Gun Valkyrie
di
Redazione
Su tutti da segnalare la "Japanimation technique", come definita da Smile Bit e Sega nel comunicato stampa. Addentriamoci oltre: secondo lo sviluppatore Gun Valkyrie offre uno stile grafico tipico dell'animazione giapponese e famoso in tutto il mondo, chiamato proprio "Japanimation Technique". Tale risorsa permetterebbe (il tutto era visibile solo in parte, per quanto efficace, nella versione da noi provata) di realizzare effetti di shading incredibilmente vivi e spettacolari. Denunciamo apertamente la nostra totale ignoranza in materia. Chiunque volesse illustrarci su tale tecnica, può farlo inviando una mail al seguente indirizzo, con ben in evidenza il subject "Ignorante che non sei altro, acculturizzati"
Non é ovviamente finita: nella press release si fa ovvia menzione di una grafica "allo state dell'arte" che riesce nel tentativo di offrire texture foto realistiche e strutture incredibilmente d'effetto e dettagliate, rese tali grazie alla possibilità di muovere un numero di poligoni che solo Xbox può muovere. Per quanto visto dai nostri occhi in quel di Los Angeles, Gun Valkyrie é senza ombra di dubbio uno dei titoli migliori, dal punto di vista cosmetico, presenti attualmente su Xbox. Non scadiamo nella selezione de "Il migliore" unicamente per la presenza di Jet Set Radio Future e per alcuni problemi legati alla risoluzione denunciati da Gun Valkyrie proprio in tale sede. Sebbene la situazione fosse più che buona, ci mancherebbe, ogni tanto qualche scaletta di troppo faceva la sua comparsa. E' anche vero che Sega aveva intelligentemente deciso di allestire l'intero stand con dei televisori Samsung che riuscirebbero a giocarsela (come qualità dell'immagine) con il peggiore dei Mivar d'annata (salve signor Mivar, no, non mi serve il ginocchio, prego, lo spezzi pure...)
In generale Gun Valkyrie riesce comunque a muovere effettivamente un numero impressionante di poligoni, il tutto a una velocità assolutamente degna di nota e con rallentamenti più unici che rari (posto che ve ne siano, noi non ci siamo accorti di nulla). Il tutto condito da effetti d'illuminazione, colori e dettaglio dei personaggi e dei nemici degni della potenza che Microsoft dice di aver impresso alla propria creaturina nera e verde.
Non é ovviamente finita: nella press release si fa ovvia menzione di una grafica "allo state dell'arte" che riesce nel tentativo di offrire texture foto realistiche e strutture incredibilmente d'effetto e dettagliate, rese tali grazie alla possibilità di muovere un numero di poligoni che solo Xbox può muovere. Per quanto visto dai nostri occhi in quel di Los Angeles, Gun Valkyrie é senza ombra di dubbio uno dei titoli migliori, dal punto di vista cosmetico, presenti attualmente su Xbox. Non scadiamo nella selezione de "Il migliore" unicamente per la presenza di Jet Set Radio Future e per alcuni problemi legati alla risoluzione denunciati da Gun Valkyrie proprio in tale sede. Sebbene la situazione fosse più che buona, ci mancherebbe, ogni tanto qualche scaletta di troppo faceva la sua comparsa. E' anche vero che Sega aveva intelligentemente deciso di allestire l'intero stand con dei televisori Samsung che riuscirebbero a giocarsela (come qualità dell'immagine) con il peggiore dei Mivar d'annata (salve signor Mivar, no, non mi serve il ginocchio, prego, lo spezzi pure...)
In generale Gun Valkyrie riesce comunque a muovere effettivamente un numero impressionante di poligoni, il tutto a una velocità assolutamente degna di nota e con rallentamenti più unici che rari (posto che ve ne siano, noi non ci siamo accorti di nulla). Il tutto condito da effetti d'illuminazione, colori e dettaglio dei personaggi e dei nemici degni della potenza che Microsoft dice di aver impresso alla propria creaturina nera e verde.
Gun Valkyrie
Gun Valkyrie
Dalla presentazione del gioco nella sua originale versione Dreamcast, avvenuta durante lo scorso ECTS, a questa edizione giocabile per Xbox, di acqua sotto ai ponti ne è passata... Oggi come oggi Gun Valkyrie sembra un gioco in grado di conquistare i primissimi piani nel lancio dell'Xbox durante il prossimo novembre. La promessa di unire azione da sparatutto e velleità esplorative, con una grafica degna solo della nuova console Microsoft e caratterizzata da uno stile tanto giapponese quanto "Sega", sembra effettivamente mantenuta dal colosso nipponico. Ci riserviamo ogni valutazione definitiva una volta che avremo (e non vediamo l'ora) il gioco finito nelle nostre mani, ma già ora potete iniziare a segnarvi sull'agenda il nome di uno dei titoli più promettenti in assoluto per "The Box".