Guitar Hero On Tour
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La serie di Guitar Hero é letteralmente esplosa negli ultimi anni, raccogliendo un successo davvero travolgente che ha probabilmente stupito gli stessi produttori. Ora in attesa del nuovo capitolo “World Tour” previsto per la fine dell'anno per tutte le console maggiori, abbiamo potuto finalmente scoprire nuove informazioni sull'imminente episodio in esclusiva per Nintendo Ds.
A contribuire alle fortune della serie é stata sicuramente la presenza di una periferica creata appositamente per il gioco, una chitarra ottimamente riprodotta che consentiva anche ai meno avvezzi con lo strumento reale di esibirsi nel giro di poche sessioni di gioco in fantastici assoli, overdrive e distorsioni. Un accessorio simile non poteva per ovvie ragioni essere convertito sul Ds, ma per fortuna il team Vicarious Visions (da anni una certezza per quel che riguarda i porting sui portatili) ha realizzato il Guitar Grip.
Questa nuova periferica andrà inserita nello slot per le cartucce del Gba, e presenta nel suo lato più sporgente quattro pulsanti che corrisponderanno a quattro corde della chitarra. Il Ds andrà tenuto in posizione verticale (come già sperimentato ottimamente anche con Brain Training), e questo permetterà quindi ad una mano di andare a premere le giuste “corde”, ed all'altra di usare il pennino/plettro nello schermo tattile della console, mentre nello schermo affianco vedremo naturalmente il piano di gioco vero e proprio, con le varie note che scorrono. Una scelta sicuramente originale, ma che già pare risultare vincente, sperando solamente che a lungo andare non diventi troppo stancante.
Ma lo sfruttamento massiccio di tutte o quasi le caratteristiche della console non finisce qua; infatti una volta caricata l'apposita barra tramite delle ottime performance, potremo attivare il bonus semplicemente gridando qualsiasi parola in direzione del microfono, sperando solo di non attirare troppo l'attenzione di qualche vicino di posto sul bus.
Per quel che riguarda le modalità di gioco, alle sempre presenti tutorial, esibizione (dove si potrà scegliere direttamente che brano eseguire), e carriera ( dove portare il nostro alter ego virtuale dall'anonimato più triste fino a diventare una stella del rock), si affiancherà una modalità multigiocatore rinnovata, che accanto alla possibilità di cooperare con un amico, ci darà anche la possibilità di sfidarlo in un duello all'ultimo colpo basso; difatti oltre che cercare di eseguire nel miglior modo la canzone, dovremo fare attenzione ai vari power up attivabili. Sarà possibile per esempio bruciare lo strumento dell'avversario (che dovrà quindi soffiare ripetutamente nel microfono per spegnerlo), inviargli una orda di fans (a cui dovrà firmare autografi con il pennino nel touch screen), sovraccaricargli l'amplificatore e chissà quali altre “scorrettezze” ci hanno riservato i Vicarious Visions.
I personaggi che potremo scegliere come avatar si fanno già notare per la loro ottima caratterizzazione, e più guadagneremo punti durante il gioco e più avremo la possibilità di ulteriore personalizzazione, acquistando indumenti ed accessori di ogni tipo sia per noi che per la nostra chitarra. Passando all'aspetto sonoro le tracce che dovrebbero essere presenti nella versione finale dovrebbero aggirarsi sulla trentina, tra quelle già confermate possiamo citare Breed dei Nirvana, All the Small Things (Blink 182), This Love (Maroon 5) e We're Not Gonna Take It dei Twisted Sisters, che dovrebbero quindi accontentare un po' i fan di tutti i generi, dal punk al metal passando per rock e pop. e premesse per far si che la serie sbarchi con successo anche sul Nintendo Ds ci sono tutte; originalità, divertimento e varietà, speriamo solo che dall'amalgama nasca un grande gioco!
A contribuire alle fortune della serie é stata sicuramente la presenza di una periferica creata appositamente per il gioco, una chitarra ottimamente riprodotta che consentiva anche ai meno avvezzi con lo strumento reale di esibirsi nel giro di poche sessioni di gioco in fantastici assoli, overdrive e distorsioni. Un accessorio simile non poteva per ovvie ragioni essere convertito sul Ds, ma per fortuna il team Vicarious Visions (da anni una certezza per quel che riguarda i porting sui portatili) ha realizzato il Guitar Grip.
Questa nuova periferica andrà inserita nello slot per le cartucce del Gba, e presenta nel suo lato più sporgente quattro pulsanti che corrisponderanno a quattro corde della chitarra. Il Ds andrà tenuto in posizione verticale (come già sperimentato ottimamente anche con Brain Training), e questo permetterà quindi ad una mano di andare a premere le giuste “corde”, ed all'altra di usare il pennino/plettro nello schermo tattile della console, mentre nello schermo affianco vedremo naturalmente il piano di gioco vero e proprio, con le varie note che scorrono. Una scelta sicuramente originale, ma che già pare risultare vincente, sperando solamente che a lungo andare non diventi troppo stancante.
Ma lo sfruttamento massiccio di tutte o quasi le caratteristiche della console non finisce qua; infatti una volta caricata l'apposita barra tramite delle ottime performance, potremo attivare il bonus semplicemente gridando qualsiasi parola in direzione del microfono, sperando solo di non attirare troppo l'attenzione di qualche vicino di posto sul bus.
Per quel che riguarda le modalità di gioco, alle sempre presenti tutorial, esibizione (dove si potrà scegliere direttamente che brano eseguire), e carriera ( dove portare il nostro alter ego virtuale dall'anonimato più triste fino a diventare una stella del rock), si affiancherà una modalità multigiocatore rinnovata, che accanto alla possibilità di cooperare con un amico, ci darà anche la possibilità di sfidarlo in un duello all'ultimo colpo basso; difatti oltre che cercare di eseguire nel miglior modo la canzone, dovremo fare attenzione ai vari power up attivabili. Sarà possibile per esempio bruciare lo strumento dell'avversario (che dovrà quindi soffiare ripetutamente nel microfono per spegnerlo), inviargli una orda di fans (a cui dovrà firmare autografi con il pennino nel touch screen), sovraccaricargli l'amplificatore e chissà quali altre “scorrettezze” ci hanno riservato i Vicarious Visions.
I personaggi che potremo scegliere come avatar si fanno già notare per la loro ottima caratterizzazione, e più guadagneremo punti durante il gioco e più avremo la possibilità di ulteriore personalizzazione, acquistando indumenti ed accessori di ogni tipo sia per noi che per la nostra chitarra. Passando all'aspetto sonoro le tracce che dovrebbero essere presenti nella versione finale dovrebbero aggirarsi sulla trentina, tra quelle già confermate possiamo citare Breed dei Nirvana, All the Small Things (Blink 182), This Love (Maroon 5) e We're Not Gonna Take It dei Twisted Sisters, che dovrebbero quindi accontentare un po' i fan di tutti i generi, dal punk al metal passando per rock e pop. e premesse per far si che la serie sbarchi con successo anche sul Nintendo Ds ci sono tutte; originalità, divertimento e varietà, speriamo solo che dall'amalgama nasca un grande gioco!