Halo

Non solo gli umani hanno a disposizione letali macchine da guerra: gli alieni, parimenti, sono dotati di perfetti strumenti da guerra, da semplici mezzi di ricognizioni a imponenti carri pesanti. La fisica di tutti i veicoli é un altro aspetto assolutamente esaltante: per riprendere l'esempio della tanto cara jeep da guerra, ogni ruota avrà sospensioni indipendenti, in grado di reagire coerentemente col tipo di terreno e con le sollecitazioni sofferte!

LA POTENZA DEL DESIGN
Gran parte del fascino di Halo risiede, senza dubbio, in un lavoro di design che ha dell'incredibile, prima ancora che della realizzazione tecnica vera e propria. Il contrasto natura-tecnologia é assolutamente convincente, esaltato dagli splendidi ambienti immacolati di Halo. Lo stesso cielo del pianeta basta da solo a catturare l'attenzione del giocatore, unitamente a scenari fortemente evocativi. Su questo poetico sfondo si muovono umani e alieni, felicemente concepiti già dai primi lavori di artwork. Il soldato pesante della fazione umana mostra spunti e idee degni del cinema d'autore, e ancora più potente é l'impatto dei guerrieri Covenant. Anche gli stessi abitanti indigeni del pianeta sono stati curati con la medesima classe e perizia. Tonnellate di armi concludono un quadro che vede nell' hi-tech un elemento vincente. Dalle armi bianche al classico minigun, fino al fucile al plasma, anche la fase bellica mantiene i livelli di gusto e design già esaltati

TECNICA E TECNICISMI
Fin dai primi screenshot, era chiaro il ruolo che Halo doveva ricoprire: mostrare fin da subito i muscoli di Xbox. Le immagini rilasciate erano quasi indistinguibili dalla Computer Grafica, impressione confermata peraltro dai filmati mostrati in versione PC. Finalmente abbiamo potuto vedere Halo in movimento anche per la macchina di Gates, e possiamo già da ora muovere alcune considerazioni meramente grafiche che vadano oltre la semplice visione di statici screenshot. Innanzitutto, così come le immagini rilasciate lasciavano presagire, Halo fa del livello di dettaglio e del numero di poligoni i suoi punti di forza. L'engine riesce a muovere ambienti dall'ampiezza proibitiva, arricchiti da dettagli di ogni genere che sembrano appesantire solo marginalmente tutto il motore. Anche gli effetti di luce e trasparenza meritano più di un elogio, anche se, a dirla tutta, in alcune fasi paurosamente caotiche, la struttura grafica ha mostrato alcuni grossolani cedimenti. Certo, il framerate non sembra mai scendere sotto livelli accettabili, tuttavia la stabilità durante ogni fase di gioco ci sembra una condizione necessaria per stupire veramente l'utente, tanto più che ci si trova di fronte a uno sparatutto in prima persona, per quanto peculiare possa essere. In ogni caso non bisogna dimenticare che alla Bungie dispongono ancora di circa sei mesi per affinare il gioco prima del lancio che dovrebbe avvenire in concomitanza con il primo debutto di Xbox.