Guitar Hero: Metallica
di
Chi suona con me?
Quasi a sottolineare l'ingresso della nuovissima batteria nel parco strumenti, il membro dei Metallica che forse più di tutti ha gradito questa escursione nel virtuale, é proprio il virtuoso batterista Lars Ulrich. Lo stesso Lars ha candidamente ammesso che, in casa sua, vista la passione per i videogame dei suoi figli, era già approdato Guitar Hero, al punto da fagli decidere di iniziare a giocare in prima persona, con l'uscita di Guitar Hero III. Inutile sottolineare l'entusiasmo con cui Ulrich si é letteralmente gettato nei lavori per Guitar Hero Metallica, senza dimenticare che, possedendo le apposite periferiche, é persino possibile cimentarsi nel suonare la batteria con un doppio pedale: esperienza che al nostro batterista preferito pare sia piaciuta non poco.
Dal punto di vista tecnico, quel che é stato mostrato del gioco, ha denotato una rappresentazione dei protagonisti votata alla commistione tra figure realistiche ed elementi quasi fumettistici, con le proporzioni dei corpi leggermente sfasate, senza però distanziarsi delle immagini che abbiamo dei componenti della band. Molto importante sarà capire, a titolo ultimato, il livello di qualità delle traccie, decisamente un punto cardine di un prodotto musicale.
Pochi dubbi riguardo alla giocabilità, se non quelli legati alla difficoltà dei pezzi. Ricordiamo che le canzoni dei Metallica sono spesso brani ad alto tasso tecnico, come hanno ampiamente dimostrato le loro precedenti apparizioni in altre edizioni di Guitar Hero. Proprio per questo, si é pensato di proporle nello story mode, non in preciso ordine cronologico, ma alternandole in modo da rendere adeguata la curva d'apprendimento.
É poi stata annunciata un'ampia quantità di bonus e materiale sulla band, con la presenza di video storici e informazioni di ogni tipo, in modo da soddisfare anche i più curiosi. Insomma, un titolo che, se dovesse mantenere tutte le promesse fatte, potrebbe diventare "semplicemente" un acquisto obbligato per ogni fan dei Metallica o, più banalmente, per chi ha fatto del "metallo" il proprio stile di vita, senza dimenticare qualche sana strimpellata per chi si limita ad apprezzare la buona musica in ogni sua espressione!