Freelancer

Dal punto di vista grafico, se StarLancer non ci ha deluso, non ci aspettiamo certo che Freelancer sia da meno. Chi lo ha ammirato dal vivo all'ultimo E3 ne é rimasto entusiasta: ognuna delle quattro fazioni in lizza (la Liberty House nata dalle ceneri della comunità americana superstite, la Bretonia House dagli inglesi, la Rheinland House di derivazione tedesca e la Kurasan House che rappresenta le ultime vestigia del Giappone) ha una propria indole e personalità, che si rispecchia sia in concetti e politica sia nel design di veicoli e strutture. Quindi ogni "civiltà" sarà riconoscibile da architetture e stili ben definite, e per quanto riguarda le navette da scelte di design caratteristiche. I caccia dei Kurasan saranno, ad esempio, veloci e manovrabili ma carenti in difesa, mentre quelli dei Rheinland goffi e pesanti, ma dalla potenza offensiva devastante

Inoltre lo spazio sarà più che mai bello, spettacolare e vario, ogni settore con le sue caratteristiche peculiari come campi di asteroidi, buchi neri o nebulose, il tutto nello splendore del 3D e dell'audio ambientale. Illuminazioni e luci vengono calcolate in tempo reale alcune astronavi sono così enormi a confronto della nostra navetta da far paura. Si parla di veicoli veramente giganteschi, complessissimi e con un numero di poligoni mai visto finora
Certo, si tratta delle parole e delle assicurazioni di Roberts, ma il signore in questione non ha mai deluso sotto questo aspetto sin dai tempi del primo Wing Commander e dei 80286 a 12 Mhz
Altra novità sarà l'interfaccia di gioco, nata praticamente con WC e fin qui mai modificata. Se il metodo di controllo principe é stato fin qui un qualche potentissimo joystick con decine di bottoni, per Freelancer é allo studio un nuovo sistema vagamente somigliante al "virtual cockpit" già visto in alcuni simulatori di volo, interamente incentrato sull'uso del mouse che stando alle parole di Chris migliorerà l'immediatezza e la sensazione di guida, essendo assolutamente intuitiva, funzionale e completa