Guitar Hero

di Ferdinando Saggese

Sbarca finalmente in Italia uno dei titoli PS2 più premiati agli scorsi "DICE Awards" organizzati dalla prestigiosa "Academy of Interactive Arts & Sciences". "Guitar Hero", sviluppato da Harmonix e prodotto da Red Octane, si è accaparrato la bellezza di cinque prestigiose statuine grazie ad una formula di gioco semplice e coinvolgente, e all'implementazione di una geniale periferica. Come il titolo stesso suggerisce, "Guitar Hero" è un classico rythm game musicale che permetterà al giocatore di eseguire complessi virtuosismi alla chitarra senza per questo richiedere anni di studio o una particolare preparazione musicale. Tutto merito di un particolare "joypad" che ci permetterà di interpretare i pezzi più fracassoni della storia del rock tramite la semplice pressione di alcuni tasti. Stiamo, infatti, parlando di una riproduzione in miniatura di una Gibson SG che, collegata ad una Playstation fa un certo effetto ma, tracolla sulla spalla, ne farà uno totalmente diverso e di poco differente da quello regalato da una chitarra "vera".


Una volta affrontata la formalità del tutorial e scelto il nostro aspetto nel gioco, potremo cominciare la nostra scalata all'olimpo del rock nel più classico dei modi, spaccando i timpani a tutti i vicini. Le prime fasi della modalità carriera sono, infatti, ambientate nel garage di casa nostra (luogo adibito per tradizione allo strimpellamento selvaggio), dove "rovineremo" le nostre canzoni preferite con performance degne della nostra fama di principianti. Lo schema di gioco è semplice ed immediato e consiste nell'eseguire tutte le note di una canzone a tempo, coordinando i movimenti della mano destra e di quella sinistra. Al termine di ogni esibizione il gioco attribuirà un punteggio alla nostra performance in base al numero di note che avremo azzeccato e al grado di coinvolgimento che avremo raggiunto nell'esecuzione del pezzo. Interpretare correttamente alcuni passaggi, infatti, alzerà il valore di un moltiplicatore che aumenterà il punteggio attribuito ad ogni singola nota garantendoci una buona dose di punti extra. Non sarà poi raro imbattersi in delle note a forma di stella che, se eseguite a dovere, caricheranno una barra luminosa che, una volta riempita, ci permetterà di attivare una speciale modalità chiamata "Power Play". Alzando repentinamente la chitarra potremo, infatti, "moltiplicare il moltiplicatore" (scusate il gioco di parole) accelerando vertiginosamente l'accumulo di punti, mentre il nostro avatar si esibirà in una serie di evoluzioni pagliaccissime che esalteranno il pubblico oltre ogni limite.


La qualità delle nostre performance accrescerà la nostra fama e presto ci verranno proposti i primi ingaggi importanti. Con il denaro guadagnato grazie ai nostri concerti potremo sbloccare nuovi personaggi, chitarre e alcuni contenuti speciali oppure arricchire il nostro repertorio comprando i diritti di nuove canzoni. Come era lecito aspettarsi da un gioco come questo la colonna sonora è davvero straordinaria. "Guitar Hero" può contare sulla bellezza di 30 canzoni su licenza (altre 17 dovrebbero essere sbloccabili dal giocatore avanzando nel gioco) tra le più belle del genere rock, presente e passato, in tutte le sue sfumature. Alla Harmonix non hanno badato a spese acquistando i diritti di pezzi quali "Smoke on the Water" dei Deep Purple, "Higer Ground" dei Red Hot Chili Peppers o "Take it Off" dei Franz Ferdinand, senza disdegnare qualche brano tratto dagli album più importanti di gruppi del calibro di AC\DC, Metallica e Queen of the Stone Age. Ogni canzone, inoltre, può essere affrontata a livelli di difficoltà diversi tra loro, talmente diversi da trasmettere sensazioni nuove ad ogni esecuzione. Se la modalità in singolo promette da sola diverse ore di divertimento, quella multiplayer ne garantirà altrettante e ancora di più. Collegando una seconda chitarra alla console potremo, infatti, interpretare tutti i pezzi sbloccati nella modalità carriera in avvincenti sfide uno contro uno con i nostri amici. Suonare in due è davvero divertente poiché il programma ripartirà equamente gli assoli di ogni brano in modo da creare un effetto botta/ risposta azzeccato e coinvolgente, che esalta i contendenti.

Vedere il proprio avversario in preda alle "convulsioni da Power Play" è divertentissimo e il rendersi conto di non poter stare fermi a nostra volta lo è ancora di più. Sotto il profilo puramente tecnico possiamo dire di essere abbastanza soddisfatti da "Guitar Hero". La coloratissima componente grafica non fa gridare al miracolo, ma incornicia degnamente un titolo che pone esplicitamente l'accento su altri aspetti. Il sonoro è, come avrete intuito, strepitoso grazie ad una buona resa delle note e (purtroppo) delle stecche, e ad una colonna sonora di primissimo ordine. L'originalità e la perfetta implementazione della chitarra valgono da sole il prezzo del biglietto, senza contare che questa "bislacca" periferica verrà utilizzata anche dai prossimi titoli sviluppati da Harmonix.