Halo 5: Guardians
di
Spartan nuovi di pacca
Nelle ultime giornate dedicate ai regali e agli acquisti (chiaramente videoludici) tipici del Natale siamo stati felici di ricevere un pacchettino da parte di 343 Industries tramite Microsoft, l'early access alla beta di Halo 5: Guardians. Una possibilità quindi di provare la beta del gioco in anteprima rispetto alla data del 29 di Dicembre, quando verrà resa disponibile per tutti i possessori della Masterchief Collection.
Two is meglio che One!
La beta é composta da una singola modalità di gioco dedicata ad 8 giocatori, Massacro a Squadre, su due mappe Truth ed Empire, rispettivamente ambientate in una nave aliena e in un Hangar Spartan. Entrambe sembrano essere molto compatte e ben strutturate per team da 4 giocatori, riconfermando una forte attenzione a una delle eccellenze del comparto competitivo della serie. Nonostante Truth ci abbia riportato alla mente una storica mappa di halo (Al Centro della Nave), Empire risulta essere quella che più ci ha soddisfatto, dandoci la possibilità di sfruttare diversi punti strategici, ripari e passaggi nascosti. Prestando inoltre attenzione alle voci dei nostri compagni avremo la possibilità di ricevere utilissimi consigli sulla posizione dei nemici nelle varie zone della mappa, feature molto utile, che accresce il tasso di cooperazione nella partita.
Hai detto "Jetpack" ?
Dopo l'uscita di alcuni video di gameplay le comunità di fan della serie avevano espresso pareri contrastanti, molti a supporto delle innovazioni introdotte ma altrettanti totalmente contrariati. Le meccaniche di movimento sono quelle che più di tutte hanno subito cambiamenti in termini di evoluzione del brand che ha fatto la storia della console sviluppata da Microsoft.
Come già avevano mostrato i ragazzi di 343 Industries nel 4 capitolo, avremo la possibilità di correre aumentando la velocità rispetto al movimento base degli Spartan, che quindi, a discapito del recupero degli scudi, potranno muoversi più rapidamente e senza limiti.
Dei Jetpack inoltre aumenteranno il tasso di agilità della corazza che ci permetterà di eseguire delle schivate improvvise (utilissime nello strafe) e di fluttuare per qualche secondo in aria nel momento in cui mireremo con la nostra arma.
Un'altra novità, che potremmo definire “aerea”, é il Colpo in Picchiata, una volta in aria infatti avremo la possibilità di mirare ai nemici sparsi sul terreno di gioco e colpirli con un devastante pugno che li metterà KO.
Inoltre una volta in corsa avremo anche la possibilità di effettuare una carica Spartan, una forte spinta agli avversari che, anche in questo caso, metteranno fuori gioco gli avversari.
Cascate di bossoli!
L'arsenale a nostra disposizione prevedeva principalmente armi umane, presentandoci una classe predefinita composta da un fucile d'assalto ed una magnum. Abbiamo comunque avuto la possibilità di utilizzare, raccogliendole sul campo di battaglia, armi tipiche della serie come il fucile da battaglia, il DMR e l'SMG, per quanto riguarda invece il fronte alieno gli unici due “strumenti da morte” disponibili sono state la spada energetica e le granate.
Un'altra delle novità che ha molto fatto parlaredi sé riguarda proprio il comparto armi, in particolare riguarda la modalità di mira ADS (Aim Down Sights) che permetterà su tutte le armi di poter sfruttare i mirini risultando più precisi, tutto ciò a discapito del classico Hip-fire. Questo cambiamento ha permesso da una parte di inserire delle nuove meccaniche, come quelle di “fluttuamento” a mezz'aria di cui abbiamo parlato, dall'altra da il via ad un processo evolutivo della serie che rischia di lasciarsi alle spalle dei veri e propri capisaldi di Halo.
Prime conclusioni
Ciò che abbiamo visto in questa beta é realmente solo un piccolo assaggio, volto a farci assaporare il lavoro che sta svolgendo 343 Industries. Nonostante ciò però abbiamo avuto la possibilità di vedere diversi nuovi elementi e di conseguenza trarre qualche piccola considerazione.
Non siamo certi che i fan più accaniti della serie apprezzeranno particolarmente le innovazioni introdotte, ma siamo anche sicuri che siano parte di un naturale processo evolutivo di una delle pietre miliari degli FPS su console.
Un'ulteriore nota di merito é da conferire alla beta, che si é mostrata in un ottimo comparto tecnico, con 60 FPS solidi e che hanno gestito al meglio ogni situazione su schermo.
Personalmente ci siamo divertiti e crediamo che 343 Industries sia riuscita a trovare un giusto equilibrio al fine di accontentare i giocatori delle nuove generazioni, e chi con Halo ci é cresciuto. Questa alchimia nasce da un'ottima commistione di elementi tradizionali e nuovi, che riescono tra di loro ad interfacciarsi al meglio regalandoci un gameplay divertente e allo stesso competitivo.