Hearthstone: Heroes of Warcraft
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Dopo aver coperto praticamente tutte -o quasi- le novità relative al pacchetto videoludico di Blizzard Entertainment abbiamo avuto il piacere di effettuare un incontro a porte chiuse insieme a due volti importanti del mondo di Hearthstone, ovvero il progettista di gioco Mike Donais ed il produttore esecutivo Hamilton Chu.
La nostra chiacchierata, a tutti gli effetti, é servita a capire meglio non solo i propositi della software house nei confronti del gioco, ma anche a comprovare quanto questo card-game sia riuscito a spopolare moltissimo sulla rete, aggiudicandosi un'ottima community affiatata ed una quantità di introiti non indifferenti, con cifre positive che si attestano ad almeno venti milioni di dollari al mese guadagnati, in modo lineare, tra mercato PC e mercato mobile.
Iniziamo col dirvi in cosa consiste, per sommi capi, la nuova espansione titolata Il Gran Torneo.
Come ogni vero e proprio torneo medievale che si rispetti, anche quello organizzato nel mondo di Hearthstone prevede una serie di modalità interessanti e divertenti, che cercano di movimentare ancora di più il gioco nella sua essenza. Si parte dalla Giostra, ovvero una prova di forza all'interno della partita che serve a far confrontare due servitori, che vengono rivelati dal mazzo, mediante il battlecry dedicato di una carta particolare così che, per vincere, dovrete avere la fortuna di presentare quella con il costo di mana più alto.
Chiaramente, come ogni pacchetto d'espansione che si rispetti, anche questo si presenta con una perfetta fornitura di nuove carte, che arrivano addirittura a ben 130 modelli diversi con nuove sub-abilità diversificate, utilissime per ravvivare i vostri mazzi e rendere le partite molto più piccanti di come eravamo abituati a giocarle fin'ora. Il torneo porta con sé alcuni eroi dallo charme disarmante, come il meccanico Cavaliere a Molla o lo scimmiesco Campione di Mukla, con a seguito le loro rispettive cavalcature atipiche divertenti da osservare.
Tra l'altro, visto che la community del gioco é veramente molto reattiva ad ogni aggiornamento dedicato, gli sviluppatori hanno constatato che moltissimi player hanno per lo più esitato nel continuare la modalità Classificata, questo perché dopo aver raggiunto un buon livello si può rischiare una veloce retrocessione anche perdendo una sola partita. Pertanto, nel registro missioni di ogni giocatore, comparirà un counter dedicato al grado più alto raggiunto durante il mese, così da conferire a coloro che avranno superato il ventesimo alcune ricompense minori, come il dorso delle carte stagionale, qualche carta Dorata ed un po' di polvere arcana.
Ma quali sono stati i cardini su cui il team di sviluppo si é basato per confezionare questo prodotto? Innanzitutto la praticità. Lo stesso Donais ci ha tenuto a sottolineare quanto abbia tenuto in grossa considerazione il passaggio al mondo mobile, non solo per quanto riguarda l'estensione in termini di utenza ma anche per l'accessibilità con cui il titolo si presenta ad un pubblico di tutte le età.
Citandolo testualmente “il mio più grosso achievement é stato quello di veder giocato il titolo da tutti facilmente e ovunque!”. Inoltre, una volta chiesto a Chu quanto il feedback degli utenti fosse importante per loro, egli stesso ci ha tenuto a dirci che il giorno dopo l'annuncio delle nuove carte da gioco, si sono occupati di ascoltare i pareri dei giocatori sulle nuove abilità, nonché sul loro design. Infatti “interagire con la community é stato uno dei nostri principali interessi sin dall'inizio, visto che volevamo che il gioco fosse divertente a 360 . Abbiamo accolto anche moltissimi suggerimenti sul lato del potenziamento delle carte e sul loro bilanciamento”.
Ci é sembrato doveroso chiudere le nostre domande chiedendo al duo se l'aggiunta di molte più carte, unite ad una serie di battlecry sempre più nuovi e diversificati, potesse in qualche modo rendere più complessa l'esperienza di gioco in Hearthstone. “In un certo senso, l'introduzione a regole sempre più nuove avviene con estrema chiarezza e semplicità, anche adesso che vi abbiamo spiegato qualche nuova modalità ci abbiamo messo una manciata di secondi e voi avete capito tutto senza il minimo problema. Era comunque importante inserire qualcosa di nuovo, anche per venire incontro ai nostri giocatori più affezionati”.
La nostra chiacchierata, a tutti gli effetti, é servita a capire meglio non solo i propositi della software house nei confronti del gioco, ma anche a comprovare quanto questo card-game sia riuscito a spopolare moltissimo sulla rete, aggiudicandosi un'ottima community affiatata ed una quantità di introiti non indifferenti, con cifre positive che si attestano ad almeno venti milioni di dollari al mese guadagnati, in modo lineare, tra mercato PC e mercato mobile.
Iniziamo col dirvi in cosa consiste, per sommi capi, la nuova espansione titolata Il Gran Torneo.
Una giostra per domarli tutti
Come ogni vero e proprio torneo medievale che si rispetti, anche quello organizzato nel mondo di Hearthstone prevede una serie di modalità interessanti e divertenti, che cercano di movimentare ancora di più il gioco nella sua essenza. Si parte dalla Giostra, ovvero una prova di forza all'interno della partita che serve a far confrontare due servitori, che vengono rivelati dal mazzo, mediante il battlecry dedicato di una carta particolare così che, per vincere, dovrete avere la fortuna di presentare quella con il costo di mana più alto.
Chiaramente, come ogni pacchetto d'espansione che si rispetti, anche questo si presenta con una perfetta fornitura di nuove carte, che arrivano addirittura a ben 130 modelli diversi con nuove sub-abilità diversificate, utilissime per ravvivare i vostri mazzi e rendere le partite molto più piccanti di come eravamo abituati a giocarle fin'ora. Il torneo porta con sé alcuni eroi dallo charme disarmante, come il meccanico Cavaliere a Molla o lo scimmiesco Campione di Mukla, con a seguito le loro rispettive cavalcature atipiche divertenti da osservare.
Tra l'altro, visto che la community del gioco é veramente molto reattiva ad ogni aggiornamento dedicato, gli sviluppatori hanno constatato che moltissimi player hanno per lo più esitato nel continuare la modalità Classificata, questo perché dopo aver raggiunto un buon livello si può rischiare una veloce retrocessione anche perdendo una sola partita. Pertanto, nel registro missioni di ogni giocatore, comparirà un counter dedicato al grado più alto raggiunto durante il mese, così da conferire a coloro che avranno superato il ventesimo alcune ricompense minori, come il dorso delle carte stagionale, qualche carta Dorata ed un po' di polvere arcana.
Ma quali sono stati i cardini su cui il team di sviluppo si é basato per confezionare questo prodotto? Innanzitutto la praticità. Lo stesso Donais ci ha tenuto a sottolineare quanto abbia tenuto in grossa considerazione il passaggio al mondo mobile, non solo per quanto riguarda l'estensione in termini di utenza ma anche per l'accessibilità con cui il titolo si presenta ad un pubblico di tutte le età.
Citandolo testualmente “il mio più grosso achievement é stato quello di veder giocato il titolo da tutti facilmente e ovunque!”. Inoltre, una volta chiesto a Chu quanto il feedback degli utenti fosse importante per loro, egli stesso ci ha tenuto a dirci che il giorno dopo l'annuncio delle nuove carte da gioco, si sono occupati di ascoltare i pareri dei giocatori sulle nuove abilità, nonché sul loro design. Infatti “interagire con la community é stato uno dei nostri principali interessi sin dall'inizio, visto che volevamo che il gioco fosse divertente a 360 . Abbiamo accolto anche moltissimi suggerimenti sul lato del potenziamento delle carte e sul loro bilanciamento”.
Ci é sembrato doveroso chiudere le nostre domande chiedendo al duo se l'aggiunta di molte più carte, unite ad una serie di battlecry sempre più nuovi e diversificati, potesse in qualche modo rendere più complessa l'esperienza di gioco in Hearthstone. “In un certo senso, l'introduzione a regole sempre più nuove avviene con estrema chiarezza e semplicità, anche adesso che vi abbiamo spiegato qualche nuova modalità ci abbiamo messo una manciata di secondi e voi avete capito tutto senza il minimo problema. Era comunque importante inserire qualcosa di nuovo, anche per venire incontro ai nostri giocatori più affezionati”.