Giudicato uno dei migliori titoli FPS per Nintendo 64 e il miglior gioco in assoluto con protagonista la spia più famosa e amata di tutti i tempi, per Golden Eye é tempo di fare ritorno sugli schermi HD della console di ultima generazione.
Il remake nextgen di GoldenEye era nei piani di Activision fin dall'acquisto dei diritti, ma il team di sviluppo é riuscito a mantenere il progetto nel riserbo più assoluto. Anche noi giornalisti siamo venuti a conoscenza di questo inaspettato reboot solo quando siamo arrivati sul luogo del misfatto per una breve presentazione che ha già però innalzato il livello di aspettativa. In fondo rimettere mani nel miglior titolo in assoluto dedicato all'agente segreto di Sua Maestà é un desiderio "primordiale" di qualsiasi appassionato di First Person Shooter che si rispetti.
Ovviamente il codice presentato é poco più di un pre alpha, ragion per cui ci siamo dovuti accontentare di una prova fugace di qualche livello di gioco. Una buona notizia (soprattutto in ottica multiplayer) é l'utilizzo del motore di Call of Duty, che porta in dota i suoi 60 frame al secondo capaci di donare al comparto grafico una fluidità assoluta e con pochi paragoni nel panorama ludico attuale. Ad ogni modo il team di sviluppo ha comunque voluto "calcare la mano" mostrandoci un livello ambientato sotto una neve battente e quindi con dispendio di effetti particellari e volumetrici "d'effetto" senza per questo perdere un solo frame sullo schermo.
Le sorprese però non finiscono qui perché anche sul versante della storyline si devono sottolineare la presenza di alcune aggiunte particolarmente gradito ai fan della saga che rappresenteranno alcune variazioni sul tema che renderanno GoldenEye Reloaded non solo un degno erede del precedente, ma un titolo capace di trovare da sé una degna collocazione all'interno dell'offerta videoludica attuale. Ottime notizie anche dal versante multiplayer che supporterà fino ad un massimo di 16 giocatori su modalità in puro stile James Bond. Siamo stati coinvolti, per esempio, in una sessione multiplayer dove i due team in gioco dovevano difendere/attaccare una postazione PC intenta a scaricare dati vitali per le sorti della missione. Il team di sviluppo ha anche garantito la presenza di una modalità "orda" assolutamente in linea con il trend attuale, da Gears of War 2 in poi.
Pad alla mano possiamo dirci soddisfatti di questo primo incontro con GoldenEye Reloaded. Il fascino del vecchio GoldenEye sembra finalmente aver sconfitto i segni del tempo e si é presentato ai nostri occhi carico di aspettative tutte da scoprire ma sembra essere realmente in grado di far breccia nei confronti di quell'utenza che ha solo sentito parlare del "mito" del gioco originale su Nintendo 64. Non mancheranno ovviamente le sezioni stealth dove sarà preferibile l'approccio più ragionato e scaltro rispetto allo scontro frontale.
Anche la durata del gioco sembra aver fatto il lifting, dal momento che gli sviluppatori assicurano almeno 10 ore di gioco per la modalità single player più almeno altre 10 per venire a capo della modalità Orda. Una durata tutto sommato in linea con il trend attuale anche se é veramente ancora troppo presto per tirare le somme. Il reboot di GoldenEye é previsto per l'anno in corso esclusivamente su Xbox 360 e PS3, per cui preparatevi un bel VOdka Martini agitato, non mescolato e mettetevi comodi, James Bond é pronto al grande rientro.
Un livello visto, una breve sessione di gioco e tante promesse da parte del team di sviluppo. Questo, per ora, il nostro fugace incontro con il reboot del mito di GoldenEye. Quanto visto però già solletica il nostro intelletto e la nostra curiosità. La sfida più grande per Activision e James Bond é quello di ritagliarsi uno spazio significativo nell'attuale panorama videoludico mondiale ma il motore grafico di Call of Duty, un multiplayer solido, almeno sulla carta e il gameplay a prova di bomba di GoldenEye sembrano essere un biglietto da visita più che sufficiente per colpire il bersaglio grosso. Alla prossima!
