Grand Theft Auto 2
di
Redazione
Molti titoli rischierebbero di uscire clamorosamente ridimensionati da un'analisi del genere; nulla di male... la grafica é pur sempre una delle componenti più appariscenti del videogioco... ma ahimé... una bella schermata é assolutamente inutile in un gioco brutto. Pensate invece ad un gioco che riesca ad essere piacevole, che riesca a "farsi giocare": magari facendoci guidare un'automobilina per le strade di una città vista dall'alto. Disgustati?
Macché: Grand Theft Autoé proprio un gioco del genere ed é piaciuto moltissimo al popolo videoludico lo scorso anno... non dimentichiamo poi che ne é uscita un'espansione pochi mesi fa ambientata nella Londra degli anni 60. Le tematiche trattate erano indubbiamente abbastanza cruente: dovevamo porci nei panni di un malvivente che rubava l'automobile necessaria a svolgere il "lavoro" non propriamente legale che gli era stato assegnato dalla sua banda. Si capisce bene che il "furto d'auto" del titolo era solo una parte di ciò che dovevamo fare: inseguimenti, furti ed attentai erano all'ordine del giorno. Potete anche immaginare le polemiche che scatenò questo titolo su alcuni mercati: il Brasile ne vietò la vendita e, credo, anche la Germania lo fece ritirare dal mercato. Un rapido commento che mi viene in mente é: perché non porre un bel VM18 invece di sequestrarlo? Se lo stesso metro fosse usato per film e libri (e non si vede perché dovrebbe colpire soltanto i Videogame tra tutte le forme d'intrattenimento) ci sarebbe una mezza rivoluzione!
Ma torniamo a noi; come tutti giochi di successo era prevedibile che avremmo visto un seguito di GTA... e siamo qui per parlare proprio di questo: Grand Theft Auto2. Che cosa promettono i Take 2 per questo nuovo titolo? Verrebbe da sintetizzare il tutto con una parola sola: "libertà"! L'idea é molto suggestiva: la città in cui ci muoviamo ha una propria vita ma può essere influenzata dalle nostre azioni. Pare che sarà possibile scegliere tra dozzine di diverse missioni, ma mettendoci a selezionarle attentamente potremmo specializzarci come ladri di banche, Sicari a pagamento, Serial Killer e così via..
Macché: Grand Theft Autoé proprio un gioco del genere ed é piaciuto moltissimo al popolo videoludico lo scorso anno... non dimentichiamo poi che ne é uscita un'espansione pochi mesi fa ambientata nella Londra degli anni 60. Le tematiche trattate erano indubbiamente abbastanza cruente: dovevamo porci nei panni di un malvivente che rubava l'automobile necessaria a svolgere il "lavoro" non propriamente legale che gli era stato assegnato dalla sua banda. Si capisce bene che il "furto d'auto" del titolo era solo una parte di ciò che dovevamo fare: inseguimenti, furti ed attentai erano all'ordine del giorno. Potete anche immaginare le polemiche che scatenò questo titolo su alcuni mercati: il Brasile ne vietò la vendita e, credo, anche la Germania lo fece ritirare dal mercato. Un rapido commento che mi viene in mente é: perché non porre un bel VM18 invece di sequestrarlo? Se lo stesso metro fosse usato per film e libri (e non si vede perché dovrebbe colpire soltanto i Videogame tra tutte le forme d'intrattenimento) ci sarebbe una mezza rivoluzione!
Ma torniamo a noi; come tutti giochi di successo era prevedibile che avremmo visto un seguito di GTA... e siamo qui per parlare proprio di questo: Grand Theft Auto2. Che cosa promettono i Take 2 per questo nuovo titolo? Verrebbe da sintetizzare il tutto con una parola sola: "libertà"! L'idea é molto suggestiva: la città in cui ci muoviamo ha una propria vita ma può essere influenzata dalle nostre azioni. Pare che sarà possibile scegliere tra dozzine di diverse missioni, ma mettendoci a selezionarle attentamente potremmo specializzarci come ladri di banche, Sicari a pagamento, Serial Killer e così via..