PER TUTTI I GUSTI Ci sono quattro tipologie di fortezza tra le quali scegliere, ognuna delle quali (sembrano più ambientazioni) darà conseguente accesso a diverse armi ed unità. Queste diverse ambientazioni sono l'età della pietra, il medioevo, l'età moderna e una specie di futuro fantascientifico. Come é ovvio i cannoni laser apparterranno a quest'ultimo periodo storico piuttosto che le catapulte che molto probabilmente invece spopoleranno nel primo. Naturalmente anche le strutture base, l'ossatura stessa della nostra fortezza, cambieranno a seconda dell'ambientazione. E arriviamo dunque alla grafica: l'impatto grafico del gioco é ottimo. Ogni ambientazione é ben disegnata e ben caratterizzata. Le fortezze create, poi, sembrano piuttosto ben curate, i personaggi dovrebbero essere animati in maniera realistica e molto molto convincente ed una fortezza in stile medioevale Il gioco nella sua interezza sembra molto convincente e godere di ottime premesse e allora che dire del fatto che il Fortress (così annuncia Majesco) sfrutterà appieno le potenzialità multiplayer del Game Boy Advance? Il titolo che già aveva uno spessore notevole improvvisamente ne assume di ben maggiore unendo ad un'ottima e ben realizzata (speriamo) modalità in singolo una quanto mai preziosa modalità multiplayer. Come se una giocabilità immediata ed accattivante, una profondità piuttosto rara nei mondo dei puzzle, gli elementi strategici, e una formula "in toto" estremamente coinvolgente non fossero abbastanza! E ricordiamoci di un altro lato piuttosto importante... Il titolo é per una console portatile...
Una giusta miscela di semplicità/complessità: questo sembra essere il segreto del fascino di Fortress, titolo che è previsto in concomitanza con l'uscita della versione americana del Game Boy Advance. E questa semplicità nasce, forse, anche dal fatto di aver saputo fondere generi e stili molto noti al grande pubblico, anche se mai sono stati accostati. Chi sa resistere al fascino frenetico di Tetris? E chi non ama le componenti strategiche in un gioco? E, ancora, chi non è attratto dalla possibilità di sfidare un amico con un gioco in cui sono necessarie sia abilità che calma ed intelligenza? Una formula che sembra dunque azzeccata e innovativa anche se non del tutto originale o rivoluzionaria. In conclusione Fortress in qualche modo non può far altro che ricordarci altri titoli molto coinvolgenti e altrettanto divertenti come WORMS. Auguriamo alla Majesco (e a noi videgiocatori in generale che metteremo le mani su questo titolo) di poter produrre un gioco altrettanto e (perché no?) più valido di questo famoso predecessore.
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