Grand Theft Auto: San Andreas
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Ma torniamo un momento alla nostra eccitante gita: e già, perché oltre il paesello in cui abbiamo approfittato per rapinare il bar del posto, vediamo in lontananza un'enorme ed altissima montagna. E in San Andreas tutto quello che si vede si può raggiungere. Dritti dunque verso di essa, in groppa ad una potente moto da cross, e poi via per i tornanti che portano verso la vetta. Certo sarebbe stato più facile raggiungerla in elicottero ma prima dobbiamo mettere da parte qualche spicciolo per comprarlo, sempre che non decidiamo di rubarlo... Come ben potete notare, solo dai pochi spunti messi in luce in questa semplice "scampagnata" sono fuoriuscite una valanga di situazioni nuove e soprattutto differenti, senza tra l'altro addentrarci in nessuna delle missioni di gioco: questo è San Andreas. Al di là delle novità riguardanti il comparto tecnico che tra poco esploreremo, è questa nuova libertà che ricopre tutta l'azione di gioco che lascia davvero a bocca aperta. Sono le situazioni estremamente realistiche nelle quali ci si imbatte che aggiungono quel qualcosa in più che fa strizzare gli occhi. Senza contare, come dicevamo, il fatto di dover poi intraprendere le centinaia di missioni che CJ dovrà portare a termine, in perfetto stile GTA. Parlando di missioni, Rockstar ha subito chiarito come queste varino e si caratterizzino a seconda del luogo in cui esse si ambientano, soprattutto considerando l'indole dei diversi personaggi che si incontreranno, siano essi abitanti di San Fierro, di Los Santos, di Las Venturas oppure semplice campagnoli.
Con così tanta cura nei dettagli, certo non poteva mancare un'attenzione maniacale verso il nostro alterego: proprio così, CJ è un ragazzo giovane, ha un fisico scolpito, ma senza allenamento potrebbe ben presto mettere su qualche chilo di troppo. Già perché ora è possibile mangiare, entrare in un qualsiasi fast-food e ordinare un menu completo o magari una pizza: nutrirsi è importante perché altrimenti CJ potrebbe perdere progressivamente la sua energia con risvolti alquanto negativi in termini di corsa, cosa essenziale nei momenti di fuga. Di contro, rimpinzarsi di cibo porta il nostro alterego in sovrappeso con relativi problemi di movimento: necessaria sarà dunque una sana sessione di bicicletta per mantenere la linea. Tutto questo discorso rientra nel nuovo aspetto relativo alle "skills" di CJ: attività quali correre, nuotare, guidare, sparare e così via, possono subire miglioramenti importanti proprio con l'allenamento e la pratica. Verremo così ben presto catturati dal processo di crescita di CJ, tanto che tutto ciò andrà ad aggiungere un pizzico di strategia a livello di gameplay: sarà infatti facile imbattersi in missioni nelle quali determinate skills necessiteranno di miglioramenti per poter avere qualche chance di esito positivo. Oltre a quanto detto sarà anche possibile recarsi dai barbieri delle diverse città per sperimentare capigliature sempre diverse, acquistare capi di abbigliamento e addirittura tatuarsi: l'immagine di CJ è importante, molte volte essenziale al cospetto di qualche boss di San Andreas. Proprio perché tutto quanto ora ruota attorno al concetto di assoluta libertà, un'altra succosa novità è stata introdotta dai ragazzi di Rockstar: ora è possibile intrufolarsi nelle case o negli appartamenti sparsi per la città, con lo scopo di ripulirli per racimolare qualche dollaro; in ogni caso risulta vantaggioso attendere il calare della notte per infiltrarsi negli alloggi, quando magari la possibilità di incontrare qualcuno all'interno si riduce. Anche questo aspetto, apparentemente banale, contribuisce a donare all'azione di gioco degli spunti interessanti e una dimensione di assoluta novità rispetto agli elementi canonici della serie.
Il lavoro di Rockstar ha coinvolto ovviamente anche tutto il reparto tecnico. Ciò che balza subito all'occhio è un netto miglioramento in termini di nitidezza e fluidità: una pulizia grafica notevole unità ad un aumento del dettaglio derivante dall'utilizzo di un maggior numero di poligoni (a detta di Rockstar il miglioramento si aggirerebbe intorno al 30%). Ottimo l'orizzonte visivo che si spinge fino a quattro volte(!) rispetto a quello di Vice City: salire sul mitico Dodo e librarsi in cielo sopra la campagna rimane un'esperienza mozzafiato. Se poi unite a questo dato il fatto che non esistono assolutamente pause di caricamento in nessuno spostamento tra città e countryside, capirete facilmente come si possa rimanere a bocca aperta di fronte al lavoro svolto dagli sviluppatori. Superlative sono anche le animazioni di CJ, soprattutto per quello che riguarda i movimenti in sella a nuovi veicoli quali biciclette o quad: nel primo caso le pedalate del nostro alterego sprizzano realismo da tutti i pori, così come molto credibili sono i suoi spostamenti sul quad per impostare impennate e derapate. Grande cura è stata riposta anche negli interni degli edifici, molti dei quali sono ora esplorabili: design sempre ispirato e soprattutto persone che si muovono impegnate nei propri affari, intente magari a fare la coda nei fast-food per ordinare il proprio menu o sedute ai tavoli a bersi qualche drink.