Half-Life

La fidanzata del sottoscritto non ebbe alcun dubbio: IL regalo di Natale per quel 25 dicembre 1998 non poteva essere altro che Half-Life. Era tanta la passione, il fervore, l'hype che sprigionava quella nuova creatura per PC che persino lei, totalmente digiuna di videogame, aveva intuito quale sarebbe stato il gioco dell'anno, onorificenza che il capolavoro di Valve Software effettivamente guadagnò di li a poco insieme a moltissime altre. Rubando ancora un paio di righe per i ricordi personali, Half-Life venne scartato e installato senza attendere Gesù Bambino, la sera stessa del 24 dicembre e... qui finì l'incanto poetico-natalizio grazie a una mezza nottata di download e installazione driver per quella scheda video che proprio non ne voleva sapere! Guardando nella sfera di cristallo verso il venturo Natale 2001, chi vorrà giocare ad Half-Life nella sua prossima versione PlayStation 2, non dovrà far altro che inserire il CD nella console nera targata Sony, impugnare il pad (magari con un amico vicino che fa altrettanto) e, spente le luci, comodamente affondato sul divano dinanzi al televisore, si immergerà nella magica atmosfera di Black Mesa, tirata a lucido e ulteriormente ampliata dal talentuoso lavoro di Gearbox Software, team che vive di pane e Half-Life, quasi più che la stessa Valve e che vogliamo ricordare in particolare per il bellissimo Half-Life: Opposing Force, alias "come ti vivo Black Mesa nei panni di un marine" primo add-on ufficiale di Half-Life rigorosamente per PC. Ma ora, bando agli indugi: è tempo di gettarsi a capofitto nel racconto dell'incontro ravvicinato fra Gamesurf e una versione "beta" di Half-Life per PlayStation 2

"PRIMA LE DONNE"
Il vecchio detto galante ben si applica ad Half-Life PS2. Il cuore delle novità presenti in esso consiste infatti in un nuovo episodio, chiamato "Decay" che ha per protagoniste due giovani donne: secondo Gearbox Software, Decay sarà ora e sempre esclusivamente giocabile solo in Half-Life PS2, non sono dunque previste nuove trasmigrazioni modello Half-Life Dreamcast (R.I.P.) -> Half-Life: Blue Shift. La vicenda che fa da sfondo a Decay comincia nella stessa data e in perfetto parallelismo all'ormai mitico quanto "sfortunato" primo giorno di lavoro del Dottor Gordon Freeman che costituirà invece tutta la storia fruibile nella modalità di gioco principale (single player), sostanzialmente identica a quanto visto in Half-Life su PC