Gothic II
di
Redazione
La prima volta che sentii parlare di Gothic fu durante la Fiera Futura.it, quando ricevemmo la versione preview, poi dimostratasi identica alla definitiva, di questo gioco molto accattivante realizzato da una nascente Software House tedesca, la Piranha Bytes. Immediatamente mi interessai al gioco, anche perché, tralasciando i vari Baldur's Gate et similia, non vedevo un RPG "Grosso" da più di un anno, ossia dall'uscita di Ultima IX Ascension.
A meno di un anno di distanza, ecco che i Piranha Bytes tornano preponderanti alla carica con quello che è in tutto e per tutto il seguito del gioco che li ha resi celebri nel mondo. Per chi non lo sapesse, Gothic è un gioco di ruolo in semisogettiva (o terza persona, come Tomb Rider, per intenderci) in cui un personaggio viene recluso all'interno di una colonia mineraria separata dal mondo civilizzato tramite una barriera magica: durante la sua permanenza deve fare i conti con gli altri reclusi, che si sono oramai organizzati in villaggi più o meno democratici, con lo scopo di cercare, in un modo o nell'altro, di infrangere la terribile barriera e fuggire dalla colonia.
Gothic 2 inizia proprio da questo punto: non sono in grado di specificare i particolari (la versione Pre-Alpha che ho visionato, la stessa presentata all'E3, ha la particolarità di essere in tedesco), ma da quanto ho capito dal filmato introduttivo, dopo aver sconfitto il nemico finale di Gothic e aver così annientato la Barriera, il nostro eroe è stato travolto dalle macerie e sarebbe morto se un necromante non l'avesse strappato dalle morte per utilizzarlo per i propri fini.
Gothic non è stato il punto di partenza del suo seguito solo per quanto concerne la trama: il fatto che il motore grafico proprietario del primo gioco sia tutt'oggi ancora piuttosto nuovo ha consentito agli sviluppatori di lavorare direttamente su quello piuttosto che realizzarne uno nuovo, limitandosi a migliorare tutte quelle "sbavature" che potevano essere state dimenticate in precedenza. Ecco che dal punto di vista tecnico è già possibile notare la stessa fluidità del primo gioco, ma con modelli maggiormente particolareggiati, textures più curate, animazioni più fluide e realistiche, effetti luce più accattivanti, minore utilizzo di Fogging e Bip Mapping, miglioramento degli effetti di acqua, pioggia e fuoco, eccetera.
Gothic II
Gothic II
Gothic 2, al contrario del suo predecessore che è comparso al pubblico quasi alla chetichella, è un titolo da tenere sotto controllo e da attendere con pazienza e interesse, visto che promette numerose migliorie rispetto al già pregevole predecessore. Altro buon consiglio è quello di giocare il primo Gothic, dato che questo ne sarà il seguito cronologico e già dalla pre-alpha traspaiono molti punti di incontro tra le trame.