Final Fantasy X

L'unica ombra che oscura in Final Fantasy X rimane dunque la consistente occidentalizzazione del titolo, malvista dagli appassionati soprattutto dopo la mezza delusione dell'ottavo capitolo, dal quale Final Fantasy X sembra abbia ereditato molto, almeno a livello di design. Che sia il risultato delle ipotetiche spinte di una Sony ansiosa di avere nella ludoteca della sua giovane console un bestseller mondiale? Si vedrà

Il supporto annunciato é il DVD, con immaginabile salto qualitativo sia per la musica, sia per la compressione video dei filmati contenuti nel gioco. Final Fantasy X sarà commercializzato in due versioni, standard e limitata: quest'ultima offrirà un DVD supplementare contenente vari bonus (musiche e artwork) ed una misteriosa modalità in alta risoluzione. E' stato cancellato, invece, il supporto al portale Internet di Square, PlayOnline, dai cui server si sarebbero potute consultare guide strategiche e usufruire di servizi di helpdesk. Ufficialmente la cancellazione é imputata a motivi logistici e di tempo: si sono volute infatti concentrare le forze nella realizzazione e nel testing di Final Fantasy XI, che vedrà la luce come il primo episodio completamente multiplayer online della serie
Squaresoft, dopo un paio di piccoli posticipi, ha ufficializzato la data di uscita, il 19 luglio 2001, nel suolo giapponese, mentre il debutto negli Stati Uniti dovrebbe avvenire in autunno. Degno di nota per gli appassionati dell'importazione il fatto che gli sviluppatori stiano vagliando l'ipotesi di inserie subito, nella versione giapponese, la presenza di sottotili in inglese, allargandone la comprensione a una maggiore fetta di pubblico. Per quanto riguarda la versione europea (che verrà localizzata in cinque lingue fra cui probabilmente anche l'italiano) l'appuntamento é fissato, purtroppo, solo a tarda primavera 2002: si segnala che la produzione e distribuzione della versione PAL é tornatata in mano a Sony Computer Entertainment Europe, dopo la parentesi Infogrames di Final Fantasy IX