Full Spectrum Warrior

di Redazione MondoXbox

Uno dei generi che latita maggiormente su console è quello degli strategici, giochi che mettono alla prova le nostre doti strategiche e tattiche in scenari di guerra storici, contemporanei o fantastici. E'un genere che si trova poco su console a causa delle alte risoluzioni che spesso questi giochi richiedono, ed anche per la complessità del sistema di controllo che richiedono, difficilmente riproducibile sul semplice joypad se non tramite complesse combinazioni di pulsanti. Full Spectrum Warrior appartiene a questa categoria di giochi, ma essendo nato direttamente su Xbox dovrebbe adattarsi perfettamente a risoluzione e controlli della console, ed ha le caratteristiche potenziali per fare felici tutti gli amanti della strategia militare.



100% azione militare
Se avete già sentito parlare di questo gioco, saprete quasi sicuramente che si tratta di un simulatore bellico commissionato appositamente dall'esercito americano alla software-house Pandemic Studios. Questo simulatore doveva servire per addestrare le truppe alle tecniche di combattimento durante i momenti di relax, ed il requisito principale era che fosse sviluppato su console (fu scelta quindi Xbox), in modo da poterlo usare nelle camerate delle caserme. Il gioco doveva comunque simulare accuratamente tutte le situazioni di combattimento urbano in cui dei soldati possono trovarsi, e trattare in maniera realistica tutta la fisica del mondo di gioco e delle armi. Il gioco passò per le mani dei talent-scout THQ, che capirono subito di avere a che fare con un prodotto validissimo, e firmarono un contratto con Pandemic per realizzarne una versione per il mercato casalingo.



Il simulatore perfetto?
Diversamente da altri simulatori bellici come ad esempio Ghost Recon, in Full Spectrum Warrior non impersoneremo direttamente i soldati, ma li guideremo da una visuale esterna, ed anzichè mirare e fare fuoco sui nemici direttamente, dovremo impartire gli ordini giusti ai soldati affinchè compiano le varie azioni. Questo mette in primo piano la fortissima componente tattica del gioco, e l'esito delle missioni sarà deciso dalle nostre doti di strateghi piuttosto che da quelle di soldati. Sarà di fondamentale importanza riuscire a far muovere i nostri soldati in modo da non lasciarli scoperti ad attacchi nemici, e la risoluzione di una missione dipenderà da quanto saremo in grado di sfruttare il terreno di gioco per avere la meglio sui nemici.