Final Fantasy X


Un grande evento: l'ultimo capitolo della più bella saga creata da Square su PS2. Un evento? Si certo. Un po' come quando una grande squadra di calcio inserisce nella rosa un grande campione, o come quando nel cast di un film fa la sua comparsa un attore di grande rilievo, così la PS2 a breve potrà vantare la presenza nella sua line-up di sua maestà Final Fantasy X.
Infatti dopo il grande successo riscosso in Giappone e Stati Uniti FFX sta per uscire anche in versione pal. L'ultimo capitolo della saga dell'rpg per antonomasia sta per vedere la luce anche in Europa e si preannuncia una vera killer application per il 2002. Nell'ultima demo rilasciata è possibile assistere, anche se solo per brevi tratti, a tutta la magnificenza del titolo Square che con l'ovvio e radicale rinnovamento grafico, l'introduzione di nuovi ed esaltanti elementi di gioco, nonché la longevità media portata a livelli prima d'ora impensabili, tenterà di sbaragliare tutti i record di vendite. Parlando delle caratteristiche tecniche, va detto che siamo arrivati ad un livello di dettaglio grafico davvero incredibile. Il gioco infatti sarà costellato di filmati in fmv di qualità addirittura superiore a quelli già precedentemente ammirati nei suoi predecessori, raggiungendo sicuramente lo stato dell'arte in questo settore: non è spropositato infatti paragonarli per qualità a quelli del film uscito questa estate nelle sale cinematografiche purtroppo non ottenendo consensi molto entusiasti. Assistendo soltanto ad uno di questi filmati si rimane stupiti e in più di un'occasione sarà necessario un pizzicotto per capire se sia un sogno o la realtà. L'ambientazione futuristica fa da sfondo ad una trama che dovrebbe essere tra le più curate che la storia dei videogiochi ricordi.
Nello splendido filmato della prima delle due sezioni presenti nella demo, potremo assistere alla spettacolare partita di un gioco con la palla, il Blitzball, dove i giocatori si muovono in una sfera di fluido fluttuante, dentro ad un'arena stracolma di pubblico scalmanato. Un giocatore di una delle due squadre è Tidus, il protagonista del gioco. Il divertimento viene però rotto da un avvenimento tanto inaspettato quanto nefasto: un'invasione di orribili creature, provenienti da un meno conosciuto ammasso acquifero, semina morte e distruzione e i due amici, Tidus e Auron si trovano faccia a faccia con un'orda di mostri da sistemare a dovere.
Per quanto riguarda il motore grafico del gioco, la prima reazione assistendo allo spettacolo che si para davanti, è quella di rimanere letteralmente basiti, a bocca aperta, quasi increduli. I personaggi, sono realizzati con una cura per il dettaglio e il particolare senza pari. A parte i filmati che, come abbiamo già asserito, sono di qualità indescrivibile, anche la grafica del gioco raggiunge vette mai sfiorate. Prendendo ad esempio ancora i protagonisti, questi risultano notevolmente particolareggiati con una cura maniacale tanto da risaltarne anche il più minimo dei tratti somatici o il più piccolo degli oggetti. Sono state curate addirittura le espressioni facciali e ogni sorta di sorriso, sguardo, ammiccamento o smorfia.