Gun Valkyrie
Come é possibile capire dalla descrizione sopra fatta, in Gun Valkyrie ci si muove grazie allo stick di sinistra, girando invece la testa (e quindi la mira, la direzione del colpo) con lo stick di destra. I due tasti dorsali analogici vengono a loro volta utilizzati per volare e per sparare. L'ottima sensibilità dei grilletti dell'Xbox permette di gestire al meglio il volo del nostro team di supercorazzati, volo che, comunque, non può certo essere eterno. In fondo allo schermo, difatti, si trova un contatore in grado di segnalare quanta energia é rimasta ai nostri jet pack. In generale la riserva é tale da poter compiere giusto 4/5 secondi in aria
I tasti principali del joypad vengono utilizzati per cambiare arma e per la gestione del personaggio e delle azioni, mentre altre funzioni poste in punti strategici sono dedicate al salto e alla possibilità di "strisciare" a destra o a sinistra (lo strafe, per dirla con termini più conosciuti)
A proposito di armi, nel gioco finale saranno presenti la bellezza di 8 armi assolutamente personalizzabili. Per quanto né Smile Bit, né Sega abbiano fornito ulteriori delucidazioni sul termine "personalizzabile", c'é da sperare in qualche possibilità di assemblaggio dei propri cannoni a protoni attivi... una sorta di A-Team versione Gun Valkyrie. Sperare non costa nulla. Nella versione provata l'unica arma presente era comunque il classico mitra che, vista l'efficacia nello sventrare alieni verdognoli e puzzosi, se la cavava più che egregiamente
Da sottolineare con entusiasmo l'ottimo stile grafico scelto per gli interni e per gli spazi all'aperto, così come il character design dedicato ai mostroni, che da quanto visto in movimento, riescono a offrire un grande livello di dettaglio, così come una caratterizzazione degna di nota. Soprattutto nel momento in cui esplodono in svariate frattaglie sparse un po' per ogni dove
ANIMAZIOPPONICA
Per concludere arriviamo al lato tecnico dell'intera questione: Gun Valkyrie si avvale di svariati studi e di particolari risorse, utilizzate per cercare di rendere il gioco una delle prime vere (vere) Killer Application per Xbox
I tasti principali del joypad vengono utilizzati per cambiare arma e per la gestione del personaggio e delle azioni, mentre altre funzioni poste in punti strategici sono dedicate al salto e alla possibilità di "strisciare" a destra o a sinistra (lo strafe, per dirla con termini più conosciuti)
A proposito di armi, nel gioco finale saranno presenti la bellezza di 8 armi assolutamente personalizzabili. Per quanto né Smile Bit, né Sega abbiano fornito ulteriori delucidazioni sul termine "personalizzabile", c'é da sperare in qualche possibilità di assemblaggio dei propri cannoni a protoni attivi... una sorta di A-Team versione Gun Valkyrie. Sperare non costa nulla. Nella versione provata l'unica arma presente era comunque il classico mitra che, vista l'efficacia nello sventrare alieni verdognoli e puzzosi, se la cavava più che egregiamente
Da sottolineare con entusiasmo l'ottimo stile grafico scelto per gli interni e per gli spazi all'aperto, così come il character design dedicato ai mostroni, che da quanto visto in movimento, riescono a offrire un grande livello di dettaglio, così come una caratterizzazione degna di nota. Soprattutto nel momento in cui esplodono in svariate frattaglie sparse un po' per ogni dove
ANIMAZIOPPONICA
Per concludere arriviamo al lato tecnico dell'intera questione: Gun Valkyrie si avvale di svariati studi e di particolari risorse, utilizzate per cercare di rendere il gioco una delle prime vere (vere) Killer Application per Xbox