Ground Control

Ground Control
di
Sierra Studios, grazie a Massive Entertainment, torna nuovamente sul piede di guerra proponendoci uno strategico in tempo reale che accontenterà tutti, dagli strategici più incalliti a chi di strategia ne é completamente a digiuno
LA MAESTRA DI VITA..
Ground Control, questo il nome del gioco, vi proietterà nel 2419, in un futuro in cui al nostro amato pianeta Terra viene finalmente concessa un po' di pace, non perché siano finite le guerre, bensì poiché scenario di quest'ultime saranno le stelle. Analogamente a Metal Fatigue, cagione di ogni guerra é il conflitto tra mega-corponazioni, rappresentate in Ground Control dalle "Crayven Industries" (Industrie Crayven) e l'"Order of the New Dawn" (l'Ordine della Nuova Alba), un gruppo di religiosi devoti all'arte della guerra. L'obiettivo comune per entrambe é inizialmente il controllo dei mondi colonizzati, ma dopo la scoperta da parte dell'Ordine della Nuova Alba di alcuni artefatti alieni, l'attenzione verrà focalizzata su Krig-7B, pianeta in cui erano stati inviati scienziati dell'ordine religioso per cercare di scoprire i segreti dei preziosi ritrovamenti. La tecnologia aliena avrebbe sicuramente cambiato le sorti del conflitto ed é per questo che le Crayven Industries decisero di inviare proprie forze nel tentativi di impadronirsi del pianeta Krig-7B... da questo evento toccherà a voi scrivere la storia del conflitto, con una delle due fazioni in gioco
Ground Control
Ombre volumetriche, effetti particellari, e bump mapping sono all'ordine del giorno in Ground Control!

A differenza di quanto gli strategici in tempo reale ci hanno fino ad ora proposto, salvo alcune rare e non troppo riuscite eccezioni, in Ground Control l'aspetto gestionale delle risorse e produttivo delle strutture non é stato implementato poiché si é deciso di focalizzare l'attenzione sugli scontri, sulle strategie d'attacco anziché su aspetti che avrebbero impedito al giocatore di concentrarsi unicamente sull'azione di gioco. Ciò non significa che Ground Control sia più "facile" da giocare, ma esattamente il contrario! Ogni aspetto della simulazione é stato definito secondo modelli fisici reali e con strategie realmente possibili ed applicabili in un vero teatro di guerra: le vostre unità, ad esempio, risentiranno delle differenti caratteristiche del terreno che si troveranno ad attraversare e potranno scalare alture solo di una pendenza fisicamente possibile