Gunmetal
di
Redazione
Che siano giapponesi oppure occidentali, i videogame riguardanti i robot giganti attirano sempre una discreta fetta di pubblico, specialmente se basati sulle grandi serie di cartoni animati provenienti dalla terra del sol-levante. Gun Metal, il nuovo gioco di Rage Software in lavorazione per Xbox, non fa uso di nessuna licenza particolare, ma sembrerebbe in grado di riproporre gran parte delle caratteristiche e delle situazioni viste nelle puntate storiche di Gundam o di Macross e questo, per intere generazioni di persone cresciute a pane e Mazinga, é certamente un ottimo biglietto di presentazione
TERRA VS ALIENI: L'ENNESIMO ROUND
La trama di Gun Metal si candida direttamente all'ambito titolo di "storia originale dell'anno", e tratta di una pericolosa razza di alieni evoluti tecnicamente che decidono (ovviamente) di conquistare, sottomettere, distruggere ed eventualmente caramellare il nostro povero pianeta. Le uniche speranze di salvezza risiedono dunque in una nuova generazione di aerei da combattimento, massicciamente armati e capaci di tramutarsi in poderosi robot umanoidi. Chiunque abbia un minimo di memoria in fatto di cartoni animati non farà fatica a risalire a Macross, serie giapponese dalle tematiche estremamente affini a quelle di Gun Metal, giunta anche sui nostri schermi dopo un bieco processo di adattamento che l'ha trasformata in "Robotech". Le analogie tra anime e videogame non si fermano però alla trama, ma sono addirittura riscontrabili nel design dei mezzi: in particolare, l'aereo trasformabile protagonista di Gun Metal é inquietantemente simile ai Varitech ammirati in Robotech, con i quali condivide anche la sequenza di trasformazione (con tanto di "musetto" dell'aereo che si incassa sul petto del robot e gambe che prendono il posto dei reattori) e persino la posizione delle armi. La speranza é che tanta ispirazione possa effettivamente giovare al gioco, avvicinandolo realmente all'azione di Macross, sebbene una maggiore originalità sarebbe stata gradita
TERRA VS ALIENI: L'ENNESIMO ROUND
La trama di Gun Metal si candida direttamente all'ambito titolo di "storia originale dell'anno", e tratta di una pericolosa razza di alieni evoluti tecnicamente che decidono (ovviamente) di conquistare, sottomettere, distruggere ed eventualmente caramellare il nostro povero pianeta. Le uniche speranze di salvezza risiedono dunque in una nuova generazione di aerei da combattimento, massicciamente armati e capaci di tramutarsi in poderosi robot umanoidi. Chiunque abbia un minimo di memoria in fatto di cartoni animati non farà fatica a risalire a Macross, serie giapponese dalle tematiche estremamente affini a quelle di Gun Metal, giunta anche sui nostri schermi dopo un bieco processo di adattamento che l'ha trasformata in "Robotech". Le analogie tra anime e videogame non si fermano però alla trama, ma sono addirittura riscontrabili nel design dei mezzi: in particolare, l'aereo trasformabile protagonista di Gun Metal é inquietantemente simile ai Varitech ammirati in Robotech, con i quali condivide anche la sequenza di trasformazione (con tanto di "musetto" dell'aereo che si incassa sul petto del robot e gambe che prendono il posto dei reattori) e persino la posizione delle armi. La speranza é che tanta ispirazione possa effettivamente giovare al gioco, avvicinandolo realmente all'azione di Macross, sebbene una maggiore originalità sarebbe stata gradita
Gunmetal
Gunmetal
L'eventuale fascino generato da Gun Metal è chiaramente dovuto alla peculiare natura del mezzo principale. Se Rage riuscisse sul serio a contornare tale "dettaglio" con un titolo giocabile e tecnicamente valido, allora i fan dei cartoni animati "vecchio stile" avrebbero di che gioire, e non poco. I dubbi più grandi permangono su come Rage differenzierà l'utilizzo delle due configurazioni da battaglia e sulla fluidità grafica del gioco finale, ma risolti questi eventuali problemi niente dovrebbe impedire a Gun Metal di tagliarsi una fetta di interesse da parte dei giocatori. Tutta da verificare è anche l'inclusione di eventuali modalità multiplayer, che gioverebbero non poco al risultato finale.