Grandia 2
di
Redazione
Come il suo predecessore anche Grandia 2 può vantare un motore grafico totalmente tridimensionale che permette di gestire la telecamera e le inquadrature come meglio si crede. Grazie alle capacità notevolmente superiori del Dreamcast rispetto al Saturn, però, questo non significherà doversi accontentare di un basso dettaglio grafico. Basta dare un'occhiata alle foto per rendersene conto: ci aspetta una vera e propria orgia grafica con una cura per il dettaglio quasi esasperata. La bellezza delle ambientazioni é da togliere il fiato e l'uso dei colori incredibilmente azzeccato riesce a dare vita a una splendida atmosfera fiabesca. Se la colonna sonora sarà all'altezza c'é veramente da stare allegri
Al contrario di quanto avveniva nel primo episodio anche i combattimenti saranno visualizzati nello splendore delle tre dimensioni. Questo permetterà di dare al tutto un tono molto più cinematografico, con continui spostamenti di telecamera e con rappresentazioni molto spettacolari (alla Final Fantasy, temo, con tutte le noiose e lunghe conseguenze del caso...). Gli sviluppatori assicurano inoltre di voler approfondire l'approccio tattico (già comunque non disprezzabile nel prequel) alla lotta fornendo la possibilità di operare molte più scelte e gestire al meglio gli scontri
Infine, mi sento in dovere di fare un cenno alla possibilità (ma sono solo voci) di giocare in cooperativa con un amico (o pure uno sconosciuto, visto che si parla di sfruttare Internet in questa modalità). Sono solo voci, ma indubbiamente solleticano abbastanza la mia fantasia. Bene, con questo mi pare proprio di aver esaurito le argomentazioni. Il gioco é previsto in versione giapponese per l'estate prossima ventura e si suppone che una conversione per il mercato occidentale (perlomeno per quello americano) non tarderà ad arrivare. Aspettiamo fiduciosi.
Al contrario di quanto avveniva nel primo episodio anche i combattimenti saranno visualizzati nello splendore delle tre dimensioni. Questo permetterà di dare al tutto un tono molto più cinematografico, con continui spostamenti di telecamera e con rappresentazioni molto spettacolari (alla Final Fantasy, temo, con tutte le noiose e lunghe conseguenze del caso...). Gli sviluppatori assicurano inoltre di voler approfondire l'approccio tattico (già comunque non disprezzabile nel prequel) alla lotta fornendo la possibilità di operare molte più scelte e gestire al meglio gli scontri
Infine, mi sento in dovere di fare un cenno alla possibilità (ma sono solo voci) di giocare in cooperativa con un amico (o pure uno sconosciuto, visto che si parla di sfruttare Internet in questa modalità). Sono solo voci, ma indubbiamente solleticano abbastanza la mia fantasia. Bene, con questo mi pare proprio di aver esaurito le argomentazioni. Il gioco é previsto in versione giapponese per l'estate prossima ventura e si suppone che una conversione per il mercato occidentale (perlomeno per quello americano) non tarderà ad arrivare. Aspettiamo fiduciosi.