Guitar Hero 5
di
Paul Herron
Un altro anno, un'altra versione del nostro action/rhythm game. Guitar Hero arriva alla sua quinta incarnazione senza conoscere pause o momenti di stanca e con ben 35 milioni di copie vendute in tutto il mondo. Un vero mostro. Dopo cinque versioni e il successo di World Tour é veramente difficile chiedersi cosa ci si potrà aspettare dal nuovo Guitar Hero, a parte la classica vagonata di nuove tracce (così come successo negli spin off come Metallica, Greatest Hits e, più avanti, Van Halen). Quello che abbiamo potuto vedere con i nostri occhi (al di là di una gran prova corale di chitarra, batteria e voce) é l'introduzione della nuova modalità Party Play.
In pratica ogni qualvolta un nuovo membro della band vorrà unirsi alla realizzazione del brano, non dovrà bloccare l'esecuzione per gli altri componenti del gruppo ma potrà semplicemente premere il tasto start e unirsi alla jam, senza rappresentare un intoppo per nessuno. Ovviamente questo potrà avvenire anche online, facilitando quindi il lavoro della “band virtuale”. Non solo, ora é stata aggiunta anche la possibilità di raddoppiare il numero degli strumenti coinvolti, grazie alla possibilità di poter far suonare contemporaneamente 2 chitarre (a suddiversi parti soliste e ritmiche) e due batterie. Purtroppo non potranno esserci due bassi.
Ovviamente é stata riposta grande attenzione sulla scelta della tracklist. Per non scontentare nessuno, oltre ai classici brani rock (che esaltano il lavoro degli strumenti coinvolti), saranno comprese anche alcune tracce di artisti come Stevie Wonder, Arctic Monkeys, Kings of Leon e Tom Petty. A queste si affiancheranno le tracce acquistabili online, che rappresentano un aggiornamento pressoché settimanale dell'offerta complessiva di Guitar Hero.
Altre piccole aggiunte/miglioramenti riguardano l'interfaccia di gioco che potrà ora ospitare più “streamlines” e avrà comunque un aspetto più chiaro e accessibile. Alcune delle novità introdotte riguarderanno alcuni aspetti del comparto multiplayer che includerà nuove modalità di gioco come le sfide ad eliminazione e quella chiamata “Momentum” dove vedrete la difficoltà del gioco crescere in base a quanto bene starete eseguendo il pezzo proposto. Delle frecce indicative (verde vince, rosso perde), segnaleranno la vostra posizione rispetto ai vostri avversari.
Guitar Hero 5 però presenterà molti altri “teak”, come ad esempio la possibilità di genere le vostre playlist preferite, suddividendole per genere musicali, così che se il vostro animo rockettaro non vada mai a cozzare su brani più lenti e moderati. La playlist potrà essere poi salvata nel vostro “Jukebox” e potrà essere ripresa in qualsiasi momento vogliate. Segnaliamo anche una nuova versione dello studio di registrazione che metterà a disposizione nuovi tool per l'arrangiamento dei brani.
Quello che abbiamo potuto vedere é sicuramente un upgrade diretto maggiormente verso l'aspetto “comunitario” del gioco e quindi forse meno incline al versante hardcore del titolo Neversoft. Al momento non sono stati annunciati cambiamenti in termini hardware e quindi, almeno per il momento, dovrebbe essere garantita la piena retro compatibilità con gli strumenti introdotti in Guitar Hero World Tour.
Ecco di seguito la lista completa delle band coinvolte:
3 Doors Down
A Perfect Circle
AFI
Attack! Attack!
Band Of Horses
Beastie Boys
Beck
Billy Idol
Billy Squier
Blink-182
Blur
Bob Dylan
Bon Jovi
Brand New
Bush
Children of Bodom
Coldplay
Darker My Love
Darkest Hour
David Bowie
Deep Purple
Dire Straits
Duran Duran
Eagles Of Death Metal
Elliott Smith
Elton John
Face to Face
Garbage
Gorillaz
Gov't Mule
Grand Funk Railroad
Iggy Pop
Iron Maiden
Jeff Beck
Jimmy Eat World
John Mellencamp
Johnny Cash
Kaiser Chiefs
King Crimson
Kings Of Leon
Kiss
Love and Rockets
Megadeth
Mòtley Crùe
Muse
My Morning Jacket
Nirvana
No Doubt
Peter Frampton
Public Enemy Featuring Zakk Wylde
Queen & David Bowie
Queens Of The Stone Age
Rammstein
Rose Hill Drive
Rush
Santana
Scars On Broadway
Screaming Trees
Smashing Pumpkins
Sonic Youth
Spacehog
Stevie Wonder
Sublime
Sunny Day Real Estate
T. Rex
The Bronx
The Derek Trucks Band
The Duke Spirit
The Killers
The Police
The Raconteurs
The Rolling Stones
The Sword
The White Stripes
Thin Lizzy
Thrice
Tom Petty
Tom Petty & The Heartbreakers
TV On The Radio
Vampire Weekend
Weezer
Wild Cherry
Wolfmother
In pratica ogni qualvolta un nuovo membro della band vorrà unirsi alla realizzazione del brano, non dovrà bloccare l'esecuzione per gli altri componenti del gruppo ma potrà semplicemente premere il tasto start e unirsi alla jam, senza rappresentare un intoppo per nessuno. Ovviamente questo potrà avvenire anche online, facilitando quindi il lavoro della “band virtuale”. Non solo, ora é stata aggiunta anche la possibilità di raddoppiare il numero degli strumenti coinvolti, grazie alla possibilità di poter far suonare contemporaneamente 2 chitarre (a suddiversi parti soliste e ritmiche) e due batterie. Purtroppo non potranno esserci due bassi.
Ovviamente é stata riposta grande attenzione sulla scelta della tracklist. Per non scontentare nessuno, oltre ai classici brani rock (che esaltano il lavoro degli strumenti coinvolti), saranno comprese anche alcune tracce di artisti come Stevie Wonder, Arctic Monkeys, Kings of Leon e Tom Petty. A queste si affiancheranno le tracce acquistabili online, che rappresentano un aggiornamento pressoché settimanale dell'offerta complessiva di Guitar Hero.
Altre piccole aggiunte/miglioramenti riguardano l'interfaccia di gioco che potrà ora ospitare più “streamlines” e avrà comunque un aspetto più chiaro e accessibile. Alcune delle novità introdotte riguarderanno alcuni aspetti del comparto multiplayer che includerà nuove modalità di gioco come le sfide ad eliminazione e quella chiamata “Momentum” dove vedrete la difficoltà del gioco crescere in base a quanto bene starete eseguendo il pezzo proposto. Delle frecce indicative (verde vince, rosso perde), segnaleranno la vostra posizione rispetto ai vostri avversari.
Guitar Hero 5 però presenterà molti altri “teak”, come ad esempio la possibilità di genere le vostre playlist preferite, suddividendole per genere musicali, così che se il vostro animo rockettaro non vada mai a cozzare su brani più lenti e moderati. La playlist potrà essere poi salvata nel vostro “Jukebox” e potrà essere ripresa in qualsiasi momento vogliate. Segnaliamo anche una nuova versione dello studio di registrazione che metterà a disposizione nuovi tool per l'arrangiamento dei brani.
Quello che abbiamo potuto vedere é sicuramente un upgrade diretto maggiormente verso l'aspetto “comunitario” del gioco e quindi forse meno incline al versante hardcore del titolo Neversoft. Al momento non sono stati annunciati cambiamenti in termini hardware e quindi, almeno per il momento, dovrebbe essere garantita la piena retro compatibilità con gli strumenti introdotti in Guitar Hero World Tour.
Ecco di seguito la lista completa delle band coinvolte:
3 Doors Down
A Perfect Circle
AFI
Attack! Attack!
Band Of Horses
Beastie Boys
Beck
Billy Idol
Billy Squier
Blink-182
Blur
Bob Dylan
Bon Jovi
Brand New
Bush
Children of Bodom
Coldplay
Darker My Love
Darkest Hour
David Bowie
Deep Purple
Dire Straits
Duran Duran
Eagles Of Death Metal
Elliott Smith
Elton John
Face to Face
Garbage
Gorillaz
Gov't Mule
Grand Funk Railroad
Iggy Pop
Iron Maiden
Jeff Beck
Jimmy Eat World
John Mellencamp
Johnny Cash
Kaiser Chiefs
King Crimson
Kings Of Leon
Kiss
Love and Rockets
Megadeth
Mòtley Crùe
Muse
My Morning Jacket
Nirvana
No Doubt
Peter Frampton
Public Enemy Featuring Zakk Wylde
Queen & David Bowie
Queens Of The Stone Age
Rammstein
Rose Hill Drive
Rush
Santana
Scars On Broadway
Screaming Trees
Smashing Pumpkins
Sonic Youth
Spacehog
Stevie Wonder
Sublime
Sunny Day Real Estate
T. Rex
The Bronx
The Derek Trucks Band
The Duke Spirit
The Killers
The Police
The Raconteurs
The Rolling Stones
The Sword
The White Stripes
Thin Lizzy
Thrice
Tom Petty
Tom Petty & The Heartbreakers
TV On The Radio
Vampire Weekend
Weezer
Wild Cherry
Wolfmother
Guitar Hero 5
Guitar Hero 5
Guitar Hero 5 lascia intravedere una svolta "casual" nel lavoro di Neversoft. Le aggiunte "sociali" e le modalità orientate al party tradiscono la volontà del produttore di lasciarsi giocare anche da tutti coloro non siano degli smanettoni patentati ma che vogliono semplicemente divertirsi con il miglior simulatore sulla piazza.