Gangstar: West Coast Hustle
di
Marco Del Bianco
Dopo screenshots e filmati vari, abbiamo finalmente potuto provare in anteprima l'attesissimo Gang$tar: west coast hustle di Gameloft. Perché tanto atteso? Si chiederanno quelli tra voi che non hanno seguito le news di queste settimane. Semplice: si tratta del primo titolo in stile GTA che approda sull'iPhone per mano di una major. In precedenza si poteva trovare solo Payback, un titolo indipendente che aveva visto la luce su Amiga per poi venir convertito in svariate piattaforme, ultima delle quali lo smartphone di Apple. Non si trattava però di un titolo che riproponeva la giocabilità e le atmosfere dei più recenti Grand Thieft Auto, come invece fa questo Gang$tar.
Guardando i filmati rilasciati in rete dagli sviluppatori, il primo legittimo dubbio che sorgeva era se fossero stati realizzati su un 3G o sul nuovo e più potente 3Gs. Possiamo subito tranquillizzare i possessori di 3G dicendo che la versione da noi provata girava sulla penultima(e più diffusa) generazione di melafonino e lo faceva in modo davvero egregio.
Andiamo quindi ad analizzare le feature di questo titolo che vi mette nei panni di un bullo di periferia, intento a passare dalle lotte di gang alle più alte sfere della mala cittadina.
La struttura sarà quella classica del genere: un susseguirsi di missioni di crescente livello di difficoltà nel quale sarete chiamati a guidare, correre e sparare per compiere atti sempre più efferati. Il tutto stando attenti alle irreprensibili forze dell'ordine, che saranno solerti a darvi la caccia non appena vi farete beccare a commettere qualche crimine in pubblico. In caso di arresto dovrete pagare una cauzione ma c'é anche la possibilità di corrompere qualche agente meno ligio al dovere per poter ripulire la vostra fedina penale.
Se vorrete prendervi una pausa dal faticoso impegno di infrangere la legge, potete sempre dedicarvi a scorrazzare liberi per la città. Qui sta uno dei punti di forza del titolo Gameloft, poiché fino ad ora nessun titolo, su questa piattaforma, offriva un'ambiente così ampio. Pensate per esempio a The Sims 3 che vi permette di girare un'area relativamente piccola. La città di Gang$tar invece é piuttosto ampia e puntellata di negozi di armi, officine e occasioni di azione. Potrete girarla a piedi o in auto, che ovviamente potrete rubare senza problemi, scaraventando fuori dall'abitacolo gli ignari possessori. I vari mezzi vi offrono anche interesenti varianti rispetto al gameplay classico, poiché se prendete l'ambulanza o la macchina delle consegne potrete guadagnare qualche soldo extra, sorprendentemente in modo legale, rispondendo alle chiamate che riceverete nel più breve tempo possibile.
Un altro aspetto che denota una buona varietà é rappresentato dal numero di armamenti a vostra disposizione. Dalle piccole pistole automatiche potrete salire ai fucili, agli uzi in un'esscalation di potenza che vi farà arrivare fino ai bazooka, in grado di incenerire un automezzo con un colpo solo. Tornando al discorso iniziale sulla realizzazione tecnica, il motore grafico, all'attuale stato di sviluppo, ci é parso già decisamente convincente. L'azione si sviluppa in modo fluido e veloce: scorrazzare per la città sarà un vero spasso. Purtroppo si avverte un effetto aliasing un pò troppo pronunciato e le texture dei fondali sono talvolta un pò spartane ma per questo c'é ancora tempo, prima del lancio previsto per settembre, per migliorare ulteriormente una situazione già buona. Anche i sistemi di controllo ci sono parsi funzionali.
La guida potrà essere effettuata con i canonici tre sistemi a cui Gameloft ci ha abituati: accelerometro, volante o pad virtuale. Le fasi a piendi sfruttano invece la croce direzionale virtuale, con tutte le azioni a disposizione, dal mirare al cambio di armi, al controllo di ogni altra variabile, facilmente controllabile tramite intuitive icone e pochi tocchi di schermo.
Non ci resta che attendere speranzosi, da oggi anche un pò più fiduciosi, l'uscita di Gang$tar: west coast hustle.
Guardando i filmati rilasciati in rete dagli sviluppatori, il primo legittimo dubbio che sorgeva era se fossero stati realizzati su un 3G o sul nuovo e più potente 3Gs. Possiamo subito tranquillizzare i possessori di 3G dicendo che la versione da noi provata girava sulla penultima(e più diffusa) generazione di melafonino e lo faceva in modo davvero egregio.
Andiamo quindi ad analizzare le feature di questo titolo che vi mette nei panni di un bullo di periferia, intento a passare dalle lotte di gang alle più alte sfere della mala cittadina.
La struttura sarà quella classica del genere: un susseguirsi di missioni di crescente livello di difficoltà nel quale sarete chiamati a guidare, correre e sparare per compiere atti sempre più efferati. Il tutto stando attenti alle irreprensibili forze dell'ordine, che saranno solerti a darvi la caccia non appena vi farete beccare a commettere qualche crimine in pubblico. In caso di arresto dovrete pagare una cauzione ma c'é anche la possibilità di corrompere qualche agente meno ligio al dovere per poter ripulire la vostra fedina penale.
Se vorrete prendervi una pausa dal faticoso impegno di infrangere la legge, potete sempre dedicarvi a scorrazzare liberi per la città. Qui sta uno dei punti di forza del titolo Gameloft, poiché fino ad ora nessun titolo, su questa piattaforma, offriva un'ambiente così ampio. Pensate per esempio a The Sims 3 che vi permette di girare un'area relativamente piccola. La città di Gang$tar invece é piuttosto ampia e puntellata di negozi di armi, officine e occasioni di azione. Potrete girarla a piedi o in auto, che ovviamente potrete rubare senza problemi, scaraventando fuori dall'abitacolo gli ignari possessori. I vari mezzi vi offrono anche interesenti varianti rispetto al gameplay classico, poiché se prendete l'ambulanza o la macchina delle consegne potrete guadagnare qualche soldo extra, sorprendentemente in modo legale, rispondendo alle chiamate che riceverete nel più breve tempo possibile.
Un altro aspetto che denota una buona varietà é rappresentato dal numero di armamenti a vostra disposizione. Dalle piccole pistole automatiche potrete salire ai fucili, agli uzi in un'esscalation di potenza che vi farà arrivare fino ai bazooka, in grado di incenerire un automezzo con un colpo solo. Tornando al discorso iniziale sulla realizzazione tecnica, il motore grafico, all'attuale stato di sviluppo, ci é parso già decisamente convincente. L'azione si sviluppa in modo fluido e veloce: scorrazzare per la città sarà un vero spasso. Purtroppo si avverte un effetto aliasing un pò troppo pronunciato e le texture dei fondali sono talvolta un pò spartane ma per questo c'é ancora tempo, prima del lancio previsto per settembre, per migliorare ulteriormente una situazione già buona. Anche i sistemi di controllo ci sono parsi funzionali.
La guida potrà essere effettuata con i canonici tre sistemi a cui Gameloft ci ha abituati: accelerometro, volante o pad virtuale. Le fasi a piendi sfruttano invece la croce direzionale virtuale, con tutte le azioni a disposizione, dal mirare al cambio di armi, al controllo di ogni altra variabile, facilmente controllabile tramite intuitive icone e pochi tocchi di schermo.
Non ci resta che attendere speranzosi, da oggi anche un pò più fiduciosi, l'uscita di Gang$tar: west coast hustle.
Gangstar: West Coast Hustle
Gangstar: West Coast Hustle
La prima prova sul campo di questo Gang$tar é stata davvero positiva. Nonostante il motore grafico risulti ancora un tantino grezzo, l'azione di gioco é molto coinvolgente. Non solo le varie missioni vi coinvolgeranno in un'affascinante scalata al mondo della malavita ma avrete anche l'occasione di scorrazzare liberamente per un'ambiente decisamente ampio. Cosa dite? Vi suona di già sentito? Certo, il gioco si ispira in modo fin troppo palese a GTA ma la cosa non é poi così negativa se i risultati sono quelli che stanno emergendo da questo Gang$tar. Non ci resta che aspettare settembre per le risposte definitive, incrociando le dita.