Grand Theft Auto IV: The Ballad of Gay Tony
di
Ferdinando Saggese
Dopo aver affrontato il tema dell'immigrazione nel capitolo principale, ed aver descritto le complesse dinamiche di gruppo nella prima espansione, i ragazzi di Rockstar Games hanno voluto tirare un po il fiato confezionando “Grand Theft Auto IV: The Ballad of Gay Tony”, una nuova avventura ambientata nel frivolo quanto peccaminoso mondo dei night club. Questa seconda espansione, l'ultima in esclusiva Xbox 360, ci calerà nei panni di un americano di origini dominicane, al secolo Luis Lopez, braccio destro dell'indiscusso protagonista della vita notturna di Liberty City, Anthony “Gay Tony” Prince.
La vita di Luis, tuttavia, non si rivelerà semplice come gli ambienti che frequenta potrebbero farci pensare. Il suo appariscente capo, che non fa nulla per nascondere frequentazioni poco raccomandabili, finirà presto per pestare i piedi alle persone sbagliate e toccherà proprio a Luis tirarlo fuori dai guai, anche se nel modo più rumoroso e divertente possibile. Come era già successo in occasione della precedente espansione, infatti, il cambio di prospettiva ha obbligato il team di sviluppo a rivedere la giocabilità del titolo originale, in modo da assecondare il carattere del nuovo personaggio. Se in “Grand Thef Auto IV” erano le scelte morali le vere protagoniste del gameplay, ed in “Grand Thef Auto IV: Lost and Damned” il gioco di squadra, questa nuova espansione porrà l'accento sull'azione più estrema.
I ragazzi di Rockstar Games hanno voluto infatti recuperare il feeling che ha reso “Grand Theft Auto: San Andreas” uno dei capitoli più amati della serie, e per far questo hanno confezionato missioni al limite dell'impossibile, che affronteremo utilizzando un nuovo set di gadget ed armi dal carattere a dir poco esuberante. Il primo di questi nuovi giocattoli ricorderà a molti lo skyline di San Andreas. In “Grand Theft Auto IV: The Ballad of Gay Tony” potremo infatti indossare il paracadute, che ci permetterà di affrontare missioni dallo sviluppo verticale. Oltre a nuove attività secondarie come il base jump, durante la prova ci é ad esempio capitato di dover assaltare un edificio entrando dall'alto, dopo un adrenalinico lancio da un piccolo bimotore. Giunti sul tetto, ci siamo dovuti infiltrare negli uffici di una nota società sportiva di Liberty City a colpi di P90, un nuovo e devastate fucile capace di sparare 900 colpi al minuto, e di inediti ordigni da appiccicare alle pareti chiamati Sticky Bomb, utili per preparare letali trappole.
La missione, che nel gioco completo dovrebbe intitolarsi “Droppin in” si concludeva in grande stile con un secondo lancio, effettuato da un'ampia vetrata dell'edificio per sfuggire ai proiettili nemici. L'incarico che durante la prova ha rappresentato meglio lo spirito di questa produzione é tuttavia “The man who has everything”, che ci ha visto protagonisti di un assalto in grande stie ad un convoglio della metropolitana di liberty City, con il solo fine di rubarne un vagone, ingombrante souvenir richiesto da un ricco magnate di origini mediorientali. Nonostante la difficoltà del compito abbia richiesto un paio di tentativi, abbattere la decina di elicotteri della guardia nazionale a colpi di lanciarazzi si é rivelato rumoroso quanto divertente, e ci ha fatto intuire il tenore di tutte le nuove missioni implementate in “Grand Theft Auto IV: The Ballad of Gay Tony”.
Questa espansione non é ad ogni modo una raccolta di rocambolesche missioni senza un'anima. Luis Lopez é un americano, ma di origini latine, ed oltre ad occuparsi di “Gay Tony” e dei suoi affari, dovrà provvedere ai bisogni della sua amata famiglia. Ci sarà quindi spazio per momenti di riflessione, anche se questo aspetto non é stato affrontato durante la presentazione cui abbiamo assistito. Anche sotto il profilo tecnico, l'intenzione dei Ragazzi di Rockstar era quella di stupire. Il Rage, motore grafico proprietario con cui é confezionato il gioco, é stato fortemente ritoccato, e non presenterà più alcuna problematica legata al frame rate ed al pop up dei modelli poligonali. Un aggiornamento che si é rivelato necessario per assecondare alcuni nuovi veicoli, come gli elicotteri, dai quali potremo ammirare Liberty City nella sua interezza.
La linea dell'orizzonte é stata notevolmente allontanata e nessun effetto di distorsione legato alla profondità di campo ci impedirà di abbracciare con gli occhi l'arcipelago su cui sorge la città delle opportunità. Anche il comparto sonoro é stato ampliato con pezzi legati al mondo della disco, che potremo ascoltare sia nei locali di Tony, che per strada, selezionando i nuovi canali radio disponibili. Nonostante la lista dei nuovi brani non sia stata ancora ufficializzata, vi possiamo assicurare che i nuovi pezzi accompagneranno adeguatamente le gesta del nostro alter ego. Concludiamo citando la presenza di nuove possibilità multiplayer, che avremo sicuramente modo di illustrarvi prima dellapubblicazione del titolo, fissata per il ventinovesimo giorno del mese di ottobre.
La vita di Luis, tuttavia, non si rivelerà semplice come gli ambienti che frequenta potrebbero farci pensare. Il suo appariscente capo, che non fa nulla per nascondere frequentazioni poco raccomandabili, finirà presto per pestare i piedi alle persone sbagliate e toccherà proprio a Luis tirarlo fuori dai guai, anche se nel modo più rumoroso e divertente possibile. Come era già successo in occasione della precedente espansione, infatti, il cambio di prospettiva ha obbligato il team di sviluppo a rivedere la giocabilità del titolo originale, in modo da assecondare il carattere del nuovo personaggio. Se in “Grand Thef Auto IV” erano le scelte morali le vere protagoniste del gameplay, ed in “Grand Thef Auto IV: Lost and Damned” il gioco di squadra, questa nuova espansione porrà l'accento sull'azione più estrema.
I ragazzi di Rockstar Games hanno voluto infatti recuperare il feeling che ha reso “Grand Theft Auto: San Andreas” uno dei capitoli più amati della serie, e per far questo hanno confezionato missioni al limite dell'impossibile, che affronteremo utilizzando un nuovo set di gadget ed armi dal carattere a dir poco esuberante. Il primo di questi nuovi giocattoli ricorderà a molti lo skyline di San Andreas. In “Grand Theft Auto IV: The Ballad of Gay Tony” potremo infatti indossare il paracadute, che ci permetterà di affrontare missioni dallo sviluppo verticale. Oltre a nuove attività secondarie come il base jump, durante la prova ci é ad esempio capitato di dover assaltare un edificio entrando dall'alto, dopo un adrenalinico lancio da un piccolo bimotore. Giunti sul tetto, ci siamo dovuti infiltrare negli uffici di una nota società sportiva di Liberty City a colpi di P90, un nuovo e devastate fucile capace di sparare 900 colpi al minuto, e di inediti ordigni da appiccicare alle pareti chiamati Sticky Bomb, utili per preparare letali trappole.
La missione, che nel gioco completo dovrebbe intitolarsi “Droppin in” si concludeva in grande stile con un secondo lancio, effettuato da un'ampia vetrata dell'edificio per sfuggire ai proiettili nemici. L'incarico che durante la prova ha rappresentato meglio lo spirito di questa produzione é tuttavia “The man who has everything”, che ci ha visto protagonisti di un assalto in grande stie ad un convoglio della metropolitana di liberty City, con il solo fine di rubarne un vagone, ingombrante souvenir richiesto da un ricco magnate di origini mediorientali. Nonostante la difficoltà del compito abbia richiesto un paio di tentativi, abbattere la decina di elicotteri della guardia nazionale a colpi di lanciarazzi si é rivelato rumoroso quanto divertente, e ci ha fatto intuire il tenore di tutte le nuove missioni implementate in “Grand Theft Auto IV: The Ballad of Gay Tony”.
Questa espansione non é ad ogni modo una raccolta di rocambolesche missioni senza un'anima. Luis Lopez é un americano, ma di origini latine, ed oltre ad occuparsi di “Gay Tony” e dei suoi affari, dovrà provvedere ai bisogni della sua amata famiglia. Ci sarà quindi spazio per momenti di riflessione, anche se questo aspetto non é stato affrontato durante la presentazione cui abbiamo assistito. Anche sotto il profilo tecnico, l'intenzione dei Ragazzi di Rockstar era quella di stupire. Il Rage, motore grafico proprietario con cui é confezionato il gioco, é stato fortemente ritoccato, e non presenterà più alcuna problematica legata al frame rate ed al pop up dei modelli poligonali. Un aggiornamento che si é rivelato necessario per assecondare alcuni nuovi veicoli, come gli elicotteri, dai quali potremo ammirare Liberty City nella sua interezza.
La linea dell'orizzonte é stata notevolmente allontanata e nessun effetto di distorsione legato alla profondità di campo ci impedirà di abbracciare con gli occhi l'arcipelago su cui sorge la città delle opportunità. Anche il comparto sonoro é stato ampliato con pezzi legati al mondo della disco, che potremo ascoltare sia nei locali di Tony, che per strada, selezionando i nuovi canali radio disponibili. Nonostante la lista dei nuovi brani non sia stata ancora ufficializzata, vi possiamo assicurare che i nuovi pezzi accompagneranno adeguatamente le gesta del nostro alter ego. Concludiamo citando la presenza di nuove possibilità multiplayer, che avremo sicuramente modo di illustrarvi prima dellapubblicazione del titolo, fissata per il ventinovesimo giorno del mese di ottobre.
Grand Theft Auto IV: The Ballad of Gay Tony
Grand Theft Auto IV: The Ballad of Gay Tony
Dopo le tematiche adulte, é tempo di tornar “bambini” grazie a “Grand Theft Auto IV: The Ballad of Gay Tony”, un espansione che ci ha ricordato l'apprezzato capitolo ambientato a San Andreas. Il carattere spaccone delle nuove missioni, i nuovi veicoli, gadget ed armi unitamente ad una resa grafica migliorata grazie all'aggiornamento del Rage, sono gli elementi che faranno la fortuna di questa nuova espansione. Per celebrare la fine della collaborazione con Microsoft, Take 2 ha intenzione di pubblicare il titolo in due versioni, una scaricabile dal servizio Live in cambio di 1200 mp, l'altra disponibile nei negozi al prezzo di 39€. Se la versione scaricabile necessiterà del gioco originale per funzionare, quella pacchettizzata conterrà anche il precedente episodio, “Grand Theft Auto IV: Lost and Damned”, e non necessiterà del capitolo principale per funzionare. In conclusione ricordiamo che l'appuntamento con queste interessanti offerte é fissato per il 29 di Ottobre, giorno entro cui potrete sicuramente leggere un'approfondita recensione di “Grand Theft Auto IV: The Ballad of Gay Tony” sulle pagine di Gamesurf.