Ghost Hunter

di
Ghost Hunter

Ghost Hunter è, in buona sostanza, un action game in terza persona condito con tutta una serie di situazioni paranormali atte a far accapponare la pelle al giocatore... almeno sulla carta. Il controllo del personaggio, illustrato con una sorta di tutorial nelle fasi iniziali del gioco, è affidato, come di consueto, al joystick analogico sinistro per quanto riguarda il movimento, mentre al destro viene affidata la regolazione della telecamera. I tasti restanti sono destinati all'interazione con gli oggetti e all'uso delle due armi, consegnateci durante le prime battute del gioco da una misteriosa entità digitale, con le quali avremo a che fare per la maggior parte del tempo: una sorta di fucile al plasma ed una granata di contenimento per imprigionare i fantasmi una volta indeboliti con una buona raffica di colpi ben assestati. In questa versione preview sono emerse, fin dalle prime battute, alcune pecche che auspichiamo siano risolte con l'uscita ufficiale del gioco. Ci riferiamo in particolare al sistema di telecamere che in alcuni frangenti, soprattutto durante i combattimenti, impedisce di vedere ciò che realmente succede su schermo.

0
Inoltre il sistema di puntamento dell'arma non è molto preciso ed è necessario armeggiare ripetutamente col joystick analogico per apportare le giuste correzioni. L'unica ambientazione che abbiamo potuto toccare con mano è quella della scuola abbandonata. Le altre, abbiamo fatto conoscenza con alcune di esse nel retroscena iniziale, ci verranno svelate molto presto (il gioco sta per arrivare sugli scaffali). Dal poco visto finora possiamo dire che dal punto di vista grafico si sta percorrendo la giusta strada. In particolare, la locazione della scuola permette di apprezzare giochi di luce ben realizzati (sul fucile avremo sempre a disposizione una torcia con la quale illuminare le zone d'ombra) e costruzioni poligonali ben più che discrete. E pure buona pare la realizzazione del personaggio principale e dei fantasmi coi quali ci dovremo scontrare nel corso dell'avventura. Particolari sforzi sono stati profusi dagli sviluppatori per immergere il giocatore in un'atmosfera densa di paura e misteri. Di quando in quando sentiremo rumori sinistri provenire da zone più o meno distanti, e assisteremo ad alcuni strani fenomeni.
Il titolo è in dirittura d'arrivo e presto sapremo se potremo aggiungerlo alla lista della spesa Natalizia. I presupposti per un buon gioco ci sono tutti, anche se non mancano alcuni difetti che ci auguriamo vengano rimossi dalla versione definitiva. Rimanete sintonizzati sulle nostre pagine per la recensione.

213
Ghost Hunter

Ghost Hunter

Ghost Hunter ha tutte le carte in regola per candidarsi come uno dei giochi d'azione più promettenti di questo fine anno. Potrà annoverare dalla sua un'atmosfera di tutto rispetto e un buonissimo livello tecnico. D'altro canto, ci auguriamo che vengano smussate le imperfezioni rilevate nel corso di questa preview. Ancora pochi giorni di attesa e potremo impersonare il novello acchiappa fantasmi Lazarus Jones in un'avventura che ci auguriamo appassionante e longeva. Stay tuned.