Headhunter
Jack Wade é un dipendente dell'Anti Crime Network, un ente segretamente sovvenzionato dal governo proprio allo scopo di dare la caccia ai criminali per riscuotere pagamenti in denaro o in organi umani. Questo almeno sino alla morte del direttore dell'A.C.N., John Stern, la cui misteriosa uccisione spinge la figlia Angela e lo stesso Jack ad abbandonare le certezze apparenti per mettersi alla ricerca di ben altre verità
IL PESO DELL'ATTESA
Metal Gear Solid 2. A ogni nuovo screenshot diffuso dalle sedi Sega, il capolavoro Konami era uno degli accostamenti più frequenti al titolo Amuze, dove addirittura visto da una parte del pubblico giocante come uno dei concorrenti più temibili di Snake e compagnia
La verità é che, probabilmente, Headhunter si ispira certamente alla saga di Metal Gear Solid ma non disdegna contaminazioni più o meno consistenti anche da altri titoli e generi più o meno apprezzati: così come Shenmue, l'avventura di Jack Wade parte lenta, dedicando le prime battute di gioco essenzialmente all'esplorazione dei vicoli cittadini, in attesa di qualche segnale d'attività criminale... la visuale adottata in questa situazione é la stessa presente nel capolavoro di Yu Suzuki, ovvero alle spalle del protagonista, in terza persona, e si riaffacciano alcune modalità di gioco già affrontate da Ryo Hazuki, come alcuni spezzoni di gioco percorribili a folli velocità a bordo della propria moto, che avrà il duplice scopo di principale mezzo di trasporto e di traghettatrice tra un capitolo e l'altro
Nelle sezioni all'interno di strutture o edifici, Amuze ha optato per un sistema di inquadrature a posizioni fisse, già incontrato in Resident Evil: Code Veronica, per intenderci, e che permette un controllo del personaggio ottimo sia durante la semplice esplorazione che nei concitati attimi del combattimento, in cui accorre in nostro soccorso un efficace sistema di puntamento del nemico su schermo, attivabile semplicemente sfoderando la nostra pistola dalla propria custodia. Per risultare il più efficace possibile nel suo lavoro di "cacciatore di teste", Jack Wade ha libero accesso a ogni moderna tecnologia in fatto di artiglieria, dalle semplici armi di stordimento per preservare gli organi interni, passando attraverso fucili a pompa, mitragliatrici e lancia granate, tutto potrà essere ottenuto man mano che ci si inoltra nell'avventura. A disposizione di Jack troveremo sempre LEILA (Law Enforcement Information and Licence Approval) che non solo rappresenterà per il misterioso cacciatore una sala virtuale di addestramento, ma anche una valida occasione per migliorare le proprie qualità e completare l'indispensabile licenza di "Headhunter"
IL PESO DELL'ATTESA
Metal Gear Solid 2. A ogni nuovo screenshot diffuso dalle sedi Sega, il capolavoro Konami era uno degli accostamenti più frequenti al titolo Amuze, dove addirittura visto da una parte del pubblico giocante come uno dei concorrenti più temibili di Snake e compagnia
La verità é che, probabilmente, Headhunter si ispira certamente alla saga di Metal Gear Solid ma non disdegna contaminazioni più o meno consistenti anche da altri titoli e generi più o meno apprezzati: così come Shenmue, l'avventura di Jack Wade parte lenta, dedicando le prime battute di gioco essenzialmente all'esplorazione dei vicoli cittadini, in attesa di qualche segnale d'attività criminale... la visuale adottata in questa situazione é la stessa presente nel capolavoro di Yu Suzuki, ovvero alle spalle del protagonista, in terza persona, e si riaffacciano alcune modalità di gioco già affrontate da Ryo Hazuki, come alcuni spezzoni di gioco percorribili a folli velocità a bordo della propria moto, che avrà il duplice scopo di principale mezzo di trasporto e di traghettatrice tra un capitolo e l'altro
Nelle sezioni all'interno di strutture o edifici, Amuze ha optato per un sistema di inquadrature a posizioni fisse, già incontrato in Resident Evil: Code Veronica, per intenderci, e che permette un controllo del personaggio ottimo sia durante la semplice esplorazione che nei concitati attimi del combattimento, in cui accorre in nostro soccorso un efficace sistema di puntamento del nemico su schermo, attivabile semplicemente sfoderando la nostra pistola dalla propria custodia. Per risultare il più efficace possibile nel suo lavoro di "cacciatore di teste", Jack Wade ha libero accesso a ogni moderna tecnologia in fatto di artiglieria, dalle semplici armi di stordimento per preservare gli organi interni, passando attraverso fucili a pompa, mitragliatrici e lancia granate, tutto potrà essere ottenuto man mano che ci si inoltra nell'avventura. A disposizione di Jack troveremo sempre LEILA (Law Enforcement Information and Licence Approval) che non solo rappresenterà per il misterioso cacciatore una sala virtuale di addestramento, ma anche una valida occasione per migliorare le proprie qualità e completare l'indispensabile licenza di "Headhunter"