutto sulla pulizia a video e sui dettagli, ma perfezionando il supporto ai promessi 1080p mossi con una buona fluidità, gli splendidi modelli di perosnaggi e creature potranno mostrarsi in tutta la loro gloria. Il sistema di illuminazione ed i vari filtri applicati al rendering sono azzeccati e le animazioni ci sono davvero piaciuti, capaci di dare la giusta fisicità a protagonisti e creature.
A diversi mesi dalla fine dei lavori, insomma, Final Fantasy XV é già molto valido tecnicamente, non vediamo l'ora di poterci godere altre ambientazioni e scoprire cosa i ragazzi di Square Enix sono riusciti a fare col loro nuovo motore grafico.
Un cenno anche al comparto sonoro, che già dalla demo offriva un buon doppiaggio in inglese, tradotto per iscritto in italiano, e la possibilità di selezionare le voci originali giapponesi. Ci sono piaciute moltissimo le musiche, eleganti nelle melodie e negli arrangiamenti, ed efficaci nel sottolineare i diversi momenti di gioco.