Gothic
Da tempo non rimanevamo così piacevolmente colpiti da un Gioco di Ruolo in versione elettronica. Finalmente sembra che lo spirito tipico del gioco da tavolo sia stato trasferito in una versione per computer, con la possibilità di "vivere" ore e ore di puro divertimento. Ma andiamo con ordine e vediamo cosa offre di nuovo, e di vecchio, questa nuova fatica dei teutonici Piranha Bytes
2001: FUGA DA MYRTANA
No, non si tratta della trasposizione ludica del film di John Carpenter, ma non vi é dubbio che la storia che sta alla base di Gothic sia stata fortemente ispirata dalle mirabolanti avventure di Iena (o Snake) Plinskin. Infatti, a Myrtana, il mondo in cui si svolge l'azione di Gothic, per risolvere gli annosi problemi dovuti al gran numero di persone ospitate nelle patrie galere, si decide, con l'intervento di potenti maghi, di circondare un'area cospicua del pianeta, con un'impenetrabile cupola d'energia. Questa cupola permette il passaggio di qualsiasi cosa, animata o inanimata che sia, dall'estreno verso l'interno, ma il percorso inverso é possibile solo per materiali inorganici
All'interno della cupola vengono così rinchiusi tutti coloro che si sono macchiati di un qualche crimine e quindi lasciati al loro destino. All'interno di questa "bolla" si é dunque formata una società nuova, con le sue regole e le sue gerarchie: riuscire a convivere con questa realtà é la differenza che passa tra morire o sopravvivere. L'ambientazione é tradizionalmente fantasy, un modello che si conferma ancora una volta come il tipo di mondo che meglio si adatta al Gioco di Ruolo
UN VERO GIOCO DI RUOLO
Lo sforzo principale che hanno compiuto i progettisti di Gothic é di riuscire a traspondere, in formato elettronico, lo spirito e il fascino di quanto si vive intorno a un tavolo, con la presenza di un Master umano, in un Gioco di Ruolo. Di giochi per computer belli e divertenti ce ne sono stati molti, ma é indubbio che nessuno é mai riuscito a ricreare la tensione che si avverte con un Gioco di Ruolo tradizionale. Forse Gothic non riuscirà nell'impresa, ma sicuramente ci va molto vicino. L'intelligenza artificiale che muove i personaggi che partecipano alla storia, consente il massimo coinvolgimento possibile: ogni essere senziente é dotato di una sua personalità e il nostro modo si rapportarci con lui può condizionare notevolmente la storia e il suo evolversi
2001: FUGA DA MYRTANA
No, non si tratta della trasposizione ludica del film di John Carpenter, ma non vi é dubbio che la storia che sta alla base di Gothic sia stata fortemente ispirata dalle mirabolanti avventure di Iena (o Snake) Plinskin. Infatti, a Myrtana, il mondo in cui si svolge l'azione di Gothic, per risolvere gli annosi problemi dovuti al gran numero di persone ospitate nelle patrie galere, si decide, con l'intervento di potenti maghi, di circondare un'area cospicua del pianeta, con un'impenetrabile cupola d'energia. Questa cupola permette il passaggio di qualsiasi cosa, animata o inanimata che sia, dall'estreno verso l'interno, ma il percorso inverso é possibile solo per materiali inorganici
All'interno della cupola vengono così rinchiusi tutti coloro che si sono macchiati di un qualche crimine e quindi lasciati al loro destino. All'interno di questa "bolla" si é dunque formata una società nuova, con le sue regole e le sue gerarchie: riuscire a convivere con questa realtà é la differenza che passa tra morire o sopravvivere. L'ambientazione é tradizionalmente fantasy, un modello che si conferma ancora una volta come il tipo di mondo che meglio si adatta al Gioco di Ruolo
UN VERO GIOCO DI RUOLO
Lo sforzo principale che hanno compiuto i progettisti di Gothic é di riuscire a traspondere, in formato elettronico, lo spirito e il fascino di quanto si vive intorno a un tavolo, con la presenza di un Master umano, in un Gioco di Ruolo. Di giochi per computer belli e divertenti ce ne sono stati molti, ma é indubbio che nessuno é mai riuscito a ricreare la tensione che si avverte con un Gioco di Ruolo tradizionale. Forse Gothic non riuscirà nell'impresa, ma sicuramente ci va molto vicino. L'intelligenza artificiale che muove i personaggi che partecipano alla storia, consente il massimo coinvolgimento possibile: ogni essere senziente é dotato di una sua personalità e il nostro modo si rapportarci con lui può condizionare notevolmente la storia e il suo evolversi