Halo
di
Redazione
Questo gioco é graficamente impressionante. Punto
L'engine é stato sviluppato appositamente per questa produzione ed é veramente una meraviglia. La ricchezza delle texture, la bellezza dei colori, lo splendore delle animazioni e dei dettagliatissimi personaggi, la minuziosa cura dei particolari, tutto é da disarticolazione mandibolare
I personaggi sono curatissimi, con un sacco di dettagli su tutto il corpo, differenti tipi di texture a seconda se le armature siano sporche o danneggiate e con un sacco di animazioni differenti. I movimenti dei soldati sono calcolati in tempo reale e non viene quindi utilizzato il motion capture. Questo perché, a detta del PR Bungie, in questo modo si ottengono animazioni più fluide e realistiche. Per capire appieno la completezza delle animazioni vi basti sapere che sono disponibili tutta una serie di comunicazioni gestuali per coordinarsi coi compagni senza dare troppo nell'occhio. Addirittura é possibile prendere in giro il nemico con gestacci per distrarlo da obiettivi importanti..
L'ambientazione é ricca di fascino. Vedere l'anello che si perde all'orizzonte per poi alzarsi e stagliarsi nel cielo fino a ridiscendere sul lato opposto e ricongiungersi ai nostri piedi mentre sullo sfondo ci osservano imperiosi il pianeta e il suo satellite fa veramente impressione. Poco importa quanto di questo sia calcolato in tempo reale e quanto sia un semplice sfondo bidimensionale sbattuto li. Le ampie zone verdeggiante immerse nella natura hanno un notevole fascino esotico e una grande funzionalità a livello tattico con la possibilità di sfruttare foreste, declivi e pendenze varie per organizzare delle vere e proprie azioni di guerriglia
La struttura di gioco, se é implementata a dovere, é sicuramente affascinante: non esisterà una divisione in livelli ma ci sarà un unico grande mondo in continua evoluzione. Ovviamente ci saranno una serie di missioni da eseguire nell'ambito di quella che si presume essere una campagna dinamica. La prospettiva di avere qualcosa di simile a quanto avviene nei simulatori di volo più recenti in cui c'é una vera e propria guerra in corso che va avanti per i fatti suoi e in cui noi possiamo intervenire nelle singole missioni influenzandone il corso solo fino a un certo punto é sicuramente intrigante. Resta da vedere come sarà realizzato il tutto. Ovviamente poi ci sono le solite assicurazioni sull'estrema intelligenza artificiale e sull'incredibile varietà di armi e veicoli a disposizione, ma sono tutte affermazioni da prendere con le pinze finché non si ha fra le mani qualcosa di semidefinitivo da provare
L'engine é stato sviluppato appositamente per questa produzione ed é veramente una meraviglia. La ricchezza delle texture, la bellezza dei colori, lo splendore delle animazioni e dei dettagliatissimi personaggi, la minuziosa cura dei particolari, tutto é da disarticolazione mandibolare
I personaggi sono curatissimi, con un sacco di dettagli su tutto il corpo, differenti tipi di texture a seconda se le armature siano sporche o danneggiate e con un sacco di animazioni differenti. I movimenti dei soldati sono calcolati in tempo reale e non viene quindi utilizzato il motion capture. Questo perché, a detta del PR Bungie, in questo modo si ottengono animazioni più fluide e realistiche. Per capire appieno la completezza delle animazioni vi basti sapere che sono disponibili tutta una serie di comunicazioni gestuali per coordinarsi coi compagni senza dare troppo nell'occhio. Addirittura é possibile prendere in giro il nemico con gestacci per distrarlo da obiettivi importanti..
L'ambientazione é ricca di fascino. Vedere l'anello che si perde all'orizzonte per poi alzarsi e stagliarsi nel cielo fino a ridiscendere sul lato opposto e ricongiungersi ai nostri piedi mentre sullo sfondo ci osservano imperiosi il pianeta e il suo satellite fa veramente impressione. Poco importa quanto di questo sia calcolato in tempo reale e quanto sia un semplice sfondo bidimensionale sbattuto li. Le ampie zone verdeggiante immerse nella natura hanno un notevole fascino esotico e una grande funzionalità a livello tattico con la possibilità di sfruttare foreste, declivi e pendenze varie per organizzare delle vere e proprie azioni di guerriglia
La struttura di gioco, se é implementata a dovere, é sicuramente affascinante: non esisterà una divisione in livelli ma ci sarà un unico grande mondo in continua evoluzione. Ovviamente ci saranno una serie di missioni da eseguire nell'ambito di quella che si presume essere una campagna dinamica. La prospettiva di avere qualcosa di simile a quanto avviene nei simulatori di volo più recenti in cui c'é una vera e propria guerra in corso che va avanti per i fatti suoi e in cui noi possiamo intervenire nelle singole missioni influenzandone il corso solo fino a un certo punto é sicuramente intrigante. Resta da vedere come sarà realizzato il tutto. Ovviamente poi ci sono le solite assicurazioni sull'estrema intelligenza artificiale e sull'incredibile varietà di armi e veicoli a disposizione, ma sono tutte affermazioni da prendere con le pinze finché non si ha fra le mani qualcosa di semidefinitivo da provare